Subcontinente indiano
A cura di Ejaz Ahmad e Valentina Benedetti.
Il subcontinente indiano spazia dall’Afghanistan al Nepal, al Tibet, al Pakistan, al Bangladesh fino all’isola di Sri Lanka. Vanno inclusi nel territorio subcontinentale alcuni altri piccoli stati: Bhutan, Sikkim, Maldive.
Le etnie presenti, vista la vastità del territorio, sono numerosissime. Pashtoon, turcomanni e persiani vivono in Afghanistan, i kashmiri e i punjabi si dividono una zona compresa tra l’India e il Pakistan.
I sindhi, i baluchi, i bihari risiedono in Pakistan, mentre i bengalesi sono presenti sia in Bangladesh che in India. I tamil, che vivono per la maggior parte in India, costituiscono però una forte minoranza dello Sri Lanka che è abitata nella maggior parte del suo territorio da cingalesi.
Quattordici lingue letterarie e oltre 1400 dialetti: sul territorio vastissimo del subcontinente, l’unica lingua veicolare che fa da collante tra le varie realtà linguistiche è l’inglese, che è entrato nel sistema educativo e in quello pubblico durante la dominazione britannica ed è rimasto per orientarsi meglio nel variegato universo linguistico subcontinentale.
Secondo gli antropologi vi sono due ceppi linguistici: dravidico, che comprende le lingue tamil, buruhi e malayalam (parlate rispettivamente in parte del Pakistan, in India e in Sri Lanka), e il ceppo indoeuropeo a cui appartengono l’hindi, l’urdu, il persiano, il punjabi, il kashmiri, il pasto, il cingalese, il nepalese e altre lingue minori, tutte queste parlate un po’ ovunque nel subcontinente (a parte il cingalese che si parla in Sri Lanka).
L’immigrazione indiana in Italia è un’immigrazione relativamente recente e per così dire di ripiego, rispetto alle mete tradizionali dell’emigrazione indiana che si rivolgeva soprattutto ai paesi anglosassoni, dove era favorita, tra l’altro, dalla lingua comune.
Le chiusure europee all’immigrazione, le crisi non solo economiche ma spesso anche politiche, che in diverse aree del subcontinente indiano si sono sviluppate negli anni passati –basti pensare ai conflitti nello Sri Lanka o allo scontro tra sikh e governo indiano– hanno quindi costretto molti indiani a lasciare il proprio paese e a trovare nuovi sbocchi anche in Italia.
Le comunità più rappresentate a Roma sono: Bangladesh (30.020), India (13.782), Sri Lanka (9.903) e Pakistan (3.273).
Fonte: dati al 31 dicembre 2014 dell’Osservatorio Romano sulle Migrazioni 2016 – Undicesimo Rapporto a cura di Centro Studi e Ricerche Idos (elaborazione su dati Istat)
Accademia Olistica A.I.S.O.
Immerso nel verde di un delicato giardino in stile giapponese, a pochi passi da San Pietro, sorge l'Accademia Olistica A.I.S.O. , che da 3 anni si occupa della divulgazione di arti e scienze olistiche, tra cui il Kundalini Yoga con numerose lezioni tutti i giorni, ogni settimana, e numerosi eventi correlati. Tra gli insegnanti: Sat Kirn, Amar Atma Kaur, Nirmaljot Kaur e Guru Jiwan Kaur con lo Yoga in Gravidanza.
Via Cardinal Mistrangelo, 25 (Metro A: Baldo degli Ubaldi)
tel. 06 66016964 - cell. 328 6214867
aisolistico@live.it
www.aisolistico.com
Accademia Yoga
Associazione culturale di studi esoterici orientali, è sorta con lo scopo principale di diffondere la disciplina del raja yoga di Patanjali, molto adatto alla psicologia occidentale in special modo a quella italiana per il suo carattere di praticità ed efficacia. La mente è il mezzo per ottenere notevoli benefici a tutto l’organismo. Nella pratica sono inizialmente considerate importanti le tecniche per rivitalizzare e disintossicare il fisico attraverso le posizioni e le tecniche respiratorie. Ma l’effetto sorprendente dello yoga avviene a livello mentale.
