pizzeria al taglio
via S. Maria del Pianto, 64
tel. 06 6896976
orario: chiuso sabato
Cultura Ebraica
Centro ebraico italiano “Il Pitigliani”
Il palazzetto del “Pitigliani” , che domina Piazza in Piscinula a Trastevere, ha ospitato a lungo l’Orfanatrofio Israelitico Italiano, quindi la Casa-famiglia BaitBet, e attualmente offre un ampio ventaglio di attività adatte alle varie fasce di età. Alcune sue proposte sono rivolte principalmente al pubblico ebraico, altre hanno lo scopo di diffondere la cultura e i modi di vita ebraici, sempre prestando molta attenzione alle trasformazioni, alle esigenze, alle richieste che provengono dalla società.
Molte sono le offerte. Gli adulti possono scegliere tra corsi di musica strumentale e klezmer; balli israeliani per principianti ed esperti; lezioni di ginnastica secondo il metodo Feldenkrais; il club Ghimel per la terza età; corsi di formazione basati sul Metodo Feuerstein; corsi di cinema e Rassegne di cinema ebraico e israeliano. Per i più giovani sono stati studiati programmi specifici: lo Spazio Insieme è luogo d’incontro per mamme e bambini dai 6 ai 18 mesi; ai piccoli fino ai 5 anni è dedicato Avanim, mentre Pitimania raccoglie ragazzi dai 6 ai 14 anni. Il Talmud Torà garantisce corsi di ebraico e preparazione per la maggiorità religiosa, mentre il programma “Liberamente” rivolto agli adolescenti si propone di favorire la socializzazione e lo sviluppo delle potenzialità creative anche attraverso un laboratorio teatrale. “Culture Factory”, destinato ai giovani adulti, offre laboratori di lingue, informazione, mistica, cinema, teatro, salsa al fine di “rieducare la mente dai troppi lavaggi di cervello”.
Ricca la programmazione di conferenze, concerti, incontri e viaggi alla scoperta di altre comunità ebraiche.
via Arco dei Tolomei, 1
tel. e fax 06 5898061 - 06 5897756 - 06 5800539
orario: dal lunedì al giovedì 9-24, venerdì 9-13;
aperto sabato e domenica solo per specifiche manifestazioni
organizzazione@pitigliani.it
www.pitigliani.it
Molte sono le offerte. Gli adulti possono scegliere tra corsi di musica strumentale e klezmer; balli israeliani per principianti ed esperti; lezioni di ginnastica secondo il metodo Feldenkrais; il club Ghimel per la terza età; corsi di formazione basati sul Metodo Feuerstein; corsi di cinema e Rassegne di cinema ebraico e israeliano. Per i più giovani sono stati studiati programmi specifici: lo Spazio Insieme è luogo d’incontro per mamme e bambini dai 6 ai 18 mesi; ai piccoli fino ai 5 anni è dedicato Avanim, mentre Pitimania raccoglie ragazzi dai 6 ai 14 anni. Il Talmud Torà garantisce corsi di ebraico e preparazione per la maggiorità religiosa, mentre il programma “Liberamente” rivolto agli adolescenti si propone di favorire la socializzazione e lo sviluppo delle potenzialità creative anche attraverso un laboratorio teatrale. “Culture Factory”, destinato ai giovani adulti, offre laboratori di lingue, informazione, mistica, cinema, teatro, salsa al fine di “rieducare la mente dai troppi lavaggi di cervello”.
