Ararat, dal nome del monte più importante del Kurdistan ma anche della nave che portò il primo grande gruppo di esuli curdi in Italia, non è solo un luogo di accoglienza, ma uno spazio rivolto ai rifugiati e ai richiedenti asilo.
Ogni 21 marzo, ad Ararat, viene festeggiato il Newroz, capodanno curdo, simbolo di liberazione dalla tirannia e dall'oppressione, con la partecipazione di gruppi musicali e folkloristici provenienti dalla diaspora curda in Europa.
Campo Boario (Testaccio)