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Quirino Revolution MAD

Quirino Revolution MAD (Maestri, Avanguardie, Derive del teatro contemporaneo) apre quest'anno fino al 26 settembre una rassegna dentro la rassegna con Danza Africana Contemporanea, un vero e proprio focus sulla danza contemporanea in Africa e Maghreb realizzato in collaborazione con l'Accademia di Francia di Villa Medici e con France Danse.

In soli tre giorni si esibiranno su questo palco otto danzatori in altrettante solo performance di cui firmano anche la coreografia. Radhouane El Meddeb già consacrato «giovane promessa del teatro tunisino» nel ’96 dall’Institut international de Théâtre, raffinato autore e interprete che opera al confine tra il teatro e la danza, ha lavorato nel suo Paese con i pionieri del teatro tunisino e del mondo arabo: Fadhel Jaîbi, Taoufik Jebali e Mohamed Driss ed in Francia con registi come Jacques Rosner, Lotfi Achour e Catherine Boskowitz;  Kettly Noël,  haitiana trapiantata in Mali,  straordinaria coreografa e performer che ha ripercorso al contrario le tappe della diaspora africana dai Caraibi francesi, autrice di coreografie rigorose e crudeli che non disdegnano l’affondo civile e politico; Nelisiwe Xaba, eclettica danzatrice sudafricana, formatasi tra gli USA e Londra, abituata da sempre all’esplorazione dei territori multimediali attraverso la collaborazione con visual-artist, musicisti, fashion-designer, registi teatrali e televisivi;  Ahmed Khemis un fuoriclasse della sua generazione che dal beat delle strade di Algeri, all’incontro con la danza contemporanea a Tunisi fino all’approdo  nelle scuole di Parigi,  ha conservato un approccio caratterizzato da una fisicità estrema e il tratto distintivo di un profondo legame con le radici culturali d’origine; per finire con i giovanissimi Aly Karembé, Junior Zafialison, Seifeddine e Oumaima Manaï - rispettivamente dal Mali, dal Madagascar e dalla Tunisia gli ultimi due. Artisti e  culture che stanno ribaltando con passione lo stereotipo di subalternità nel quale lo sguardo eurocentrico li ha relegati per troppo tempo, irrompendo sulla scena del centro dell’Impero per reclamare l’attenzione che indubitabilmente meritano.

Si continua a guardare al mondo arabo attraverso l’occhio psichedelico di un agente segreto, militare, archeologo e scrittore britannico con T.E.L. di Fanny & Alexander. Detournement della storia singolare e affascinante di Thomas Edward Lawrence (Lawrence D’Arabia), lo spettacolo avrà come curiosità ulteriore il fatto di avvenire in contemporanea in due diversi spazi attraverso l’utilizzo di un collegamento satellitare. Per l’occasione il Teatro Quirino e il Teatro India di Roma, con le rispettive rassegne Revolution MAD e Short Theatre, nelle due serate di performance si scambieranno gli interpreti dell’innovativa messa in scena.

Altro evento presente in due differenti serate ma in entrambe le rassegne (MAD e Short Theatre) sarà il nuovo spettacolo di Lorenzo Gleijeses Cerimonia (ven 16 al Revolution e sab 17 a Short Theatre), a suggellare una collaborazione programmatica e non casuale, che evidenzia un’affinità di intenti ed alcuni orizzonti condivisi tra il giovane Revolution MAD e l’ormai classica manifestazione diretta da Fabrizio Arcuri.

MAD conferma la sua vocazione musicale e la sua attenzione alla club culture con una presenza d’eccezione Scratchy Sounds “Myers”– The Rock and the Roll of the World - già dj con The Clash, Iggy Pop, John Spencer Blues Explosion, Blondie e The Ramones – è solo la più  evidente delle sterzate musicali che porterà Revolution MAD verso territori ed esperienze nuove,  veri e propri party-concerto che andranno avanti da fine spettacolo per tutta la notte.