Ricca la programmazione di conferenze, concerti, incontri e viaggi alla scoperta di altre comunità ebraiche.
via Arco dei Tolomei, 1
tel. e fax 06 5898061 - 06 5897756 - 06 5800539
orario: dal lunedì al giovedì 9-24, venerdì 9-13;
aperto sabato e domenica solo per specifiche manifestazioni
organizzazione@pitigliani.it
www.pitigliani.it
Tempio Beth Michael
Di Porto
Servizio a domicilio
via Damaso Cerquetti, 2
tel. 06 5346992
orario: chiuso il sabato
via Damaso Cerquetti, 2
tel. 06 5346992
orario: chiuso il sabato
Paninoteca Pizza e Festa
Via Portico d’Ottavia 1/b
tel.06 6893235
tel.06 6893235
Libreria Kiriat Sefer
La storica libreria del Ghetto ha cambiato sede, spostandosi di poche centinaia di metri a Piazza delle Cinque Scole. Come sempre è a disposizione dei visitatori un’amplissima scelta di pubblicazioni in varie lingue di autori ebrei, o di soggetto ebraico, con una sezione molto ampliata di libri per bambini. Ma non solo: grazie ai nuovi locali spaziosi, luminosi e accoglienti, oltre alla presentazione di libri è stato possibile avviare una serie di corsi aperti a tutti, che spaziano dalla preparazione all’ebraismo alle lezioni di lingua ebraica. Novità assoluta è lo spazio dedicato all’arte, che dedica particolare attenzione all’oggetti simbolici della ritualità ebraica e a temi quali la scrittura e la luce.
via del Tempio, 2
tel. 06 45596107
libreria@menorah.it
via del Tempio, 2
tel. 06 45596107
libreria@menorah.it
Di Veroli
Pizza e festa
Paninoteca kasher
Pizza, baguette, medaglioni, trecce, pittot, felafel, basarì
Si organizzano su prenotazione Kiddushim e mishmaroth
orario: aperto pranzo e cena
via Portico d'Ottavia 1/b
tel. 066893235
Pizza, baguette, medaglioni, trecce, pittot, felafel, basarì
Si organizzano su prenotazione Kiddushim e mishmaroth
orario: aperto pranzo e cena
via Portico d'Ottavia 1/b
tel. 066893235
Museo ebraico
Il museo ebraico, ospitato nel complesso monumentale della grande Sinagoga, è un museo “vivente”; infatti gli arredi esposti al pubblico – che rappresentano l’arte essenzialmente legata al culto sia sinagogale che domestico – sono periodicamente utilizzati nelle cerimonie al Tempio.
L’esposizione degli ornamenti del Sefer Torà (Rotolo della Legge), libri di preghiere, arredi delle sinagoghe, oggetti cerimoniali per le feste vuole essere soprattutto un omaggio alle generazioni precedenti che, in tempi spesso difficili, hanno dedicato lavoro ed impegno economico a “glorificare Dio attraverso i precetti”.
Dal novembre 2005 il museo si presenta sotto una nuova veste: sei sale completamente rinnovate, a cui si accede attraverso una bellissima “galleria dei marmi”, espongono magnifici oggetti d’arte e preziosi documenti che raccontano la storia bimillenaria degli ebrei di Roma, le festività, le tappe della vita ebraica.
Di particolare interesse il “guardaroba dei tessuti” che raccoglie circa ottocento mantelli di velluto e broccato riccamente decorati con ricami e merletti, destinati ai Rotoli della Torà. L’ingresso al Museo comprende anche la visita al Tempio Maggiore e al Tempio Spagnolo. Il Tempio Maggiore, di stile assiro-babilonese e dalla caratteristica cupola a padiglione visibile da ogni punto panoramico della città, fu inaugurato nel 1904 a trent’anni dall’emancipazione. Con il passare degli anni è diventato anche luogo della memoria per le lapidi, che ricordano gli ebrei romani caduti durante la prima guerra mondiale; le vittime della razzia del 16 ottobre 1943; i trucidati alla Cave Ardeatine; i partigiani e gli antifascisti caduti a Roma; l’uccisione del piccolo Stefano Gay Taché e il ferimento di quaranta fedeli all’uscita della funzione di Sheminì Atzeret il 9 ottobre 1982.
Il Tempio Spagnolo evoca invece, per la struttura della sala e la disposizione degli arredi, l’atmosfera delle Cinque Scole; così erano chiamate le piccole sinagoghe concesse agli ebrei rinchiusi nel ghetto, che furono inghiottite da un incendio nel 1893.
