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Il cinema che cambia. 57°Festival dei Popoli

Martedì 9 e mercoledì 10 maggio 2017 Apollo 11, c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio, 80/a presenta Il cinema che cambia. Il meglio del Panorama Italiano al 57°Festival dei Popoli, una rassegna di due giorni dedicata a una selezione di film documentari presentati all'edizione 2016 del Festival dei Popoli. Fra questi, Hotel Splendid (2016, 90') di Mauro Bucci, un racconto intimo e corale sulla vita di una comunità di migranti provenienti dalle coste africane, ospitata presso una struttura per richiedenti asilo politico a Cesenatico e La prima meta (2016, 74') di Enza Negroni, in cui giovani detenuti si rimettono in gioco ed entrano a fare parte della squadra multietnica di rugby del carcere di Bologna.


Martedì 9 maggio

19.00 HOTEL SPLENDID (90', 2016) Mauro Bucci
alla presenza del regista

21.00 CASTRO (84', 2016) Paolo Civati
alla presenza del regista


Mercoledì 10 maggio

19.00 LA PRIMA META (74', 2016) Enza Negroni
alla presenza della regista

21.00 UN ALTRO ME (83', 2016) Claudio Casazza
alla presenza della story editor SIMONA NOBILE





Hotel Splendid (2016, 90') - Mauro Bucci

Hotel Splendid è un racconto intimo e corale sulla vita di una comunità di migranti provenienti dalle coste africane, ospitata presso una struttura per richiedenti asilo politico a Cesenatico. Il film documenta le esperienze quotidiane e il funzionamento di un albergo adibito a centro di accoglienza per rifugiati. Il documentario intreccia una doppia narrazione per raccontare differenti itinerari: il drammatico viaggio segnato da violenze e abusi intrapreso dai migranti per giungere in Europa e il percorso dei richiedenti asilo dall'ingresso nel centro di accoglienza fino alla conclusione dell'iter di valutazione.

Regia: Mauro Bucci - Soggetto e Sceneggiatura: Mauro Bucci - Musiche: Bojang Sarja, Adama Sangare, Roton Miah - Montaggio e Fotografia: Mauro Bucci Produttore: Mauro Bucci



Castro (2016, 84') - Paolo Civati

Il Castro era un'occupazione abitativa romana, un rifugio per gli esclusi, una casa per tanti ma di nessuno. Per più di dieci anni è stata una possibilità di vita per molte famiglie. Ieri era tollerato, oggi non esiste più. Oltre un anno di riprese, per rivelare il quotidiano di una comunità che vive in una situazione straordinaria. Il Castro come una torre di Babele, che si racconta con la lingua dai mille accenti e da un'unica semantica, quella del diritto negato, quella del bisogno inevaso.

Regia: Paolo Civati - Soggetto e sceneggiatura: Paolo Civati, Giulia Moriggi  - Musiche: Valerio Camporini Faggioni - Montaggio: Andrea Maguolo, Sara Zavarise - Fotografia: Valentina Summa - Suono: Ludovic Van Pachterbeke (Presa Diretta e Montaggio), Lauren Martin (Mix) - Produttore: Carolina Levi, Paolo Civati - Produttori associati: Valentina Summa, Ludovic Van Pachterbeke - Delegato di Produzione: Giulia Campagna - Produzione: Tangram Film in collaborazione con IRP - Infinity Road Pictures, Studio Empire Digital



La prima meta (2016, 74') - Enza Negroni

Giovani detenuti si rimettono in gioco ed entrano a fare parte della squadra multietnica di rugby del carcere di Bologna, la meta più importante è fare squadra perché da soli si è destinati alla sconfitta.

Regia: Enza Negroni - Soggetto e Sceneggiatura: Enza Negroni - Musiche: Giorgio Canali - Montaggio: Corrado Iuvara - Fotografia: Roberto Cimatti - Suono: Jan Maio - Produttore: Giovanna Canè, Enza Negroni - Produttore esecutivo: Giovanna Canè - Produzione: Eden Rock, Oltre il Ponte; in collaborazione con IBC Movie



Un altro me (2016, 83') - Claudio Casazza

Sergio, Gianni, Giuseppe, Valentino, Carlo, Enrique, sono tra i condannati per reati sessuali, definiti "infami" nel gergo carcerario, che, una volta usciti dopo anni o mesi di isolamento in carcere, rischiano di commettere nuovamente un crimine sessuale. Un'equipe di psicologi, criminologi e terapeuti sta portando avanti anche con loro il primo esperimento in Italia per evitare il rischio che le violenze siano compiute ancora. Un anno accanto a loro per capire chi sono, cosa pensano e quali sono le dinamiche profonde di chi ha commesso un reato sessuale. E mostrare che un cambiamento è possibile.

Regia: Claudio Casazza - Soggetto e sceneggiatura: Claudio Casazza - Story Editor: Simona Nobile - Montaggio: Luca Mandrile - Fotografia: Claudio Casazza - Suono: Alessio Fornasiero (Presa diretta), Riccardo Spagnol (Montaggio del Suono) - Produzione: Graffiti Doc (Enrica Capra); in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo (MiBACT), Piemonte Doc Film Fund - Distributore: Lab 80 film - Ufficio Stampa: Giulia Ghigi




Ingresso con tessera associativa Apollo 11
(sottoscrivibile in loco)


Per prenotazioni booking@apolloundici.it

Le prenotazioni dovranno essere convertite in biglietti presso la biglietteria almeno 30 minuti prima dell'inizio dell'evento.
La prenotazione non convertita non dà diritto di accesso all'evento.




Apollo 11
c/o Itis Galilei
via Bixio, 80/a

Informazioni aggiuntive

Data inizio:09/05/2017

Data fine:10/05/2017

Indirizzo:via Bixio, 80/a roma

Pubblicato il