Con Zapruder filmmakers group, Revolution torna a spalancare le porte a tutti quei linguaggi che affiorano sui confini e dentro le pieghe della performance, ambienti sonori, visioni ed esperimenti sensoriali. Il collettivo che opera negli interstizi fra visual, performance e arti cinematografiche  presenterà qui due diversi progetti.

Spell, concerto per tennis da tavolo in anteprima, è un tentativo di dar conto di quegli elementi che, combinati assieme sono capaci di dar luogo a qualcosa che va ben oltre la loro semplice somma matematica e che sono forieri di accadimenti criptici e solenni la cui manifestazione è incerta, più spesso sospetta.

All Inclusive (proiezione stereoscopica in 3-D) incentrata sul tema del lavoro, della perdita e compensazione d'identità attraverso il lavoro - già presentata alla 67° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia - è una tipica espressione di ciò che lo stesso collettivo definisce Cinema da Camera quasi una sorta di cinema tattile, incarnato o piuttosto una forma di teatro immateriale.

Si assisterà inoltre al ritorno sulla piazza di Roma di un eccezionale autore e performer come Danio Manfredini che con uno dei suoi spettacoli storici i Tre Studi per una Crocefissione si confronta ciclicamente con l’esplorazione di due mostri sacri della drammaturgia europea contemporanea come R.W. Fassbinder e B.M.Koltés e con la nuda vita incarnata dai loro personaggi. Ispirandosi all’omonima opera pittorica di Francis Bacon, in tre dipinti accostati uno all'altro, Manfredini ci mostra  tre figure che evocano la drammatica condizione di “soggetti appartenenti al mondo contemporaneo”.

Una serata unica sarà quella che vedrà la presenza di Kalamandalam Karunakaran uno dei più importanti danzatori dell’antica arte del Kathakali capace di ricoprire tutti i ruoli della tradizionale danza sacra. Formatosi presso il prestigioso Kalamandalam Institute del Kerala è fra i pochissimi maestri di questa disciplina a vivere fuori dall’India, ha insegnato agli attori di Peter Brook in spettacoli storici come il Mahabharata e Misura per Misura, di Arianne Mnouchkine e del Grotowski Center di Wroclaw e rappresentato i suoi spettacoli in tutto il mondo. Sarà qui con POOTHANA MOKSHAM, solo performance dove interpreta il ruolo di un demone femminile inviato a uccidere il bambino Krishna.

Cosmesi si confronta con quello che è il teatro, edificio permanente e strutturale, luogo dello spirito e della cultura. Spazi e strumenti di lavoro che per la maggior parte dell’umanità sono solo parte di una vecchia tecnologia e ben poco hanno a che fare con le cose di tutti i giorni, diventano qui il soggetto stesso del lavoro. Un omaggio all’architettura teatrale, alla sua materialità e alla storia del suo impiego che ha conosciuto, ospitato e contemplato l’allestimento di tanti mondi effimeri.

Uno straordinario Peppino Mazzotta mette in scena e interpreta l’inconciliabile scontro tra la bestemmia malata del potere e il disperato canto di redenzione di chi il potere allontana. Uno spettacolo prezioso che vagheggia di un’altra leggendaria navigazione a ritroso nelle acque del mare nostrum: una voce, sola, catturata da un microfono e lanciata nella notte, una voce come il fuoco impetuoso e affannato che rimbalzò da Troia fino ad Argo, su valli, colli e montagne, per annunciare, ad occhi che volessero vedere, il ritorno vittorioso della flotta greca.

