Giovedì 3 giugno 2021 alle ore 18.30 La Rete per i diritti dei Rifugiati e migranti del Lazio invita all'incontro online Bosnia frontiera europea. Intervengono Gianluca Carmosino, Redazione di Benvenuti ovunque; Alice Basiglini, Baobab Experience; Doriana Chianese, Associazione Europea dei Diritti Civili.
Bosnia
Visegrad. L’odio, la morte, l’oblio
Martedì 5 dicembre 2017 alla libreria L'orto dei libri, via dei Lincei 31, verrà presentato Visegrad. L'odio, la morte, l'oblio. L'autore Luca Leone presenta il libro con Riccardo Noury e Fatima Neimarlija. Bosnia, 1992: in pochi mesi 3000 persone scompaiono o vengono uccise.
In Ricordo del Genocidio di Srebrenica: 1995-2017 – 22° Anniversario
Martedì 11 luglio 2017 alle ore 12 presso il Senato della Repubblica, Piazza Madama, sala Caduti di Nassirya la Comunità di Bosnia ed Erzegovina a Roma, Bosna u srcu - Bosnia nel cuore, invita a partecipare al 22° Anniversario del Genocidio di Srebrenica In Ricordo del Genocidio di Srebrenica: 1995-2017. L'ingresso sarà consentito dalle ore 11.30. Per gli uomini è richiesta giacca e cravatta. Si prega di confermare la partecipazione, inviando una e-mail a questo indirizzo: fatima.neimarlija@gmail.com, entro e non oltre lunedì 10 luglio. L’ingresso è consentito fino all’esaurimento dei posti.
Commemorazione del Genocidio di Srebrenica
Lunedì 11 luglio 2016 alle ore 15 presso la sala Aldo Moro della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana, Piazza Montecitorio, 1 la Comunità di Bosnia ed Erzegovina a Roma, Bosna u srcu - Bosnia nel cuore, vi invita a partecipare al 21° Anniversario del Genocidio di Srebrenica, Srebrenica. Per non dimenticare. Dopo la Commemorazione, per volontà e con l'organizzazione del Senatore Aldo Di Biagio, nella sala di Santa Chiara (Piazza di Santa Chiara, 14 - vicino al Pantheon), si terrà un concerto di musica classica Ricordando Srebrenica, contro ogni Genocidio con l’esibizione di Dženana Šehanović (piano) e Jasmina Šehanović (violino). La distribuzione degli inviti per il concerto avrà inizio lunedì 4 luglio 2016.
Dieci prugne ai fascisti
La famiglia di Lania, fuggita dalla Bosnia in guerra ed emigrata in Italia negli anni Novanta, porta sulle spalle un’eredità ricca di memorie e resistenza, ma anche di ironia e folklore. Nella apparente normalità riconquistata a fatica, all’improvviso tutti i membri vengono stravolti quando la nonna, tenace fulcro dell’intera famiglia, esprime la sua volontà di essere sepolta in patria. La richiesta si rivela da subito piuttosto complessa da realizzare.
Dieci prugne ai fascisti
Venerdì 29 aprile 2016 alle ore 18.30 alla Libreria del Viaggiatore, via del Pellegrino 165, Si va in Bosnia: tira fuori i Balcani che sono in te. Presentazione del libro Dieci prugne ai fascisti, di Elvira Mujčić. Ne parla con l'autrice Joshua Evangelista, direttore editoriale di Frontiere news.
Moviemondo
Mercoledì 20 gennaio 2016 riprendono gli appuntamenti serali di Moviemondo, le proiezioni di Cucimondo con pellicole dai 5 continenti! La prima serata è dedicata a Il segreto di Esma (2006, 90'), di Jasmila Zbanic, film che si è aggiudicato l'Orso d'oro al Festival del Cinema di Berlino del 2006. La serata si svolgerà dalle ore 21 presso l’Associazione Culturale HulaHoop, via L.F. De Magistris 91. L’ingresso è libero con tessera.
La bugia bianca
Martedì 31 marzo 2015 alle ore 10.30 presso il Senato della Repubblica - Sala Istituto Santa Maria in Aquiro in piazza Capranica, 72 si terrà la proiezione del film La bugia bianca diretto da Giovanni Virgilio. Saluti di Aldo Di Biagio, intervengono Slavica Josipovic, Vicepresidente della Comunità di Bosnia Erzegovina a Roma; Enisa Bukvic, scrittrice; Paolo Dieci, Policy Advisor del Cisp. Modera Gianguido Palumbo, Presidente Mondita. Proiezione riservata su invito. Per accreditarsi inviare mail a dibiagio.ufficiostampa@senato.it
Dobro dosli, un viaggio nella Bosnia Herzegovina
Sabato 8 marzo 2014 a partire dalle ore 19.30 presso la libreria Gocce d'Inchiostro, Via Agostino Bertani 11, in collaborazione con Magnificat Cultura Libri e Arte e Bosna U SRCU, si terrà la serata-cena Dobro dosli un viaggio nella Bosnia Herzegovina. La serata prevede: proiezione del video Enjoy life Bosnia-Herzegovina; Fatima Neimarlijia, che parlerà della storia della Bosnia Herzegovina; performance Donne diaspora, con Nela Lucic e Antonio Fazio; intervento di Enisa Bukvic, autrice del libro Io, noi, le altre.
Stolica/Sedia di Betta Lodoli
Martedi 4 febbraio 2014 alle ore 20,30 al Piccolo Apollo - Centro Aggregativo Apollo 11, c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio 80/b, verrà proiettato il documentario di Betta Lodoli, Stolica/Sedia (2013, 65'). Al termine della proiezione seguirà l'incontro con Betta Lodoli e Giovanni Spagnoletti. Il documentario, ambientato in Bosnia ed Erzegovina, nasce da una inchiesta di alcuni sociologi, politologi extraeuropei sul tema della “trasformazione dei conflitti”.
