Venerdì 11 ottobre 2019 alle ore 21 presso Spazio diamante, Via Prenestina, 230, 00176 Roma, Black Reality_ SemiVolanti presenta BOLEROeuropa a cura di Gianluca Riggi, Riccardo Cananiello, Valerio Gatto Bonanni, testi di Gianluca Riggi. Musiche Maurice Ravel con Riccardo Cananiello, Boutros Geras Popov, Mohamed Camara. Il Bolero è una danza popolare di origine spagnola nata verso la fine del 1700, caratterizzata da un ritmo netto ossessionante, spesso scandito da tamburi o da strumenti a percussione, il tempo è in ¾, e questo ne scandisce la sua origine probabilmente ben più lontana nel tempo come musica popolare della penisola iberica. Il progetto Black Reality giunto quest’anno alla ottava edizione, vuole rappresentare esperienze e testimonianze, le imprese di tutti coloro che affrontano un viaggio di migrazione verso un occidente “civilizzato”. Vuole raccontare la vita quotidiana di scontro e di integrazione di chi cerca una nuova cittadinanza. I migranti sono qui importanti testimoni e soprattutto protagonisti del processo creativo degli spettacoli, frutto di esperienze laboratoriali.
Ravel con il suo Bolero nel 1928 realizza un capolavoro dove suono, musica, ritmo, in una ripetizione ossessiva per ben 19 volte, coinvolge e stravolge l’ascoltatore e lo spettatore, la coreografia originaria prevedeva una danzatrice su di una pedana, attorno un numero imprecisato di uomini che progressivamente con l’aumentare del ritmo e della strumentazione si fanno avanti per possedere la donna. Maurice Bejart nella sua coreagrafia sostituisce la donna con un uomo, è una danza ritmica, dove la parte inferiore del corpo con la ripetizione ossessiva del passo batte il tempo, e la parte superiore del corpo interpreta la grazia, ne è l’espressione, i danzatori sotto la pedana, uomini e donne, quasi divorano il danzatore al termine di un rito che sembra orgiastico.
Il progetto “Bolero” a cura di Gianluca Riggi, Valerio Bonanni parte da queste premesse musicali e visive, Riccardo Cananiello è il giovane danzatore ed interprete, bianco sulla pedana circolare, in un’alternanza di chiaro scuri visivi, interpreta l’Europa, sotto la pedana i migranti che vogliono entrare nell’Europa, vogliono viverla. L’Europa li ammalia prima e li respinge poi, ha necessità di uomini e donne giovani per ringiovanirsi lei stessa, ma poi li teme. Riccardo Cananiello ne è l’interprete accompagnato da un gruppo di giovani migranti. I Migranti circondano la pedana, isola, il danzatore ne è oppresso, schiacciato, li attira e li respinge, danza e si muove con loro. Infine emerge l’umanità dei “viaggiatori”.
Il corpo conduce l’azione di ogni singolo interprete, la messa in scena lascia che siano i corpi a parlare a raccontarci delle storie. L’impatto visivo ed emotivo è forte e sempre vivo. Lo spettacolo pur nella sua rigida struttura, determinata dalla musica e dalle coreografie, si presenta con un processo in continua evoluzione in stretta connessione con il quotidiano.
Infine la fusione tra la maschera del Capitano (disegnata e realizzata da Ascanio Celestini) e la coreografia di Bejart è praticamente senza forzature, si rinforzano anzi vicendevolmente, e si completano.
BoleroEuropa al FestivalInDivenire
https://www.facebook.com/events/492044678243098/
Spettacolo fruibile dagli 11 anni in su
Info :
Gianluca Riggi 3420480026 – gianluca.riggi70@teatrofuriocamillo.it
Riccardo Cananiello 3209525174 – riccardocananiello@libero.it
Carla Romana Antolini 393.9929813 – crantolini@gmail.com
www.blackreality.it
Informazioni aggiuntive
Data inizio:11/10/2019
Data fine:11/10/2019
Indirizzo:Via Prenestina, 230, 00176 Roma