A chiudere la sua terza edizione Revolution ha voluto quest’anno un Maestro indiscusso che sviluppa il suo lavoro come un ricercatore, focalizzandosi simultaneamente sulla relazione tra processo e prodotto e sul proprio coinvolgimento nel processo: Xavier Le Roy, che attraverso i suoi lavori in solo ha aperto nuove prospettive alla danza e il cui approccio individuale ha radicalizzato il discorso accademico sul corpo e sull'arte coreografica, sarà al Quirino con il recente Product of Other Circumstances in cui si esplorano più esplicitamente i diversi modi di relazione tra spettatori e performer. Una dichiarazione di poetica per la nostra rassegna.

Antiche danze indiane e Cinema da Camera, techno concerto ed evoluzione del mattatore, pura sperimentazione tecnologica e parametri dell’esplorazione scientifica applicati al teatro, affermazione artistica e civile e rigoroso affondo al cuore della performance contemporanea.

Ancora una volta Revolution deflagra in una folla festante di discipline e artisti eterogenei, portatori (in)sani di poetiche estreme che nascono e si trasformano nella ricerca dell’innovazione dei diversi linguaggi.

Programma:

15 – 21 settembre
Danza Contemporanea Africana in collaborazione con l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e France Danse

Giovedì 15
ore 19,30
Performance Spettacolo nei giardini di Villa Medici con tutti gli artisti coinvolti nel progetto

Radhouane EL MEDDEB (Tunisia - Francia)

Aly KAREMBE (Mali)

Ahmed KHEMIS (Algeria - Tunisia)

Saifeddine MANAÏ (Tunisia)

Oumaima MANAÏ (Tunisia)

Kettly NOËL (Mali)

Nelisiwe XABA (Sudafrica)

Junior ZAFIALISON (Madagascar)

Venerdì 16
ore 21,00
Lorenzo Gleijeses
Cerimonia

ore 22,00
Fanny & Alexander
T.E.L.

Sabato 17
ore 21,00
Fanny & Alexander (in contemporanea con il Teatro India di Roma /short theatre)
T.E.L.

Lunedì 19
Danza contemporanea africana in collaborazione con l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e France Danse

ore 21,00
Ahmed Khemis (Algeria - Tunisia)
Vojage des Pussieres

ore 22,00
Kettly Noel (Mali)
Je m’appelle Fanta Kaba

Martedì 20
ore 21,00
Radhouane el Meddeb (Tunisia – Francia)
Pour en finir avec moi
ore 22,00
Nelisiwe Xaba (Sudafrica)
Plasticization

Mercoledì 21
ore 17,00
Scratchy Sounds
The rock and the roll of the world radio show in diretta dal Teatro Quirino di Roma su www.wirelessfm.net

ore 21,00
Seifeddine Manai (Tunisia) 
M.A.K.T.O.U.B.

ore 22,00
Aly Karembé (Mali)
Idobscure

ore 22,45
Oumaima Manai (Tunisia)
Sensuelle si je veux

ore 24,00
Junior Zafialison (Madagascar)

ore 23,30
Ail? Aie! Aie!

ore 24,00
Scratchy Sounds
The rock and the roll of the world radio show Live Set!

Giovedì 22
Zapruder Fimakersgroup
ore 21,00 All inclusive
ore 23,00 Spell

Venerdì 23
ore 21,00
Danio Manfredini
Tre studi per una crocifissione
ore 23,00
Zapruder Fimakersgroup
Spell

Sabato 24
ore 21,00
Kalamandalam Karunakaran
Poothana Moksham
ore 22,00
Cosmesi
Esecuzione 2

Domenica 25
ore 21
Peppino Mazzotta
Radio Argo

Lunedì 26
ore 21,00
Xavier Le Roy
Product of other circumstamces


Teatro Quirino-Vittorio Gassman
via delle vergini n°7
biglietteria
orario: lunedì - sabato 10-19
tel 06 6794585

info
tel 800013616 fax 06/6791346
info@teatroquirino.it
per ulteriori info
www.teatroquirino.it
http://www.facebook.com/revolutionMAD

 

 

 

Informazioni aggiuntive

Data inizio:20/04/2024

Data fine:20/04/2024

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