Roma Culture Biblioteche di Roma Roman Multietnica

L’amore ai tempi del petrolio

Un testo visionario. Un racconto spettacolare, inaspettatamente avvincente, ricco di tensione e curiosità per il destino della misteriosa protagonista.
In un oscuro regno del petrolio un’archeologa scompare senza lasciare traccia. La polizia che indaga si chiede se fosse una ribelle o una donna dalla dubbia morale, in un paese nel quale nessuna donna ha mai osato abbandonare casa e marito, disobbedendo alle regole.

Leggi di più...

La donna che leggeva troppo

Nella Persia del 1800 Tahirih Qurratu'l-Ayn è diversa da tutte: nata in una famiglia benestante, è cresciuta "come un uomo", libera di studiare e imparare. Bellissima, sensibile e curiosa, scrive poesie e discute di politica, proclama la dignità delle donne. La sua fama di poetessa e ribelle ("strega e puttana" per chi ne ha paura) è ormai diffusa in tutto il Paese quando, accusata di omicidio, fugge, tenendo in scacco la polizia dello Shah come se potesse prevederne le mosse.

Leggi di più...

Roma periSferica

Verso la fine degli anni Sessanta Franco Ferrarotti e la sua équipe si recavano nelle periferie della capitale in piena espansione edilizia ed economica per osservarne gli effetti sociologici.
Scoprivano in tal modo le difficili condizioni di vita di molte persone, costrette a vivere in zone prive di servizi o in baraccopoli venute su spontaneamente. Da allora Roma è stata molte volte considerata un laboratorio sociale, da analizzare con strumenti e teorie delle scienze sociali, al fine di comprendere i fenomeni economici, politici e culturali presenti sul territorio.
Queste dinamiche sociali sono inserite nella storia recente, in cui la città contemporanea, come sistema urbano, ha mutato le sue caratteristiche strutturali e sociali, diventando un nodo della rete globale.
A distanza di oltre 30 anni il sociologo e i suoi collaboratori si sono recati nuovamente in quelle zone per comprendere le dimensioni sociali del cambiamento.

Leggi di più...

Sotto il baobab. L’albero delle fiabe

Abdu-Ba vive con la nonna Abì Barì, che ha un vaso in cui è custodito qualcosa di segreto; Papà Samba trova invece un vaso magico, che farà la felicità di mamma Fatu e dei loro figlioletti; mentre gli uccelli della foresta decideranno di migrare alla ricerca degli alberi sacri, così grandi che saranno un rifugio per tutti loro…
Queste le fiabe del Senegal illustrate dai 600 bambini delle scuole di Torino (molti provenienti da tanti paesi del mondo), coinvolti nel progetto omonimo.
La magia del Senegal, nelle fiabe e nelle splendide illustrazioni di quest’albo, arricchito dal testo bilingue italiano-wolof.

Leggi di più...

Editore:Sinnos

Anno:2009

Autore:Sofia Gallo

Pubblicato in Sofia Gallo Etichettato sotto

Lingue e letterature in movimento. Scrittrici emergenti nel panorama letterario italiano contemporaneo. (a cura di Silvia Camilotti)

Il volume è a cura di Silvia Camilotti, dottoranda in Lingue, Culture e Comunicazione Interculturale presso il dipartimento SITLeC dell’Università di Bologna, con un progetto di ricerca che indaga il ruolo della letteratura nei processi di emancipazione delle popolazioni immigrate in Italia, in particolare delle donne. Il testo raccoglie contributi di docenti e scrittrici italiane, immigrate e figlie di immigrati sui temi dell’interculturalità della letteratura italiana, nelle sue espressioni più recenti e, a ritroso, fino a toccare autori del “canone” novecentesco.

Leggi di più...

Editore:Bup

Anno:2008

Autore:AA.VV.

Pubblicato in AA.VV. Etichettato sotto

I lupi della notte

Italia. Firenze. Anno 2015. Salè fa parte della squadra multietnica per la lotta al terrorismo. Ha abbandonato l'Algeria sconvolta dai conflitti interni e si è rifatto una vita in Italia. Gli capita di investigare sull'intricato caso di una catena di omicidi che si sono abbattuti sul quartiere arabo, mettendo in allarme il mondo politico e i vertici della sicurezza nazionale. E come nelle migliori avventure noir, nulla avviene per caso: nel corso delle indagini Salè si troverà a fare i conti con la violenza di un mondo che sperava di essersi lasciato alle spalle, quella del fondamentalismo islamico. Ma nemmeno loro, i lupi della notte, i fondamentalisti, ammazzano a caso. Cercano proprio lui. Lo hanno costretto a lasciare il suo paese, a separarsi dai fratelli, gli hanno preso la moglie e ora gli sono di nuovo addosso.

Leggi di più...

Almagrab

Turbata dalla propria “diversità non voluta”, Leda Ed Aduac parte sulle orme invertite della madre che non ha mai conosciuto. Un viaggio attraverso lo specchio magico di Amalgrab, la parte occulta dell’anima: la scoperta della famiglia d’origine e della rivelazione del Sé attraverso gli archetipi dell’inconscio. La saga, popolata da personaggi bizzarri, ruota sul perno del Carnevale, l’illud tempus primordiale, intervallo paradossale in cui gli opposti coincidono.
 

Leggi di più...

