Paesi Arabi e Medio Oriente
Biblioteche di Roma
Biblioteca Elsa Morante, Biblioteca Guglielmo Marconi, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Biblioteca Enzo Tortora. Presso queste biblioteche del Comune di Roma sono disponibili sezioni di libri in lingua araba composte complessivamente da più di 1000 volumi, per adulti e bambini, che sono a disposizione del pubblico per rispondere alle richieste di informazione e di lettura, anche in lingua originale, dei cittadini provenienti dai paesi arabi e di studiosi e appassionati.
Bijan Zarmandilli
È stato per venti anni fra i quadri dirigenti della sinistra iraniana in esilio e ha partecipato all’opposizione iraniana al passato regime dello scià.
Ha cominciato l’attività giornalistica nel 1980, dopo la rivoluzione islamica, ed è esperto di politica mediorientale per il gruppo L'Espresso-Repubblica. Ha pubblicato saggi sul mondo iraniano e le biografie di Mohammad Mossadegh e dell’ayatollah Khomeini (Ed. Cei, 1974), Documenti di un dirottamento (Ed. Eri, 1988), sul caso dell’Achille Lauro, La grande casa di Monirrieh (Feltrinelli, 2004), ambientato in Iran fra gli anni Trenta e il periodo del conflitto con l’Iraq, L’estate è crudele (Feltrinelli, 2007), che racconta la storia di un amore di Parviz e Maryam, nato e finito ai tempi della repressione in Iran, I demoni del deserto (Nottetempo, 2011) e Il cuore del nemico (Cooper, 2009).
Cartolibreria di Marrakech
Casa Italo irachena
L'Associazione Casa italo irachena è costituita da un gruppo di iracheni che vivono in Italia, ingegneri, artisti, scrittori, linguisti e vari intellettuali. Nasce per promuovere la cultura irachena, la sua storia, le opere d’arte, la cucina, la musica, attraverso i cittadini iracheni che vivono in Italia.
Centro culturale Averroè
Il Centro Averroè, aperto a Roma, dispone di una biblioteca in arabo, italiano e francese. Esso nasce come progetto voluto da diverse associazioni con l'obiettivo di creare un punto di incontro per le persone che desiderino approfondire tematiche legate alla cultura araba, mediterranea, ad aspetti politici e sociali del mondo islamico e lo studio del fenomeno della radicalizzazione islamista.
La proposta culturale del Centro sostiene i valori del libero pensiero, l’idea di un Islam moderato, liberale, rispettoso della sacralità della vita, dei diritti delle donne e dei diritti umani in generale, contro gli estremismi di qualsiasi natura.
All’interno del centro si organizzano manifestazioni culturali, presentazioni di libri, proiezioni cinematografiche, musica, conferenze e ricerca.
via della Polveriera, 14
tel 06 48913386 cell.3663055216
centrostudiaverroe@libero.it
Centro culturale egiziano
Il centro cura in modo particolare l'accoglienza dei visitatori, promuovendo le diverse iniziative con buffet tipici e musica.
Il centro organizza corsi di lingua araba per studenti italiani e stranieri.
Centro culturale egiziano
I corsi iniziano a ottobre per concludersi alla fine di giugno.
Centro Culturale Islamico Baitun Noor
Il centro islamico è gestito da cittadini del Bangladesh
Centro Culturale Islamico Baitun Noor
via Tolemaide 7 - Zona Ottaviano
Centro Culturale Santa Maria in Cosmedin
Il centro, che ospita una Scuola di Iconografia che offre corsi di diversi livelli, anche corsi intensivi della durata di un fine settimana al mese per otto mesi e prevede incontri con docenti esperti per meglio approfondire la teologia e spiritualità dell’Icona. Il centro organizza anche lezioni di arabo, per diversi livelli, individuali e di gruppo.
Centro Islamico Al-Huda di Tivoli
Moschea gestita da egiziani e con un'entrata a parte per le donne.
Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea di Roma
I corsi di lingua araba sono organizzati in vari livelli e si tengono generalmente da ottobre a fine giugno, il sabato mattina, dalle 9 alle 11 e dalle 11 alle 13.
Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea di Roma
Inaugurata nel 1995, la Grande Moschea di Roma è divenuta un importantissimo punto di riferimento per i musulmani della capitale, oltre a essere il centro islamico più prestigioso e attivo per i musulmani di tutta Italia e anche la più grande moschea d’Europa, in grado di ospitare un numero di fedeli molto elevato. La moschea di Roma non solo rappresenta, il venerdì e durante il Ramadan, il punto di incontro dei fedeli che vi pregano e assistono alle prediche dell’imam, ma è il luogo in cui si accettano le conversioni, è possibile sposarsi secondo il rito islamico, si celebrano funerali. I certificati rilasciati dal Centro Islamico Culturale d'Italia sono riconosciuti dai Paesi Musulmani.
