Chiesa S. Caterina dei Funari
Culto: ogni domenica alle ore 10.30 si celebra il Rito Siro-Malaberese.
Il Sahaja Yoga è un metodo unico di meditazione basato su un'esperienza chiamata Realizzazione del Sè (il risveglio della Kundalini) che ogni essere umano può sperimentare. Attraverso questo processo inizia una trasformazione interna che donerà alle persone un benessere fisico, emotivo e spirituale. Ormai sono migliaia le persone che in più di 90 paesi hanno provato e sperimentato questa trasformazione. Sahaja Yoga e un'esperienza accessibile a tutti ed è completamente gratuita.
Sul sito si può consultare l'elenco degli incontri gratuiti a Roma e nel Lazio.
Si svolgono incontri e seminari di medicina ayurvedica, corsi di massaggio ayurvedico e riflessologia plantare con esperti provenienti dall’India. Ma non solo. E’ possibile seguire anche corsi di hata yoga e nada yoga, astrologia karmica e meditazione. Inoltre l’associazione organizza periodicamente manifestazioni culturali, concerti di musica indiana, conferenze, documentari, danze e lezioni di cucina vegetariana e macrobiotica. E per riconciliare il corpo con l’anima l’Amrita organizza ogni anno viaggi spirituali, a contatto con la realtà della ayurvedica e dello yoga.
Due le date, in dicembre e in febbraio, per quindici giorni di benessere nel Kerala.
L’Efoa (European federation of oriental arts) è un organismo che raccoglie tutte le componenti della cultura “dolce e naturale”. Attraverso scuole, corsi, stage e seminari cura la formazione professionale di operatori di diverse discipline.
Comunità Buddhista Theravada in Italia. Da alcuni anni il Monastero Buddhista di Roma rappresenta il punto di incontro della comunità buddhista singalese di Roma. Diretto dal monaco Venerabile Dheerananda Mahathero è stato costituito su iniziativa dei praticanti asiatici e delle rispettive ambasciate ed è frequentato anche da occidentali.
Nella zona di Tor Pignattara è sorta la nuova moschea Moschea Masjeed-e- Rome frequentata dalla comunità del Bangladesh. Essa ospita fino a cinquecento fedeli nella preghiera del venerdi. La moschea organizza anche una madrassa frequentata da bambini dai 4 ai 10 anni.
Il Museo Nazionale d'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" custodisce i reperti degli scavi delle missioni archeologiche italiane in Iran, Pakistan e Afghanistan, oltre che gli oggetti acquistati in Nepal e Tibet da Giuseppe Tucci (uno fra i massimi orientalisti del Novecento) e collezioni di oggetti di vari periodi provenienti dal vicino ed estremo oriente. Nel corso degli anni il patrimonio del museo si è arricchito grazie agli acquisti effettuati dallo stato, a donazioni da parte di privati ed enti, a scambi con vari paesi asiatici. Il museo ospita, inoltre, alcune esposizioni temporanee.
Attualmente i settori visitabili del museo sono: Vicino e Medio Oriente Antico, Islam, Tibet e Nepal, India e Gandhara, Estremo-Oriente (Cina e Giappone).
Il Museo Nazionale d'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" custodisce i reperti degli scavi delle missioni archeologiche italiane in Iran, Pakistan e Afghanistan, oltre che gli oggetti acquistati in Nepal e Tibet da Giuseppe Tucci (uno fra i massimi orientalisti del Novecento) e collezioni di oggetti di vari periodi provenienti dal vicino ed estremo oriente. Nel corso degli anni il patrimonio del museo si è arricchito grazie agli acquisti effettuati dallo stato, a donazioni da parte di privati ed enti, a scambi con vari paesi asiatici. Il museo ospita, inoltre, alcune esposizioni temporanee. Attualmente i settori visitabili del museo sono: Vicino e Medio Oriente Antico, Islam, Tibet e Nepal, India e Gandhara, Estremo-Oriente (Cina e Giappone).
Bibliothé
L'associazione svolge una intensa attività culturale, con l'organizzazione di cicli di conferenze (religione, arti e scienze tradizionali dell'India) e corsi didattici (di lingua sanscrita, di Astrologia Vedica, di AstangaYoga e musica indiana Tabla e Mridanga). Tra libri di sapienza antica e saggistica moderna Bibliothé dispone di uno spazio espositivo per mostre di arte contemporanea.