Ombre nell’ombra
Scrittore linguisticamente ben dotato ci offre una tesa cronaca di schizofrenia sociale che conferma il concetto di villaggio globale nel suo complesso' (Manuel Vásquez Montalbán).
In questa sezione del sito troverete una raccolta delle opere di autori stranieri tradotti in italiano, divisa per aree geografiche, ma anche una bibliografia per chi si interessa di intercultura o di migrazione.
Infine una sezione dedicata allo studio dell’italiano come lingua seconda.
Buona lettura!!
Per esprimere la sua visione del mondo come unità perfetta e la vita come armonia eterna, Gibran ha scelto un interprete illuminato, un profeta di nome Almustafà.
Attraverso di lui il Gibran-profeta pronuncia ventisei sermoni sui vari aspetti della vita terrena indicando le sorgenti alle quali chi ha sete può dissetarsi.
Quattro racconti che sono ”un inno all’amore, un dipinto dell’artista Gibran nel quale gli amanti passeggiano tra i salici, e l’unità di ciascuno era un linguaggio che parlava dell’unione di entrambi; e un orecchio che ascoltava in silenzio l’ispirazione d’amore; e un occhio che vedeva la gloria della felicità”.
I pozzi di Betlemme è un libro autobiografico che insieme ai ricordi d’infanzia rievoca la società della Betlemme degli anni Venti del secolo scorso e quella della Gerusalemme nel decennio successivo. Dai ricordi sono estratti come da un archetipo i molteplici significati di cui “il primo pozzo” è investito, a contenuto e tema centrale del racconto.
Quella della tempesta è un'immagine che vuole suggerire gli aspetti negativi del mondo.
E infatti in questi racconti prevale la vena pessimistica che verrà superata solo più tardi nella figura del Profeta.