La Grande Moschea vede, nei giorni di principale festività, come la Festa del Sacrificio, un afflusso di circa 30.000 – 40.000 fedeli.
Centro Islamico Dar Al Salam
via P. Buzzi, 120 (Laurentina)
Referente Segreteria: Sig. Muhsein cell 335 1480990
Centro Islamico Imam Mahdi
Sede dell'Associazione Islamica "Imam Mahdi", principale organizzazione nazionale di musulmani che seguono la scuola sciita, in cui vengono periodicamente organizzati corsi e lezioni su varie branche dell'Islam e ospitate le più importanti cerimonie e ricorrenze religiose islamiche, presiedute da qualificati studiosi e sapienti provenienti dai piu' importanti centri di studio islamico del mondo.
In particolare, ogni giovedi sera, dopo la preghiera comunitaria del tramonto e della sera, viene recitato il "Do'a" (Invocazione) di Kumayl ed il sabato pomeriggio si tengono lezioni per bambini ed adulti.
Presso il Centro è inoltre a disposizione degli interessati e dei ricercatori una biblioteca multilingue con testi in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, arabo, persiano ed urdu, unitamente ad un reparto dedicato alla vendita e distribuzione di libri in italiano su differenti aspetti della dottrina islamica (storia, dottrina, teologia, politica, ecc.), che a richiesta vengono anche spediti a domicilio.
Centro socio-culturale tunisino
Fondato nel 1996 e battezzato “spazio donna e immigrati della seconda generazione”.
Questa struttura organizza principalmente laboratori di artigianato, informatica e musica.
Tre volte a settimana gli iscritti possono familiarizzarsi con computer e strumenti musicali o ancora iniziarsi all’arabo gratuitamente.
Finanziato dal governo tunisino, questo centro ha diversi obiettivi, tra i quali quello di favorire l’integrazione dei tunisini e permettere la conservazione della loro cultura.
Pertanto sono celebrate qui, anche con l’animazione di un imam, le feste religiose; durante il Ramadan sono offerti gratuitamente, tre volte a settimana, i pasti a coloro che osservano il digiuno e che si trovano in condizioni di precarietà economica.
Il centro organizza anche colonie in Tunisia per i figli degli immigrati, una università estiva organizzata anch’essa ogni anno nel paese nordafricano e soggiorni linguistici all'istituto Bourghiba per laureandi negli studi arabi.
La struttura organizza mostre di pittori, tunisini e non, rassegne teatrali e cinematografiche, serate musicali.
Sono tenute infine da vari esperti conferenze sulla legislazione italiana per sensibilizzare gli immigrati tunisini sui loro diritti.
Chiesa cattolica di rito bizantino
Responsabile: Padre Mtanios Haddad
piazza Bocca della Verità, 18
tel. 06 6787759
Chiesa copta ortodossa
La chiesa ospita anche riunioni di fedeli.
Ci sono quattro chiese copte a Roma:
Chiesa di S. Giorgio
via Sante Bargellini, 13/A (Tiburtina)
Responsabile: Padre Thaoufilos el Soriani
tel./ fax 06 71320000
Chiesa di S. Mina (ospitata nella Parrocchia della Trasfigurazione)
Piazza della Trasfigurazione, 2 (Monteverde)
Responsabile: Padre Antonio Gabriel
tel./fax 06 9094095
padreantonio40@hotmail.com
Chiesa di S. Marco (ospitata nella Parrocchia di Ognissanti)
via Appia Nuova, 244
Responsabile: Padre Marco Hakim
tel. 06 98188871
marcohakimroma@yahoo.com
Chiesa di Santa Maria (presso la Diocesi)
via Laurentina, 1571
Responsabile: Padre Guirguius el-Akhmimi
tel. 389 9326935
www.coptiortodossiroma.it
Chiesa maronita
Responsabile: Padre Salim Rajji
piazza San Pietro in Vincoli, 8
tel. 06 4882415 fax 06 4882082
collegiomaronitabmv@libero.it
Co-mai Comunità del mondo arabo in Italia
La Co-mai Comunità del mondo arabo in Italia comunità, presieduta dal prof. Foad Aodi e composta da universitari, medici, ingegneri, architetti, fisioterapisti, insegnanti, imprenditori ricercatori, studenti, impiegati, tutti di diverso credo religioso e provenienti da varie nazioni arabe, per la maggioranza già cittadini.