Co.mi.
via S. Giovanni in Laterano, 262
tel./fax 06 70451061
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a cura di Giorgia Del Monte
La città che noi chiamiamo “interculturale” è composta da una grande varietà di luoghi, realtà sociali, culturali, di lavoro, di impegno solidale, dove concretamente, ognuno con le sue specificità, italiani e stranieri costruiscono una rete di rapporti umani, di attività, di idee che contribuiscono al cambiamento quotidiano del vissuto metropolitano.
Volontariato internazionale per lo sviluppo
via Appia Antica, 126
tel. 06 516291 fax 06 51629299
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La casa editrice, gestita da una cooperativa formata anche da detenuti ed ex detenuti politici, è stata attenta fin dalla sua nascita, nel 1990, ai temi della diversità culturale, del pregiudizio e del razzismo. Nel suo catalogo sono presenti vari saggi che ne affrontano in diverse prospettive alcune implicazioni, e numerose opere che valorizzano culture extra-europee, anche attraverso l’esperienza e lo sguardo di chi vive in prima persona la condizione di immigrato, nomade, rifugiato.
Sensibili alle foglie è anzitutto un modo di guardare, un modo di cercare, un modo di porre domande sui vissuti delle esperienze estreme, sui dispositivi totalizzanti che sono all'opera nelle istituzioni, sulle risposte adattative e sulle risorse creative delle persone che le attraversano.
La Libreria Caffè Griot è la prima libreria in Italia dedicata esclusivamente all'Africa e alla diaspora africana. Situata a Trastevere, Griot offre una vetrina completa sulla ricca e ancora poco conosciuta produzione letteraria e artistica dall'Africa con un'ampia scelta di titoli in varie lingue.
Oltre a dibattiti e presentazioni di libri, Griot propone ogni settimana laboratori di scrittura e di traduzione, corsi di lingue (arabo, swahili e wolof ) e seminari di formazione per insegnanti e con cadenza mensile un gruppo di lettura rivolto ai lettori più appassionati.
Centro Didattico Interculturale
Celio Azzurro è un Centro Interculturale che accoglie bambini stranieri dai tre ai sei anni provenienti da tanti paesi del mondo e bambini italiani. Inaugurato il I° giugno 1990 grazie ad un finanziamento del Comune di Roma, è stato il primo Centro Interculturale in Italia, destinato all’infanzia immigrata.
In questi diciassette anni il centro è stato frequentato da più di settecento bambini provenienti dai cinque continenti.