Letteratura persiana
Consigliamo una serie di libri, scritti da autori iraniani e non, che attraverso varie forme letterarie hanno cercato di contribuire alla conoscenza di questo paese e delle sue storie.
Persia, di Gianroberto Scarcia, Jouvence, 1995
80 fotografie scattate dal noto iranista tra il 1955 e il 1957.
Il volume contiene anche una piccola antologia di antiche liriche persiane tradotte dall’autore.
Iran. Tesori di Persia, Abaco Guida, 1999
Due italiani, Marco Perissinotto e Graziano Tavan e due iraniani, Hamid Masoumi Nejad e Sara Sabokkhiz, hanno composto insieme questo volume, incrociando i loro sguardi.
Immagini a colori di monumenti, con descrizioni e cronache originali dei viaggiatori in Persia dal V secolo a.C. ai giorni nostri, per raccogliere in questa elegante e indispensabile guida sull’Iran settemila anni di storia e d’arte.
Emanuele Castelli, Iran. La Persia, la rivoluzione e l’Asse del Male, Sankara, 2003
Una riflessione sul ruolo che ha assunto l’Iran dopo l’11 settembre 2001, quando è tornata alla ribalta come componente di quell’asse del male che l’amministrazione Bush vuole combattere.
Nello stesso tempo, questo libro è un utile compendio che traccia a grandi linee la storia dell’Iran fino ai nostri giorni.
Riszard Kapuśiński è l’autore di Shah-in-shah, Feltrinelli, 2004
Iran 1980: il famoso giornalista Kapuscinski è in Iran per uno dei suoi più brillanti e memorabili reportage, in cui cerca di ricostruire il procedere degli avvenimenti che hanno portato alla rivoluzione Khomeinista.
Per Lizard, Persepolis. Edizione integrale, 2007,di Marjane Satrapi
In questo che è il primo fumetto iraniano, accompagnamo Marjane dall’infanzia fino alla sua maturità, mentre in Iran crolla il regime dello Scià, trionfa la rivoluzione islamica, scoppia il conflitto con l’Iraq.
La storia di uno dei tanti modi possibili di sopravvivere alla repressione e alla guerra.
L’estate è crudele, Feltrinelli, 2007, di Bijan Zarmandilli.
Scritto in italiano dal giornalista persiano Bijan Zarmandilli, questo libro racconta la storia d’amore tra Parviz e Maryam, ma anche e soprattutto la storia dell’Iran pre-rivoluzionario, degli ideali e della passione politica di due giovani iraniani che dall’Italia decidono di tornare per combattere il regime dello Scià.
Un’estate a Teheran, di Farian Sabahi, Laterza, 2007
L’italo-iraniana Farian Sabahi, nata e cresciuta in Italia, ha scritto questo appassionato reportage, in cui vuole raccontare la vita quotidiana a Teheran un anno dopo l’elezione di Mahmoud Ahmadinejad alla presidenza della Repubblica islamica.
Iran. Gente strade paesaggi, edito da Marsilio nel 2007
Questo volume raccoglie centoventidue immagini scattate in Iran e selezionate da Riccardo Zipoli.
Hanno collaborato firme importanti, come quella del regista e fotografo Abbas Kiarostami, che ha curato la parte dedicata alle strade. Sono molto interessante anche gli scatti che illustrano la vita della gente comune.
Shirin Ebadi ha scritto Il mio Iran. Una vita di rivoluzione e speranza, Sperling & Kupfer, 2007
Shirin Ebadi, avvocato iraniano e premio Nobel per la pace nel 2003, è sulla lista dei condannati a morte dal regime di Teheran.
In questo libro, vuole ripercorrere le tappe della propria vita professionale e privata e, insieme, dipingere un vivido ritratto dell’Iran negli ultimi trent’ anni.