Giovedì 22 maggio 2025 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Enzo Tortora in via Nicola Zabaglia, 27/b si tiene la presentazione del libro Morfologia delle passioni di Claudiléia Lemes Dias (Giovane Holden Edizioni, 2025). Oltre all'autrice intervengono: Diana Paola Agaménez Pásaro, mediatrice culturale e scrittrice, vincitrice del Concorso Letterario Nazionale Lingua Madre 2022; Patrizia Capaccetti, insegnante, attivista per il diritto delle donne e delle minoranze. Modera Jorge Canifa Alves, scrittore. Letture a cura dell'attrice Silvana Mariniello.
Il filo conduttore dei racconti contenuti in "Morfologia delle passioni" è strettamente correlato alle tematiche della vergogna, dell’impotenza, del senso di umiliazione e di paura, che accompagnano i principali avvenimenti nella vita di una donna. Le protagoniste affrontano dilemmi etici e morali, che le porteranno a chiudere un ciclo di vita per iniziarne uno nuovo, ma non necessariamente di riscatto. “Il principio etico dell’amore” narra l’innamoramento di Sara, una studentessa, per il suo professore che rincontrerà, ormai morente, molti anni dopo, all’interno dell’ospedale in cui lavora; in “Chiudi le gambe Marcella!” la protagonista, con la nascita della sua bambina, riuscirà a liberarsi dalla violenza psicologica perpetrata dalla madre; in “La posizione umana”, Violante, in preda a una profonda crisi esistenziale, all’arrivo della menopausa, si scopre fragile e sola; in “L’onda verde”, Cinzia Volponi, figlia di un famoso regista impegnato, decide di smontare pubblicamente il mito del padre defunto; in “La fontana”, una moglie incinta, rifiutata a letto dal marito, si abbandona alle sue fantasie sessuali; in “La fase orale”, Vera fa da madre al suo uomo-bambino; in “Luna frantumata”, Checco e Lidia, due bambini di dieci anni, scoprono i loro corpi, finché l’equilibrio tra loro si rompe; in “Aborto”, Margherita e Gianmaria vivono un amore impossibile: l’uomo è un sacerdote e lei una professoressa, atea e femminista; in “La cappella”, il lavoro di scrittura e il flusso creativo di un’autrice, nonché madre di tre figli, viene costantemente interrotto dalle irruzioni dei suoi pargoli, portandola a riflettere su quale sia il significato profondo della Letteratura e cosa si cela dietro la scelta di raccontare storie inventate.
Informazioni aggiuntive
Data inizio:22/05/2025
Data fine:22/05/2025
Indirizzo:via Nicola Zabaglia, 27/b - Roma