Al Aksa Jame Masjid
Questa Moschea è gestita da cittadini bengalesi.
via dei Durantini, 98
Cellulare: 327 9885215
Ambili Abraham
Indiana di nascita, attualmente residente in Italia, a Roma, ballerina e coreografa di Cinematic dance specializzata in danza “bollywood”. Inizia a ballare in India all’eta’ di 5 anni.
Frequenta la famosa scuola d’arte, danza e cinema Kalabhavan di Kochi (Kerala), studiando Bharatanatyam, la danza indiana classica del sud India,e Cinematic dance del sud e del nord dell’India. Trasferitasi a Delhi continua i suoi studi di Bharatanatyam e di varie danze folkloristiche indiane con il maestro Rajan Nair nella scuola Kalasree Natayalam e perfeziona la conoscenza della danza Bollywood alla scuola di Gulshan Kumar T – Series a Noida, Delhi. Tornata a Kerala diventa membro del “College Arts Club” e con altri ballerini forma un suo primo corpo di ballo, partecipando a gare di Cinematic dance, a Talent Scan, (competizioni televisive) organizzate da Asianet Channel, Trivandrum di Kerala presentandosi per tre anni consecutivi oltre che con la Cinematic dance, con la Fusion Dance e la Western dance stile anni ’70 – ’90, vincendo tutti e tre gli anni.
Associazione Amrita
Si svolgono incontri e seminari di medicina ayurvedica, corsi di massaggio ayurvedico e riflessologia plantare con esperti provenienti dall’India. Ma non solo. E’ possibile seguire anche corsi di hata yoga e nada yoga, astrologia karmica e meditazione. Inoltre l’associazione organizza periodicamente manifestazioni culturali, concerti di musica indiana, conferenze, documentari, danze e lezioni di cucina vegetariana e macrobiotica. E per riconciliare il corpo con l’anima l’Amrita organizza ogni anno viaggi spirituali, a contatto con la realtà della ayurvedica e dello yoga.
Due le date, in dicembre e in febbraio, per quindici giorni di benessere nel Kerala.
Associazione Argillateatri
The Way to the Indies - Argillateatri è un’associazione teatrale libera ed indipendente attenta alle diversità culturali ed impegnata in un costante approfondimento del dialogo sulle arti dello spettacolo, utilizzando ed elaborando materiali fantastici e tecniche teatrali;un laboratorio di ricerca, formazione e produzione teatrale attivo negli scambi artistici, nell’ideazione e realizzazione di rassegne, workshop e di progetti interculturali; un centro di documentazione con una Biblioteca pubblica; un punto di riferimento della cultura teatrale dell’India a Roma.
Associazione Bhaktivedanta Library
Bibliothé
L'associazione svolge una intensa attività culturale, con l'organizzazione di cicli di conferenze (religione, arti e scienze tradizionali dell'India) e corsi didattici (di lingua sanscrita, di Astrologia Vedica, di AstangaYoga e musica indiana Tabla e Mridanga). Tra libri di sapienza antica e saggistica moderna Bibliothé dispone di uno spazio espositivo per mostre di arte contemporanea.
Associazione culturale “Al Madina”
Associazione culturale comunità Yoga Dharma
L’associazione è impegnata, dalla fine degli anni settanta, nella diffusione del kundalini yoga secondo l’insegnamento del maestro indiano Yogi Bhajan che promosse la conoscenza della filosofia tantrica in Occidente, a partire dagli Stati Uniti, agli inizi degli anni settanta.
L'associazione, inoltre, promuove corsi di specializzazione per l'insegnamento dello yoga e corsi di astrologia karmica. Incontri intensivi e seminariali vengono promossi nell’ashram di Bracciano.
Da qualche anno la comunità promuove scambi con altre realtà esistenti sul territorio, con lo scopo di confrontare i vari sentieri dello yoga.
Associazione Culturale Orchestés
Associazione Dhuumcatu
E' un'associazione, nata nel 1992, che conta 8000 iscritti, immigrati apparteneneti a diverse nazionalità, in particolare provenienti dal Bangladesh, India e Pakistan. Essa offre servizi amministrativi alla popolazione straniera, organizza eventi interculturali ed effettua anche ricerche sul campo in collaborazione con organismi pubblici e privati.
