Uno sguardo sui tempi dell’Albania rossa

Venerdì 18 ottobre alle ore 10 la Biblioteca Enzo Tortora ospita la presentazione del libro L'uomo che non doveva mai morire (Prospero Editore) di Giovanni Verga. L'autore dialoga con Anna Lattanzi di Albania Letteraria. L'incontro si propone di realizzare un interessante excursus negli ultimi vent’anni di vita del dittatore albanese Enver Hoxha, attraverso la voce di chi ha subito le brutalità del regime. Dalle testimonianze raccolte dallo scrittore e giornalista Giovanni Verga, emergono i dettagli della truce dinamica messa in atto dalla dittatura, considerata la più sanguinaria dei Balcani. Oppressione, fame, arresti, processi fittizi, pene capitali e la coercizione della libertà di pensiero hanno caratterizzato un tempo storico dell'Albania di cui si sa ancora molto poco. L'obiettivo è quello di porre la lente d'ingrandimento su questioni altrimenti poco osservate, appartenenti a un popolo che è stato capace di far fronte a periodi complessi e a repentini cambiamenti, a una corposa immigrazione, che ha creato, in Italia, la più grande Diaspora, dopo quella romena. Durante l'incontro si svolgerà un reading a cura della Biblioteca Enzo Tortora. Giovanni Verga ha realizzato reportage in Afghanistan e in Medio Oriente, in Palestina e in Siria. È tra i vincitori del Premio giornalistico “Guido Vergani. Cronista dell’anno” (2005), del Premio “Giornalisti del Mediterraneo” (2012) e del premio giornalistico internazionale “Cristiana Matano. Lampedus’amore” (2020). È autore dei libri Vivere in Palestina tra tablet, Muri, Bibbia e Corano (Infinito, 2014) e In viaggio con la Jihad. Afghanistan, Siria, un reportage di frontiera (Alpine Studio, 2016). È discendente dello scrittore verista. Incontro in collaborazione con Albania letteraria.