L'Associazione Commercianti Cinesi di Roma raggruppa molti dei commercianti e imprenditori cinesi di Roma. Si occupa di fornire agli associati assistenza legale e informazioni sul mercato commerciale italiano e cinese.
Cina
Associazione delle donne cinesi d’oltremare a Roma
L'Associazione delle donne cinesi d'oltremare a Roma è composta da donne cinesi immigrate di Roma che si occupa in particolar modo dell'integrazione delle donne cinesi a Roma attraverso diverse attività sociali e culturali in collaborazione con l'Ambasciata cinese, il Comune di Roma e tutte le associazioni italiane che promuovono il dialogo fra le culture.
Libri in lingua cinese alla biblioteca Goffredo Mameli
Nel 2007 è stata inaugurata la prima sezione di libri in lingua cinese delle Biblioteche del Comune di Roma. I volumi si trovano oggi nella biblioteca Goffredo Mameli (ex biblioteca Pigneto) e sono stati scelti per venire incontro ai gusti e alle esigenze degli utenti di nazionalità cinese presenti a Roma e di tutti gli appassionati e studiosi della lingua e della cultura cinese.
Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II
Il fondo Cinese della Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II possiede una raccolta risalente all'attività missionaria dei gesuiti in Cina tra XVI e XVIII secolo. Importante soprattutto per i testi legati all'attività dei missionari e per le successive acquisizioni, la raccolta fornisce strumenti e fonti indispensabili per lo studio della Cina classica.
Libreria Pagina 2
La Libreria Pagina 2 è l'evoluzione della libreria Orientalia, e si trova nel cuore del rione Esquilino, a pochi metri da piazza Vittorio Emanuele II. Offre una vasta selezione di narrativa italiana e straniera, libri per ragazzi e saggistica ed ha mantenuto al suo interno un'ampia area specializzata per tutti gli studiosi e gli amanti delle civiltà e delle lingue dei paesi del Medio e dell'Estremo Oriente. Importa testi in lingua direttamente da Cina, Giappone, India e Paesi arabi, in particolare manuali e vocabolari. Tramite la libreria è possibile sottoscrivere abbonamenti a circa 2000 riviste pubblicate in Cina.
China Art
ChinaArt nasce dalla passione di due amici per i mobili d'epoca, il design e l'avventura. La loro collaborazione ha dato vita a China Art, un'azienda in grado di offrire un'ampia scelta di pezzi originali scovati nei remoti villaggi della Cina o nei monasteri dell'entroterra tibetano.
via Candia, 90
tel. 06 39745408
info@chinaart.it
www.chinaart.it
Biblioteca di Studi orientali La Sapienza – Sezione in lingua cinese
Il Dipartimento di Studi Orientali possiede una biblioteca con una sezione di libri e una sala dedicata alla lingua cinese che, per l’alta specializzazione, è tra le principali biblioteche orientalistiche d’Italia.
Dakini Oriental Art
Dakini propone una accurata collezione di antiquariato orientale (Cina e Tibet) e arredamenti etnici antichi e contemporanei. Il negozio, situato nel centro storico di Roma, offre garanzia e certificato di autenticità di tutti i pezzi venduti.
via dei Coronari, 102/103
tel. 06 64760618
info@dakinioriente.com
www.dakinioriente.com
Dinasty emporium
Da Dinasty emporium si possono trovare porcellane cinesi antiche e moderne, una vasta scelta di mobili e paraventi cinesi, giade, gioielli, tappeti orientali, e cloisonnè.
lungotevere dei Vallati, 3-6
tel./ fax 06 68805492
dinasty@iol.it
www.dinastyemporium.com
Yaky
Yaky Italia importa mobili di antiquariato provenienti da tutta la Cina, datati ultimo periodo della dinastia Qing, dal Tibet, dalla Mongolia e dal Giappone. Vi si trovano letti da oppio, tavoli, armadi, tavolini da tè, altari, scale di bambù, piccole tolette, scatole e bauli di varie dimensioni.
via Santa Maria del Pianto, 55
tel. 06 68807724 fax 06 68807724
smdp@yaky.it - info@yaky.it
www.yaky.it
Il Tempo Europa Cina (Ou Hua Shi Bao)
Il Tempo Europa Cina (Ou Hua Shi Bao) è un settimanale dedicato alle comunità cinesi in Europa e in Italia. Fondato nel 1996, ha oggi una tiratura di 9000 copie e viene venduto nei negozi e negli alimentari cinesi oltre che nelle edicole delle stazioni ferroviarie di tutta Italia. Alcune pagine sono redatte direttamente in Cina da giornalisti della CCTV (canale televisivo cinese) e dal Wenzhou Doushi Bao (il più importante quotidiano dello Zhejiang). Sono presenti notizie di economia, vita sociale, spettacolo, tecnologia, cronaca, sport, bellezza e rubriche di approfondimento. Vi è inoltre una intera pagina dedicata agli annunci, rivolta a chi cerca/offre lavoro, casa etc. Destinato prevalentemente ai cinesi immigrati, il giornale contiene anche articoli di carattere pratico che offrono suggerimenti per districarsi tra la burocrazia italiana.
via di S. Croce in Gerusalemme, 107
tel. 06 77200525 fax 06 77590203
a19962006@gmail.com
Una torre per il calore estivo
Questi racconti classici dell’erotismo cinese sono un piccolo capolavoro di ironia e raffinata miscela di colpi di scena e trovate.
