In questa raccolta di racconti Mahfuz ci dimostra che la letteratura, quando rappresenta la vita senza pregiudizi, anche attraverso i sogni e le fantasticherie, resta un potente mezzo per comunicare al di là delle differenze di tradizione culturale.
E così il gatto nero che, in una delle storie, si aggira nell’ombra di una taverna del Cairo rappresenta il materializzarsi di inquietudini che attraversano le coscienze di tutti.