Sixtysixth and second, casa editrice con sede a Roma, è il nuovo indirizzo dell’editoria indipendente.
66thand2nd è l’incrocio tra la Sessantaseiesima Strada e la Seconda Avenue a New York (Sixtysixthandsecond, appunto), dunque una strada e un luogo di passaggio, come suggerisce il marchio ispirato alla segnaletica delle autostrade americane.
Case editrici romane
Segnaliamo le case editrici romane che hanno, all’interno del loro piano editoriale, collane specifiche sui temi dell’emigrazione e della diversità culturale, presentandole, in alcuni casi, con le loro parole.
Atmosphere libri
Atmosphere libri è una giovane realtà editoriale attenta agli autori stranieri. Il filo conduttore che attraversa i volumi è la scoperta dell’Altro e il bisogno, in un’epoca di globalizzazione economica e culturale, di non smettere mai di far circolare idee e valori universali attraverso il libro, mezzo essenziale per la conoscenza.
Nella scelta degli autori Mauro Di Leo, - l’editore, medico nella vita e dunque attento osservatore della realtà - ha privilegiato l’uso del linguaggio narrativo nel denunciare disagi sociali e devianze della natura umana come pedofilia, bullismo, alcolismo, tossicodipendenza, disturbi alimentari e psicosi. Ogni volume propone un punto di vista diverso: un’occasione per entrare in contatto con mondi altri, non solo geografici ma anche interiori.
Caravan
Caravan Edizioni è una casa editrice cooperativa indipendente che si occupa di viaggio e di migrazioni, di movimento e di confini, intesi come luoghi geografici e letterari d’incontro e confronto, di modi nuovi di raccontare storie di ieri e di oggi. Nasce dalla voglia di quattro giovani appassionate, insieme con alcuni amici e sostenitori, di fare editoria a modo loro, leggero, come vorrebbe Calvino, e proprio per questo impegnato. Caravan Edizioni condivide l’impegno a favore dell’ecosostenibilità e del risparmio energetico facendone una sua caratteristica imprescindibile, attraverso anche l’utilizzo esclusivo di carta riciclata certificata.
E/O
Edizioni Lavoro
Tra i primi editori in Italia a occuparsi di letteratura africana, EL ha pubblicato opere di autori divenuti poi famosi anche nel nostro paese (il premio Nobel Nagib Mahfuz, Tahar Ben Jelloun, Rachid Boudjedra…).
Ensemble
Ensemble è una casa editrice romana che punta a promuovere giovani esordienti e autori di valore internazionale che con la propria opera possano lasciare un messaggio universale.Tra le collane spiccano Erranze, diretta da Gëzim Hajdari, e Transculturazione, diretta da Armando Gnisci, entrambe volte a rappresentare una precisa idea di mondo.
Infinito
Le due principali collane di saggistica sono iSaggi e Orienti, all'interno delle quali ampio spazio viene dato ai reportage giornalistici e alla testimonianza diretta, in particolare quella che viene dai cosiddetti paesi in via di sviluppo. Infinito edizioni presta particolare attenzione alle dinamiche sociali, culturali e politiche all'interno delle società balcaniche e ai diritti dell'infanzia in generale e si sforza di collegare a quasi ogni sua pubblicazione un progetto per l'aiuto di chi soffre, in particolare nelle fasce d'età più giovani, soprattutto nei paesi più svantaggiati.
La Nuova Frontiera
Casa editrice di Roma che pubblica libri di narrativa contemporanea, con una particolare attenzione alla letteratura spagnola e narrativa contemporanea di area iberica: romanzi dalla Spagna e dal Portogallo, ma anche dall'Africa lusofona e dallo sconfinato continente latinoamericano.
Meltemi
La Meltemi ha iniziato la propria attività editoriale nel 1994 con una produzione di circa 70 titoli ogni anno (tra libri e riviste) e di circa 650 volumi in catalogo. Opere di saggistica dedicate al pensiero filosofico contemporaneo, ai più recenti sviluppi della ricerca antropologica, alle scienze sociali e della comunicazione, agli studi culturali e post-coloniali, alla teoria della letteratura, alla semiotica, alla moda, all´arte, all´architettura e all´urbanistica.
Sensibili alle foglie
La casa editrice, gestita da una cooperativa formata anche da detenuti ed ex detenuti politici, è stata attenta fin dalla sua nascita, nel 1990, ai temi della diversità culturale, del pregiudizio e del razzismo. Nel suo catalogo sono presenti vari saggi che ne affrontano in diverse prospettive alcune implicazioni, e numerose opere che valorizzano culture extra-europee, anche attraverso l’esperienza e lo sguardo di chi vive in prima persona la condizione di immigrato, nomade, rifugiato.
Sensibili alle foglie è anzitutto un modo di guardare, un modo di cercare, un modo di porre domande sui vissuti delle esperienze estreme, sui dispositivi totalizzanti che sono all'opera nelle istituzioni, sulle risposte adattative e sulle risorse creative delle persone che le attraversano.
Sinnos
La multicultura è uno dei temi predominanti della Sinnos e testi, dove sono presenti lingue diverse o storie di altri paesi, sono presenti un po’ in tutte le collane.