Martedì 23 novembre dalle ore 19 alle 21 presso Galapagos Café, Largo P.F. Scarampi 2 (Metro Cornelia) inizia il laboratorio teatrale Cerchio narrativo "Regina di Saba", realizzato con il contributo del Comune di Roma Ufficio Relazioni Internazionali del Gabinetto del Sindaco nell'ambito del progetto Contributo ala tutela dei vulnerable children in Etiopia.
Il laboratorio si propone di far incontrare donne di diverse provenienze o culture e di diverse età, avendo come obiettivo la creazione di uno spazio di fiducia e confronto, e come peculiarità metodologica la pluralità delle prospettive e delle visioni, in un mondo complesso, variegato, interculturale.
Il mito della Regina di Saba appartiene alla tradizione etiope, a quella araboislamica e a quella giudaicocristiana.
E’ la storia di un personaggio che, a seconda delle fonti (Kebra Nagast, Corano, Bibbia), ha caratteristiche e dettagli differenti, ma conserva fascino e mistero. Per questo, il racconto sulla Regina di Saba, può ispirare alla pluralità delle narrazioni, per cui la stessa esperienza può avere infinite versioni.
La Regina di Saba decide di partire alla ricerca del Re Salomone, avendo avuto notizie della sua leggendaria saggezza e sapienza. Per questo una delle suggestioni del laboratorio sarà quella del viaggio come ricerca:
ricerca della sapienza, della felicità, del miglioramento delle condizioni di vita, dell'amore...
La Regina di Saba è una donna e una donna di potere, paradossalmente in un mondo in cui la donna riveste spesso un ruolo secondario.
Per questo il laboratorio affronterà le narrazioni avendo particolare riguardo per una prospettiva di genere.
Il laboratorio sperimenterà la metodologia del cerchio narrativo e utilizzerà tecniche e giochi del narrare, del fantasticare e del raccontare, mischiando verità e fantasia, in un processo rigenerativo e catartico. Il cerchio narrativo è una pratica comune, in forme diverse, a tutte le culture antiche; è una pratica democratica, poiché tutti nel cerchio possono parlare al di là di appartenenze, capacità oratorie, ruoli, argomenti; educa all’ascolto, in un mondo in cui sembra che tutti abbiano urgenza di mostrarsi e raccontarsi al mondo intero (vedi facebook, blog, tv…) ma nessuno abbia voglia di prestare ascolto; è un rito catartico, in cui attraverso il racconto ci si libera, si dà senso al proprio vissuto, si condivide; sospende il tempo, recuperando il valore della lentezza e del silenziO; dà l'opportunità di incontrarsi in uno spazio di fiducia, di parità e di rispetto reciproco.
ilarialmp@gmail.com
Galapagos Café
Largo P.F. Scarampi, 2 (Metro Cornelia)
Informazioni aggiuntive
Data inizio:04/10/2024
Data fine:04/10/2024