Li Yu, come ogni uomo di teatro, aveva il gusto per le coincidenze provvidenziali e le sorprese, ed era a suo modo un "rivoluzionario dei costumi".
In questi racconti capitano le situazioni più incredibili: servi che si fanno beffe dei padroni, intrighi di corte, ménage à trois omosessuali, divinità in competizione amorosa con gli umani. Il tutto raccontato con una leggerezza, un sorriso disilluso e una malizia di grande modernità.
Torture
Yu Hua apre la sua lente di scrittore-entomologo sulle lacerazioni del tessuto sociale della Cina d'oggi. E vi scopre una materia infetta, corrotta, che racconta con l'imperturbabile e raggelata umiltà di un antico cronachista.
Una lotta fratricida che disintegra una famiglia tra orribili patimenti; la lucida mania omicida di un insegnante che per le strade di Pechino mette in pratica i suoi anni di studio sulle tecniche della pena di morte nella Cina dei mandarini; l'esperto in punizioni che descrive alla sua vittima la "sublime meraviglia" del morire tagliati in due: sono alcune delle storie di questo libro violentissimo fino all'orrore, ma anche pacato e sognante.
Attraverso una galleria di figure esemplari e al tempo stesso ferocemente corporee, emerge in questo libro la singolarità di un paese sospeso tra un passato ormai remoto e un futuro senza più fedi.
Vivere!
Sono trascorsi ormai dieci anni da quando il narratore si è recato nelle campagne a raccogliere ballate popolari e ha avuto modo di conoscere diverse persone, fra cui un anziano contadino che arava la terra con il suo bufalo. Si chiamava Fugui ed era ben disposto ad aprire il suo cuore, a raccontare la propria storia e a spiegare come mai il bufalo aveva tanti nomi. Figlio di un ricco proprietario terriero, era considerato la pecora nera della famiglia Xu perchè in una notte giocando d'azzardo aveva perduto tutto il patrimonio familiare.
Cronache di un venditore di sangue
Xu Sanguan trasporta i bachi tutto il giorno in un grande setificio. Ha una moglie molto bella e molto capricciosa e tre figli di cui va orgoglioso: Felice Uno, Felice Due, Felice tre.
La schietta umanità di Xu, la sua arte di arrangiarsi, il suo saggio non voler capire le cose che succedono gli permettono di attraversare giorno dopo giorno la miseria e la fame, le epurazioni e i fanatismi ideologici senza mai perdersi e senza mai perdere la propria autenticità.
L’estrema risorsa di vendere il proprio sangue nei momenti difficili e più importanti (una pratica ancora oggi realmente diffusa in Cina) è una specie di talismano: il sangue è un dono degli avi, e per questo non va sprecato. Ma ciò non gli impedisce di far convivere con fantasia e buon senso le ragioni della morale con quelle della necessità.
Le cose del mondo sono fumo
Una raccolta di racconti avvolti in un’atmosfera trasognata e magica, che riprende e rovescia la narrazione dell’antica tradizione cinese.
Nel microcosmo di un cortile, personaggi indicati con dei numeri intrecciano le loro vite in quella che si presenta come una paradigmatica normalità, ma genera invece una catena di morti bizzarre, quasi rituali, alle quali non sopravviverà nessuno.
Per far questo, Yu Hua scompone e reinterpreta il racconto della tradizione cinese - le storie d'amore fra aspiranti funzionari e nobildonne, i romanzi di cappa e spada, gli affreschi sociali - trasportando il lettore verso un nuovo tipo di percezione e di esperienza estetica.
Famiglia
Protagonisti di questa saga sono i tre fratelli Gao: Juexin, Juemin e Juehui. Juemin, innamorato della giovane Qin, abbandona la propria casa per sfuggire al matrimonio imposto dal padre. Ciò finirà col mettere gli altri due fratelli l'uno contro l'altro, costringendoli a scegliere se rispettare l'autorità paterna o la libertà del fratello. A fare da contraltare ai fratelli Gao ci sono le figure tragiche di tre donne: Mei, Mingfeng e Ruijue. Quest'ultima, felice nel suo matrimonio con Juexin, muore giovane di parto.