Ingresso in Via Catalana (Largo 16 ottobre)
tel. 06 68400661
info@museoebraicoroma.it
www.museoebraicoroma.it
orario: da domenica a giovedì 10 –17 (da giugno a settembre 10 –19)
venerdì 9 –14(da giugno a settembre 10 – 16).
Chiuso per le festività ebraiche; chiuso il 1 gennaio, il 25 aprile, il 1 maggio, il 2 giugno e il 15 agosto; chiuso il pomeriggio per le festività cattoliche.
L’esposizione degli ornamenti del Sefer Torà (Rotolo della Legge), libri di preghiere, arredi delle sinagoghe, oggetti cerimoniali per le feste vuole essere soprattutto un omaggio alle generazioni precedenti che, in tempi spesso difficili, hanno dedicato lavoro ed impegno economico a “glorificare Dio attraverso i precetti”.
Dal novembre 2005 il museo si presenta sotto una nuova veste: sei sale completamente rinnovate, a cui si accede attraverso una bellissima “galleria dei marmi”, espongono magnifici oggetti d’arte e preziosi documenti che raccontano la storia bimillenaria degli ebrei di Roma, le festività, le tappe della vita ebraica.
Di particolare interesse il “guardaroba dei tessuti” che raccoglie circa ottocento mantelli di velluto e broccato riccamente decorati con ricami e merletti, destinati ai Rotoli della Torà. L’ingresso al Museo comprende anche la visita al Tempio Maggiore e al Tempio Spagnolo. Il Tempio Maggiore, di stile assiro-babilonese e dalla caratteristica cupola a padiglione visibile da ogni punto panoramico della città, fu inaugurato nel 1904 a trent’anni dall’emancipazione. Con il passare degli anni è diventato anche luogo della memoria per le lapidi, che ricordano gli ebrei romani caduti durante la prima guerra mondiale; le vittime della razzia del 16 ottobre 1943; i trucidati alla Cave Ardeatine; i partigiani e gli antifascisti caduti a Roma; l’uccisione del piccolo Stefano Gay Taché e il ferimento di quaranta fedeli all’uscita della funzione di Sheminì Atzeret il 9 ottobre 1982.
Il Tempio Spagnolo evoca invece, per la struttura della sala e la disposizione degli arredi, l’atmosfera delle Cinque Scole; così erano chiamate le piccole sinagoghe concesse agli ebrei rinchiusi nel ghetto, che furono inghiottite da un incendio nel 1893.
Ingresso in Via Catalana (Largo 16 ottobre)
tel. 06 68400661
info@museoebraicoroma.it
www.museoebraicoroma.it
orario: da domenica a giovedì 10 –17 (da giugno a settembre 10 –19)
venerdì 9 –14(da giugno a settembre 10 – 16).
Chiuso per le festività ebraiche; chiuso il 1 gennaio, il 25 aprile, il 1 maggio, il 2 giugno e il 15 agosto; chiuso il pomeriggio per le festività cattoliche.
Gepe-Gean
Kasher Pizza
Associazione Culturale “Le 5 Scole”
“Le Cinque Scole” è un’associazione culturale che ha come finalità principale la promozione di iniziative tendenti alla conoscenza ed alla valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico nazionale ed in particolare di Roma, nonché la fruizione di esso da parte del pubblico italiano e straniero.
L’associazione è formata da storici, storici dell’arte, archeologi, guide turistiche che operano sia in campo accademico in qualità di docenti e ricercatori sia come promotori di attività culturali e turistiche con l’intento di proporre un pacchetto di visite guidate unendo ai tradizionali itinerari percorsi alternativi ed innovativi.
Ciò consente ai visitatori di ripercorrere le tappe più significative della storia di Roma dall’antichità all’età contemporanea, riportando agli aspetti archeologici ed artistici la descrizione nei contesti storici, culturali, religiosi sociali ed economici in cui sono stati prodotti.
L'associazione è specializzata nei tour relativi alla Roma ebraica.
