Una storia di sentimenti e passioni inconfessabili: un giovane medico torna dall’India innamorato di una donna molto più grande di lui.
Ritorno dall’India




Una storia di sentimenti e passioni inconfessabili: un giovane medico torna dall’India innamorato di una donna molto più grande di lui.


È una storia in cui un agente segreto israeliano s'innamora di una ragazza dalla bellezza mediterranea e misteriosa, e usa tutte le tecniche e i trucchi del suo mestiere per seguire, controllare, determinare la vita di lei senza mai rivelarsi. Una relazione morbosa, in cui lui attraverso pedinamenti, informazioni rubate, finanche un omicidio, costruisce negli anni un invadente controllo sulla ragazza.


Parigi, gelido borgo sperduto fra oscure contrade. Siamo nell'estate del 999, nel cuore di un continente selvaggio e in fermento per l'approssimarsi del fatidico Anno Mille. Il ricco mercante ebreo Ben-Atar, in compagnia delle due mogli, è in viaggio per raggiungere il nipote Raphael Abulafia, ex socio d'affari, e la sua nuova moglie, una askhenazita che disapprova la bigamia del mercante maghrebino.


Saga familiare che ripercorre quasi un secolo di storia attraverso l’avvicendarsi di quattro generazioni.


In una saga moderna, la storia a ritroso della famiglia Mani, dall’Israele del 1982 alla Grecia del 1848.


L’incontro e il difficile rapporto tra due uomini nella Londra del dopoguerra.


In cinque dense stagioni l’elaborazione del lutto e il ritorno alla vita di un uomo, Molcho, dopo la morte della moglie.
Raccolta di racconti brevi e velocissimi, caratterizzati da un sottile senso dell’assurdo.


Incapace di sopportare l'infelicità del figlio, il professor Rivlin tenta di riallacciare i legami con la famiglia dell'ex nuora. Iniziano cosí le sue indagini, e le sue visite, per venire a capo di un enigma che lo fa macerare nell'ansia. Il professore ebreo, tuttavia, non riuscirà a risolvere il mistero da solo, e gli arabi, temuti e amati, arriveranno ad aiutarlo.


Racconti ironici e surreali che hanno per protagonisti giovani israeliani e arabi uniti nel desiderio di normalità, stanchi della guerra, stremati dalle ideologie e dal fanatismo.


Il libro raccoglie tutti i racconti scritti da Yehoshua: dodici storie pervase da atmosfere surreali, nelle quali i personaggi si muovono in bilico tra sogno e realtà, preda di un disagio che si trasforma in stanchezza, in un bisogno incontrollato di dormire. Sono dei perdenti, gli «eroi» di Yehoshua; uomini stanchi, incapaci di raggiungere i propri scopi, privi di certezze, e quando le certezze sembrano esistere sono destinate a soccombere.


Raccolta di racconti d’ambientazione quotidiana, in cui nella trama apparentemente rassicurante della vita e dei gesti comuni a poco a poco si insinua una minaccia oscura, un senso di precarietà e di ansia, la percezione di conflitti che covano sotto la cenere.


Il racconto in prima persona di Hannah, una studentessa sposata a un geologo, Michael, da cui si è allontanata perchè ha perso la capacità di amare e di vivere.


La passione che esplode tra un uomo e una donna, che si incontrano nell’ospedale geriatrico dove sono ricoverati i rispettivi genitori.
(Traduzione di Arno Baehr)


Tre racconti legati da un filo conduttore: l’arrivo di una donna straniera che sconvolge l’equilibrio di una famiglia israeliana.


Settantasette monologhi, alcuni di personaggi del Vangelo altri di figure ideate dall’autore, per raccontare il Cristo, le sue parole e le sue opere, ciascuno dal proprio punto di vista e partendo dalla propria esperienza.


'Avevo diciotto anni quando per la prima volta l'amore dischiuse i miei occhi con la sua luce magica e colse la mia anima con le sue dita'.
Così comincia questo romanzo giovanile di Kahlil Gibran che è il racconto di una storia d’amore in parte autobiografica.


Quattro donne, una libanese, una di origine turca, una della penisola araba e un'americana, vivono e si confrontano dentro prigioni dorate.
L’angoscia, la solitudine, la noia ma anche la scaltrezza e la trasgressione sembrano l’unica via d’uscita.


È il racconto di una passione insana e travolgente, fatto in prima persona da un giovane internato in un manicomio di Beirut.
Ma la donna amata, senza nome e senza fascino, è solo un pretesto per un viaggio all’interno di una psiche contorta e confusa.
Solo alla conclusione il protagonista precipiterà nella trama della guerra civile rimasta fino ad allora cornice del dramma interiore.