La diffusione del progetto è dovuta all’evidenza che sempre più comunità, siano esse gradi città o piccoli paesi, avvertono il bisogno di tornare ad investire sul patrimonio relazionale. Oggi ci sono cittadini e “nuovi cittadini”: le comunità sono composte da chi è nato in questo paese e da chi ha scelto di vivere qui provenendo da molto lontano. E il cibo, al Nord come al Sud del nostro paese, è il centro attorno cui costruire con facilità un primo incontro, un contatto: a cena ci si ritrova e conosce con semplicità. Questo non è dunque un progetto gastronomico ma un progetto sulle relazioni in cui il cibo, la convivialità sono l’occasione per creare rapporti umani, tra persone e famiglie. Un’occasione per condividere spazi privati che diventano per l’occasione luoghi sociali.
Le famiglie che hanno dato la propria disponibilità provengono da Senegal, Sri Lanka, Bangladesh, Perù e Moldavia e desiderano far conoscere la propria cultura e le proprie tradizioni a tutti coloro che sono disponibili all’incontro con persone giunte in Italia e che ora fanno parte del nostro tessuto sociale.
Come funziona?
Si tratta di cene organizzate durante tutto l’anno, insieme alle famiglie che hanno scelto di partecipare al progetto.
Le famiglie dei “nuovi cittadini” aprono la propria casa per ospitare a cena un gruppo di persone interessate a conoscere la cultura, le tradizioni e la cucina del loro paese di origine.
Chi desidera partecipare esprime la sua adesione e prenota, il giorno precedente la cena scopre quale sarà la famiglia ospitante e il paese di origine, a sorpresa! Non è possibile scegliere il paese o la cucina preferita, ci si lascia guidare e per una sera si incontrano persone che ancora non si conoscono! La sera della cena ci si presenta all’indirizzo comunicato. Qui una famiglia aprirà la porta della sua casa introducendo gli ospiti nel proprio mondo: cibo, profumi, suoni, ricordi, immagini di terre lontane e tradizioni familiari e sociali. Può capitare di ascoltare il racconto del viaggio per giungere qui, di guardare le foto del matrimonio o le immagini delle famiglie lontane ma ci si può anche ritrovare a parlare dei bambini che vanno a scuola quasi insieme o della squadra del cuore, del proprio lavoro o dei progetti per il futuro.
Ci si incontra per condividere una serata con piatti tradizionali, racconti e chiacchiere, come si farebbe andando a casa di “amici di amici”, che ancora non si conoscono ma che, dal giorno dopo, forse saranno “nuovi amici”.
Si può aderire semplicemente iscrivendosi alla Rete (www.reteitalianaculturapopolare.org).
Il contributo a offerta libera viene interamente e direttamente devoluto dalle famiglie ospiti alle famiglie ospitanti.
In gioco c’è molto di più che una cena, c’è la possibilità di costruire vere politiche culturali dal basso, grazie all’incontro, all’offerta, al reciproco riconoscimento.
Calendario nazionale degli appuntamenti
Sabato 24 Novembre 2012
Giovedì 13 Dicembre 2012 all'interno della Giornata Naz.le della Rete Italiana di Cultura Popolare
Sabato 26 Gennaio 2013
Sabato 23 Febbraio 2013
Sabato 6 Aprile 2013
Per partecipare
Occorre essere iscritti alla Rete Italiana di Cultura Popolare. Ecco come fare:
- Sul sito della Rete (http://www.reteitalianaculturapopolare.org/it/io-sostengo-la-cultura-popolare/469.html) leggere l’informativa, compilare il modulo (http://www.reteitalianaculturapopolare.org/it/io-sostengo-la-cultura-popolare/iscrizione-alla-rete-italiana-di-cultura-popolare.html) e versare il contributo simbolico di 10.00, secondo le indicazioni. L'iscrizione è annuale e prevede una copertura assicurativa.
- Una volta compilato il form e versato il contributo, arriverà a casa la tessera di iscrizione.
- A questo punto sarà possibile prenotare le cene contattando i riferimenti organizzativi
Per informazioni
tel. 011 4338865
info@reteitalianaculturapopolare.org
www.reteitalianaculturapopolare.org
A Roma:
Per prenotare scrivere a m.zio@tiscali.it
Per informazioni:
Massimo Zio 333 4107281 (Rete Italiana Cultura Popolare)
Sandra Ramirez 392 5249480 (A.N.L.I. Associazione Nazionale Lavoratori Immigrati)
Le prenotazioni sono obbligatorie e fino ad esaurimento posti; le prenotazioni vanno effettuate in ogni caso entro il mercoledì precedente la data della cena.
Per la cena del 24 novembre, il termine per le prenotazioni è il 22 novembre.