Lungotevere di Pietra Papa 63
tel./fax: 06.81905387
info@cinquescole.org
Informazioni: tel. 348 1224039
procaccia@cinquescole.org
Prenotazioni: tel. 340.4504647
msciunnach@cinquescole.org
www.cinquescole.org
L’associazione è formata da storici, storici dell’arte, archeologi, guide turistiche che operano sia in campo accademico in qualità di docenti e ricercatori sia come promotori di attività culturali e turistiche con l’intento di proporre un pacchetto di visite guidate unendo ai tradizionali itinerari percorsi alternativi ed innovativi.
Ciò consente ai visitatori di ripercorrere le tappe più significative della storia di Roma dall’antichità all’età contemporanea, riportando agli aspetti archeologici ed artistici la descrizione nei contesti storici, culturali, religiosi sociali ed economici in cui sono stati prodotti.
L'associazione è specializzata nei tour relativi alla Roma ebraica.
Lungotevere di Pietra Papa 63
tel./fax: 06.81905387
info@cinquescole.org
Informazioni: tel. 348 1224039
procaccia@cinquescole.org
Prenotazioni: tel. 340.4504647
msciunnach@cinquescole.org
www.cinquescole.org
Ouazana
C’è pasta…e pasta
via Ettore Rolli, 29/31/35
tel. 06 58320125
tel. 06 58320125
Sinagoga di Ostia Antica
(I secolo e.v.)Scavi di Ostia Antica E’ la più antica del mondo occidentale e la più grande di tutte quelle rinvenute; scoperta nel 1961 in posizione isolata alla fine del decumano massimo, la sinagoga prova l’esistenza dell’antica comunità ebraica ostiense.
Risale al I secolo e risulta essere stata ampliata ed abbellita dal II al IV secolo; si compone di un’aula di preghiera e di una serie di altri ambienti caratterizzati da un forno per il pane azzimo, da una vasca per il bagno rituale, da un pozzo.
Risale al I secolo e risulta essere stata ampliata ed abbellita dal II al IV secolo; si compone di un’aula di preghiera e di una serie di altri ambienti caratterizzati da un forno per il pane azzimo, da una vasca per il bagno rituale, da un pozzo.
Sion Ben David
Chagat Meat
via S. Maria del Pianto, 68
tel. 06 6861267
tel. 06 6861267
Ucei – Centro bibliografico dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane
La biblioteca del centro possiede circa 30.000 volumi tra libri antichi, rari manoscritti, antichi contratti matrimoniali, gli archivi dell’Ucei e delle comunità di Sinigaglia e Pitigliano. Accoglie inoltre gli archivi di personalità di rilievo quali Samuel David Luzzatto, Augusto Segre e Isacco Artom che fu segretario del conte di Cavour. Su richiesta, studiosi e ricercatori possono accedere ad un vasto patrimonio inerente alla storia e alla cultura delle comunità ebraiche italiane dal Medioevo ai giorni nostri. E’ possibile anche consultare la raccolta di periodici delle comunità ebraiche a partire dalla fine del 1800, e il fondo delle tesi di laurea su temi ebraici. La biblioteca offre alla consultazione anche una sezione dedicata alla letteratura israeliana moderna, una relativa alla seconda guerra mondiale e una legata alla Shoà. Gli utenti della biblioteca, inserita nel Polo SBN Lincei, sono assistiti nelle loro ricerche e possono usufruire del servizio di fotocopiatura e di riproduzione digitale. La sala delle conferenze, caratterizzata dal luminoso soffitto di Emanuele Luzzati con la riproduzione dei segni dello zodiaco, è anche sede di convegni e di giornate di studio.
lungotevere Sanzio, 5
tel. 06 45542295 - 06 45542294
centrobibliografico@ucei.it
www.moked.it/centrobibliografico
orario di apertura al pubblico: da lunedì a giovedì dalle 9.15 alle 15.30 (solo su appuntamento)
lungotevere Sanzio, 5
tel. 06 45542295 - 06 45542294
centrobibliografico@ucei.it
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orario di apertura al pubblico: da lunedì a giovedì dalle 9.15 alle 15.30 (solo su appuntamento)