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Questo mondo non ci appartiene

Dopo anni, Lucas torna alla casa dei genitori per trovarla invasa da due sconosciuti: la casa appare intatta, ma tutto è cambiato, a partire dal giardino tanto amato dalla madre, ora un trionfo di pacciame e desolazione. Il ritorno segna un lungo dialogo del protagonista con il padre morto, nel disperato tentativo di rimettere insieme i pezzi di una vita ormai perduta. Che fine ha fatto Josefina, sua madre? E perché il padre ha aperto la porta a Felisberto ed Eloy, che ora sembrano essersi impossessati di ogni cosa? Di fronte al crollo dell’unico mondo che conosce, Lucas troverà conforto nel minuscolo universo degli insetti, punto d’unione fra l’uomo e la terra.

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Ecuador: ieri, oggi e domani

L’Associazione di Volontariato Migranti e Banche, in collaborazione con Casa Scalabrini 634 ed il Grupo Social Fepp (Fondo Ecuatoriano populorum Progressio), organizza giovedì 14 dicembre 2017 in via Casilina 634 l’incontro: Ecuador: ieri, oggi e domani - la testimonianza di Bepi Tonello. Seguirà apericena.

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Silenziosa come la morte

Con Silenziosa come la morte, Ubidia indaga la natura profonda dell'animo umano e si interroga su ciò che ci spinge a oltrepassare quei limiti che morale e società ci impongono. Un romanzo coinvolgente e profondamente calato nella storia del continente latinoamericano: a Quito, in Ecuador, si intrecciano i destini di tre personaggi: un ex torturatore al servizio della dittatura in Argentina, un medico, una ragazza in fuga dai propri orrori. Un legame indissolubile finirà per segnare i loro destini.

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Silenziosa come la morte

Mercoledì 11 ottobre 2017, alle ore 17.30, nella sede dell’IILA in via G. Paisiello 24 l’IILA e l’Ambasciata dell’Ecuador in Italia presentano il libro Silenziosa come la morte dello scrittore ecuadoriano Abdón Ubidia, tradotto in italiano da Attila Scarpellini e pubblicato da Nova Delphi Libri. La trama del romanzo si sviluppa nella città di Quito nell’anno 1983. La dittatura argentina è finita, lasciando dietro di sé una scia di sangue e circa 30.000 persone scomparse. Nella capitale ecuadoriana si rifugia, con un'identità falsa, un ex torturatore argentino. Una coppia, che era stata torturata, riesce a fuggire dal proprio dolore andando verso l'Ecuador; un medico di Quito sulla strada del divorzio, personifica la solitudine estrema; una giovane argentina, innamorata e desolata, alle prese con il compimento di una promessa impossibile.

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Ecuador: riflessioni sul Buen Vivir con Bepi Tonello

Martedì 16 giugno 2015 alle ore 19 presso L’81, via Calpurnio Fiamma 81, l’associazione Migranti e Banche organizza un incontro dal titolo Ecuador: riflessioni sul Buen Vivir con Bepi Tonello. Verranno trattate attuali tematiche inerenti la situazione economica e sociale in Ecuador con un protagonista del Buen Vivir: Bepi Tonello, Direttore del Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio.

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