Progetti nelle scuole
Il servizio intercultura dell’Istituzione del Sistema Biblioteche Centri Culturali del Comune di Roma organizza dei progetti rivolti alle scuole, che hanno lo scopo di favorire lo sviluppo educativo e la crescita culturale degli studenti e, allo stesso tempo, offrire alle scuole l’opportunità di potenziare la propria offerta formativa.
Oltre le frontiere: storie di rifugiati nelle scuole
Il progetto in corso si chiama Oltre le frontiere: storie di rifugiati nelle scuole e ha l’obiettivo di promuovere l’approfondimento di un tema attuale come quello delle rotte migratorie e in particolare della presenza di rifugiati, richiedenti asilo e transitanti nella città di Roma.
Destinatari
Il progetto è rivolto ad alunni di scuola secondaria superiore, in particolare alle classi terza e quarta, viste la delicatezza e la complessità dell’argomento.
Per ogni scuola aderiscono 2 classi, che partecipano insieme agli incontri previsti dal progetto.
Durata
Il progetto si articola per ciascuna scuola in quattro incontri, che potranno svolgersi presso la scuola stessa o biblioteca di riferimento o bibliopoint. Il quarto incontro è opzionale. Si auspica che almeno uno degli incontri si svolga in biblioteca.
Alle scuole aderenti sarà proposta preliminarmente la lettura di un libro adatto all’età degli studenti, sul tema dei rifugiati, sul quale i ragazzi lavoreranno anche in classe con gli insegnanti.
Il primo incontro si svolge nel periodo novembre-dicembre e prevede la presentazione da parte di un operatore di MEDU (Medici per i Diritti Umani) della versione aggiornata di ESODI/EXODI Rotte migratorie dai paesi subsahariani verso l’Europa: una mappa web interattiva realizzata sulla base delle testimonianze di oltre 2.600 migranti dell’Africa Subsahariana raccolte in quasi quattro anni (2014-2017) dagli operatori e i volontari di Medici per i Diritti Umani (Medu). I volontari raccontano i motivi della fuga che spingono milioni di persone ogni anno ad abbandonare il proprio paese e in particolare le rotte seguite dai migranti per raggiungere l’Europa e l’Italia.
Coinvolti attraverso un gioco interattivo, i ragazzi rispondono a domande sul tema delle migrazioni e dei rifugiati e si confrontano con gli operatori. Potrà essere presente anche un rifugiato che porterà la sua testimonianza.
Il secondo incontro si svolge nel periodo gennaio-febbraio: un giornalista o un esperto della materia incontrerà le classi per discutere insieme del libro assegnato in lettura. I ragazzi potranno confrontarsi quindi sul libro e in generale sui temi legati al progetto.
Il terzo incontro, che si svolgerà tra marzo e aprile intende porre attenzione sulle buone pratiche, raccontando le esperienze positive di accoglienza e le pratiche di integrazione che hanno trasformato le speranze di persone fuggite da guerre e persecuzioni in progetti artistici, laboratoriali e lavorativi che recuperano le professionalità precedentemente acquisite. Le classi incontreranno presso la loro sede o presso la sede scolastica le associazioni che hanno attivato progetti virtuosi con i rifugiati che organizzeranno per loro dei laboratori.
Incontro (opzionale) (da svolgersi dopo il primo e prima del terzo, tra dicembre e marzo) Attività teatrale esperienziale in cui gli alunni impersonano i migranti, affrontando tutte le tappe delle migrazioni.