Medina, la protagonista di Sardine, lavora come direttrice di un quotidiano nazionale controllato dal regime.
Nonostante il suo livello culturale e la sua posizione, è vittima del ricatto sociale che alimenta, all’interno della stessa famiglia, il perpetuarsi della subordinazione della donna.
Rifiutandosi di sottoporre la propria figlia all’escissione e all’infibulazione, si trova in conflitto con la suocera Idil che difende ad oltranza la tradizione.
L’autore descrive con grande sensibilità le problematiche legate al ruolo della donna nella società.
Informazioni aggiuntive
Editore:Edizioni Lavoro
Anno:1996
Autore:Nuruddin Farah
Traduttore:Maria Ludovica Petta