Mercoledì 27 gennaio 2016 ore 18.30 presso Casetta Rossa, via Magnaghi 14, ci sarà la presentazione di I muri di Tunisi. Segni di rivolta di Luce Lacquaniti, Exòrma edizioni. Partecipa, con l'autrice, Lorenzo Marinone - giornalista. Introduce: Michela Becchis - curatrice del libro.
Una lettura originale del complesso periodo di “transizione” della Tunisia tra la rivoluzione del 2011 e le elezioni del 2014 attraverso le scritte e le immagini nelle piazze e nelle strade della città di Tunisi.
Un dibattito spontaneo e pubblico che si sviluppa sui muri i cui contenuti sono gli stessi che vengono discussi nelle case, a scuola, nell’assemblea costituente, sui giornali, nei negozi e nei caffè.
Sono queste scritte e immagini a tracciare veri e propri discorsi sulla natura della rivoluzione, sui fatti salienti del periodo, sulle forme della repressione, sul rapporto tra politica e religione, sulla questione femminile, sull’estetica e sui referenti culturali di questi anni.
ll libro in breve
Lo sguardo dell’autrice, Luce Lacquaniti, sfoglia la grande Avenue Bourguiba e la ville nouvelle – imperioso lascito urbano dei francesi – la medina araba, i quartieri popolari, le disastrate stazioni dei tram di periferia, le sedi sindacali e amministrative, riassemblando in un libro alcune tessere del mosaico tunisino in continua composizione.
Le tante voci della Tunisia post-rivoluzionaria si stratificano dando vita a un dibattito collettivo. Lo spazio della strada, lo spazio più libero che possa esistere, lo spazio pubblico, viene riconquistato dai graffeurs, dagli attivisti e dagli artisti e diventa il luogo d’espressione del disagio popolare e della rivendicazione.
Tutta questa attività testimonia complessivamente l’originalità delle forme di partecipazione e la molteplicità dei soggetti coinvolti nella mobilitazione.
Il lavoro critico di Luce Lacquaniti costituisce un contributo essenziale e uno strumento prezioso per comprendere l’attuale transizione politica e le circostanze di un processo non ancora concluso.
Il libro si apre con una riflessione di Laura Guazzone – docente di Storia contemporanea dei paesi arabi alla Sapienza Università di Roma, esperta di sistemi politici arabi e delle loro trasformazioni – e un intervento di Michela Becchis, docente e storica dell’arte.
Include uno scritto dell’artista tunisino Mohamed Ali Ltaief e contributi fotografici e testuali di writers e artisti tunisini (Ahl Al-Kahf, Molotov, Zwewla e altri) che, dal 2011 in poi, hanno quotidianamente dato voce e figura alle idee e alle istanze della resistenza.
https://www.facebook.com/events/1651918615060148/
Informazioni aggiuntive
Data inizio:01/05/2024
Data fine:01/05/2024
Indirizzo:via Magnaghi, 14, Roma