L’universo culturale afrocubano

Al Centro Culturale Mocobo, via Pellegrino Matteucci 98, domenica 17 aprile 2016 dalle ore 14:30 alle ore 19 si terrà un ciclo d’incontri tematici per scoprire l’universo culturale afrocubano, con particolar riferimento agli Orishas del pantheon Yoruba, attraverso la presentazione dei vari Patakin (leggende) e lo studio delle poliritmie, dei balli e dei canti ad essi connessi. In programma workshop do canto, tamburi batà, danza afrocubana.

WORKSHOP DI CANTO
con Mara Rinaldi
dalle 14.30 alle 16.00

WORKSHOP DI TAMBURI BATÀ
con Humberto “La Pelicula” Oviedo
dalle 15.30 alle 17.00

WORKSHOP: LA RITMICA NEI BALLI CUBANI
con Irma Castillo e Ulises Mora
con percussioni dal vivo (salsa, son, rumba)
dalle 15.00 alle 16.30

WORKSHOP DI DANZA AFROCUBANA
con Irma Castillo e Ulises Mora
con percussioni e canti dal vivo
dalle 17.00 alle 19.00

previa prenotazione presso la nostra segreteria, è possibile fare lezioni individuali con gli insegnanti.
Su richiesta si rilasceranno attestati di partecipazione e materiale didattico.

Grazie alla presenza di indiscussi maestri nell’ambito del folklore afrocubano ed attraverso un approccio sincronico tra le varie discipline, ogni incontro sarà dedicato ad alcuni Orishas specifici, offrendo la possibilità di approfondire sia i canti, sia le poliritmie, sia le danze ad essi dedicati, fornendo a tutti gli appassionati, professionisti e non, una visione organica e completa delle manifestazioni artistiche nella cultura afrocubana

Note: Gli Orishas sono le divinità del pantheon Yoruba venerate nella Santeria cubana, culto sincretico di matrice africana sviluppatosi nel nuovo continente a seguito della deportazione degli schiavi africani a partire dal XVI sec. Ciascuna divinità, dalle caratteristiche antropomorfe, ha delle caratteristiche peculiari che vengono delineate attraverso un ricco e complesso sistema di leggende, a loro volta espresse e tramandate attraverso canti, balli e ritmi di carattere religioso.


Centro Culturale Mocobo
Via Pellegrino Matteucci, 98