L'associazione è inoltre impegnata nella campagna per il riconoscimento dei diritti politico-sociali degli immigrati e il dialogo tra residenti autoctoni e stranieri.
Associazione Shakti
L'Associazione Shakti - Centro di Kundalini Yoga e Sat Nam Rasayan si occupa dal 1990 della diffusione del Kundalini Yoga secondo gli Insegnamenti di Yogi Bhajan (Siri Singh Sahib Bhai Sahib Harbhajan Singh Khalsa Yogiji) e degli insegnamenti collegati avvalendosi di un team di insegnanti preparati e certificati secondo gli standard dell'IKYTA-KRI, unico organismo mondiale di certificazione strutturato personalmente dal Maestro.
E' parte della grande famiglia mondiale della "3HO - Healthy Happy and Holy Organization", Organizzazione Non Governativa presso le Nazioni Unite, membro dell'Economic and Social Council delle UN NGO e dal 2000 NGO associata al United Nations Department of Public Information (DPI), fra le associazioni che consigliano il Segretariato Generale dell' ONU per quanto attiene a istruzione, economia, donne e salute.
Atharva Veda
Atharva Veda, istituto per la conoscenza ayurvedica, è un’associazione Italo-Indiana composta esclusivamente da insegnanti che operano da più di 10 anni nella formazione e nella divulgazione dell'Ayurveda. Uno degliscopi principali è quello di divulgare l'ayurveda attraverso corsi di formazione professionale, seminari e conferenze. L'istituto si occupa anche di trattamenti che vengono proposti durante la settimana per prendersi cura della persona in modo naturale, con l’ausilio di uno staff medico. Inoltre, ogni anno, si organizzano per i nostri studenti viaggi studio in India.
Ayurvedaroma
In questo centro si eseguono massaggi e trattamenti ayurvedici. La responsabile ha studiato in India, dove si è specializzata in questa antica disciplina. Docente UPS, tiene anche corsi di Yoga ed Ayurveda. Ogni massaggio è personalizzato, viene cioè praticato tenendo conto delle esigenze della singola persona. Molto efficaci per il rilassamento, la tonificazione, il miglioramento della circolazione, il linfo-drenaggio ed in tutti i casi d'ansia, depressione, stanchezza cronica, insonnia.
Azad – Libero
Tabloid mensile di sedici pagine, scritte in Urdu, con distribuzione nazionale. AZAD si propone come il mensile di riferimento per i pakistani residenti in Italia (circa 50 mila persone): raccoglie notizie del subcontinente, ma punta molto ad una buona informazione sul territorio per facilitare l’integrazione dei suoi lettori. Interessante la pagina dedicata a leggi e riforme sull’immigrazione, mondo del lavoro e sanità.
Via Elenora Duse, 54
editore@stranieriinitalia.it
Basilica SS. Apostoli
Culto: la Messa viene celebrata ogni domenica alle ore 17.
BCII Bangladesh Cultural Institute of Italy
Fondato a Roma a settembre 2007, il BCII Bangladesh Cultural Institute of Italy ha inaugurato la sua attività in occasione dei festeggiamenti per il Boishakhi Mela (festival del capodanno bengalese) 1415, che si è svolto a Roma nell'Aprile 2008.
Nato da un'idea del presentatore bengalese Rony Akther, presidente dell'Istituto, e di altri intellettuali del Bangladesh, che vivono in Italia da molti anni, il BCII ha l'obiettivo di favorire una nuova identità italiana, affinché diventi sempre più interculturale.
Bhagavat Library
Bibliothé
Biblioteca del Bhaktivedanta Cultural & Educational Library, centro culturale attinente alla realtà religiosa, storica e sociale del subcontinente indiano. E' specializzata in Indologia, con particolare riferimento alle tematiche Vediche, ma i suoi scaffali offrono anche volumi sulla storia politica e socioeconomica dell'India, sulle biografie e sul pensiero dei maggiori esponenti della filosofia e spiritualità indiane, sulle pratiche relative allo yoga e all'ayurveda. Altri argomenti variano dal dialogo interreligioso, alle discipline relative alla sintesi di scienza e religione.
Orario: lun-ven dalle 10 alle 22