In seguito si è trasferita in Francia, ma da alcuni anni si è stabilita a Roma.
Attualmente è ricercatrice in Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza ed è esperta di cultura orale eritrea.
Nel 1993 ha pubblicato il testo bilingue Aulò. Canto-poesia dall’Eritrea, con l’introduzione di Tullio De Mauro, presso la casa editrice Sinnos di Roma. Nel 1999 è uscito, presso le Edizioni Interculturali di Roma, il saggio Il cittadino che non c’è, con la prefazione della sociologa Maria Immacolata Macioti.
Alcuni suoi testi sono raccolti nell’antologia Alì e altre storie. Letteratura e immigrazione, edito dalla Rai-Eri.