Edin Dino Malovic
Edin Dino Malovic nasce a Sarajevo nel 1955. Si diploma all’accademia di Belle Arti di Sarajevo e nel 1984 diviene membro del Collegium Artisticum della Repubblica di Bosnia Erzegovina. Numerosi i concorsi cui ha partecipato, fra cui realizzazione del Progetto per le Olimpiadi Sarajevo Winter 1984 e le Olimpiadi di Atlanta (USA). Uno degli artisti più rappresentativi della Biennale di Cultura Italia-Bosnia. Nel 1996 la mostra personale nel Chiostro di san Giovanni Battista a Signa-Firenze, di nuovo a Firenze La mia Toscana nel 2011.
Ruza Gagulic
Nata a Tramosnica Donja, Bosnia Erzegovina, Ruza Gagulic vive e lavora a Roma, dove è attiva sulla scena artistica dal 1991. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive. Da ricordare i lavori eseguiti per le chiese in Germania - Monaco di Baviera e Norimberga (1992-1996). Ha esposto a Londra a St. Vincent and Paul (2000). A Roma alla GNAM: Diario di lavoro di un artista straniero a Roma(2001-2002), presso la Casa Internazionale delle Donne - Roma (2002), Cascina Frasetti villa Doria Pamphili (2005), alla galleria Dora Diamanti La mutevole ombra(2007), al Salone Borromini (2010) e alla galleria Dora Diamanti The Beholder (2010).
Mersiha Musabasic
Mersiha Musabasic nasce a Sarajevo nel 1978. Dopo l’incontro con l’artista bosniaco Hajro Ishak, nel 2000, comincia a delineare un suo stile pittorico. Realizza sulla tela pacati ritmi compositivi e delicati accostamenti cromatici che spesso evocano la sua terra, dove i colori e soprattutto il verde “bombardano gli occhi”. La tela, attraversata da frammenti e filamenti di colore e forme che si dissolvono in un caleidoscopio cromatico, diventa il luogo per esprimere l’inesprimibile e per coinvolgere l’osservatore nel tragitto misterioso all’interno di se stesso.
Tarik Berber
Tarik Berber nato a Banjaluka (Bosnia Erzegovina) nel 1980. Vive e lavora tra Bolzano e Firenze. Fugge presto dalla sua terra d'origine e si stabilisce con la famiglia a Bolzano. Già prima di trasferirsi a Firenze per gli studi accademici, riceve riconoscimenti ed esemplari attestati di stima, che ne valorizzano il talento cristallino. All'inaugurazione del nuovo Museo di Arte Contemporanea di Isernia (MACI), nella primavera del 2004, presenta, il più giovane artista invitato ad esporre, una figura colta in primo piano, permeata da un'aurea sacrale, di stampo espressionista, che calamita l'attenzione di critica e pubblico.
Nisveta Kurtagic Granulo
Nisveta Kurtagic Granulo (nata a Sarajevo nel 1962 - scomparsa nel dicembre 2012), dopo essersi laureata in architettura ha conseguito la specializzazione in arte e design a Londra nel '96 (The Designers and Art Directors) e a Firenze l'anno successivo (Centro internazionale di Specializzazione in Arte Grafica "Bisonte"), nonché una post lauream nel 2002 in Metafisica delle forme primarie presso l'Università di Sarajevo. Numerosi sono i riconoscimenti e premi ricevuti dall'artista tra cui il più importante è la rassegna internazionale Premio di Firenze con la medaglia di bronzo nel '99.
Emina Gegic
Emina Gegic, autrice multimediale originaria della Bosnia Erzegovina, è nata nel 1976 a Gorazde. Si è laureata presso l’Accademia delle Arti Sceniche di Sarajevo. Dal 2006 è guest docent per la sceneggiatura presso il Sae Institute di Milano. Vive in qualità di cittadina planetaria, lavorando per teatro, televisione e cinema. Per Infinito edizioni ha pubblicato il libro in due lingue (italiano e bosniaco) Dida.
Bozidar Stanisic
Nato a Visoko (Bosnia Erzegovina), nel 1956, Bozidar Stanisic si è laureato alla Facoltà di filosofia all’Università di Sarajevo nel 1978 in lingua e letteratura serbocroata. Fino al 1992 ha vissuto e lavorato a Maglaj (località a nord di Sarajevo), come professore di lingua e letteratura presso il locale liceo. Impegnato in diverse attività di pace e di solidarietà, dopo lo scoppio delle ostilità nel suo Paese ha trovato rifugio in Friuli, a Zugliano, dove si trova attualmente.
Senadin Musabegovic
Nato nel 1970 a Sarajevo, dove vive, Senadin Musabegovic durante l’assedio della città (1992-1995), ha combattuto nelle file dell’esercito bosniaco e ha cominciato a scrivere saggi, poesie e racconti. Dopo la guerra è arrivato a Siena, in Italia, dove ha finito gli studi presso la locale Facoltà di Lettere e Filosofia. Ha pubblicato nel 1995 il primo libro, Udarci tijela.
Elvira Mujcic
Elvira Mujcic è nata in Serbia nel 1980; vissuta a Srebrenica, in Bosnia Erzegovina, fino al 1992, quando ha iniziato il suo girovagare per stabilirsi, infine, a Roma. Laureata in Lingue e letterature straniere, scrittrice e traduttrice letteraria, ha scritto pezzi teatrali, saggi e reportage per diverse riviste italiane.