Divieto di soggiorno. L’Italia vista con gli occhi dei suoi immigrati

Rula Jebreal, giornalista di origini palestinesi, è un'immigrata oggi italiana. Trovandosi in equilibrio tra identità e mondi diversi, ha deciso, di affrontare il tema scottante dell'immigrazione. Lo fa in questo saggio, intervistando personaggi d'eccezione come Zeudi Araya, l'attrice eritrea divenuta una star del cinema italiano, il finanziere di origini tunisine Tarek Ben Ammar, il regista turco Ferzan Ozpetek;

Leggi di più...

La danza dei vestiti

Una ventina di storie, una manciata di testimonianze colorite e vivaci, brevissime, aprono ai lettori altrettante finestre sulle vite di donne e uomini cinesi. Attraverso le vicende di un oggetto, spesso un capo d'abbigliamento, l'autore ricostruisce i percorsi esistenziali di questi personaggi, che tutti insieme delineano poi una storia recente della Cina. In ciascuna "storia" si viene informati su chi è l'io narrante, che professione svolge (o svolgeva), l'età, e viene poi fornita la descrizione sommaria dell'oggetto in questione (una vecchia tunica, un asciugamano, una tuta da lavoro), lo spunto che permette di frugare tra le memorie del possessore. Queste persone sono i genitori dei cinesi di oggi, e leggere le loro microstorie private aiuta a penetrare tra le pieghe della storia della Cina contemporanea, per cercare di sciogliere le nebbie o i pregiudizi. Un reportage leggero, divertente, nel quale regna l'ironia e scritto in una forma che sta a metà tra il reportage e la narrazione.

Leggi di più...

Editore:E/O

Anno:2007

Autore:Sang Ye

Pubblicato in Sang Ye Etichettato sotto

Lo sguardo dell’altro. Antologia di scritture migranti

Questa antologia raccoglie una serie di racconti divertenti o "impegnati" di scrittori stranieri che hanno scelto di esprimersi in lingua italiana. Gli stranieri che vivono in Italia, che qui lavorano e scrivono e producono cultura, stanno componendo una biblioteca di letteratura nuova. Con la loro scrittura, con la loro poesia, con i loro italiani, questi scrittori stanno costruendo una nuova realtà, una realtà creola che non possiamo più ignorare.

Leggi di più...

Editore:Mangrovie

Anno:2008

Autore:AA.VV.

Pubblicato in AA.VV. Etichettato sotto

Una notte al call center

Una notte qualunque, una notte come questa. In un quartiere cementificato ai sobborghi di Delhi sei impiegati di un call center rispondono alle chiamate di clienti americani. Gli affari della compagnia vanno male, e lo spettro dei licenziamenti si aggira per i corridoi della Connexions. Shyam vede la promozione a team-leader sfumare come un miraggio per colpa di un capo ambiguo e incapace. Priyanka, la sua ex fidanzata, annuncia che sta per sposarsi, e lui scopre di amarla ancora. Persino la fotocopiatrice ha cercato di strangolarlo. Esha vuole fare la modella, ma si scontra con persone false che le rubano la dignità e le illusioni. Radhika viene a sapere che suo marito la tradisce mentre lei sgobba tutta la notte e si riempie di pillole. Vroom voleva cambiare il mondo e invece passa il tempo a farsi insultare al telefono per 1500 rupie al mese. Il Veterano, con la sua cocciutaggine, rischia di perdere per sempre le persone a cui tiene di più. Ma non finirà cosi.

Leggi di più...

Un misero 18

Una nuova divertente commedia che ha ispirato un film di Bollywood. Per i tre amici protagonisti del romanzo, con la loro media del diciotto scarso, non sarà facile affrontare i quattro anni dell'lndian Institute of Technology, uno dei più prestigiosi college del mondo (basta dire che la percentuale d'ammissione è dell'1%, dieci volte meno che nell'Ivy League americana).
Tra nonnismo, genitori, professori cattivissimi, esami spaventevoli, compiti infiniti, nottate in bianco, alcol, spinelli, Pink Floyd, lettere, fantasmi del passato, corse in motorino, corsie d'ospedale, comitati disciplinari, amore e soprattutto tanta amicizia, sono loro i primi a chiedersi se ce la faranno.

Leggi di più...

Editore:E/O

Anno:2008

Autore:Chetan Baghat

Pubblicato in Chetan Baghat Etichettato sotto

Mondi al limite

Dalla Thailandia alla Cambogia, dalla Somalia alla Repubblica Democratica del Congo, dal Brasile alla Colombia, dal Pakistan all'Italia, nove scrittori italiani (Alessandro Baricco, Stefano Benni, Gianrico Carofiglio, Mauro Covacich, Sandrone Dazieri, Silvia Di Natale, Paolo Giordano, Antonio Pascale, Domenico Starnone) raccontano la realtà di alcune aree, in cui Medici Senza Frontiere opera, per sensibilizzare un largo pubblico sui temi della violenza urbana, della prostituzione, delle guerre, delle malattie e di tutte quelle crisi dimenticate che colpiscono le popolazioni indifese.

Leggi di più...

I Rom e l’azione pubblica

I gruppi zigani sono molti e differenti. Abitano da secoli il tessuto urbano d’Europa. Sono parte integrante della storia italiana, soggetti in uno stato di diritto.
Spesso, tuttavia, le politiche nei loro confronti assumono tratti marcatamente discriminanti e di frequente gli enti locali adottano vere e proprie forme di razzismo istituzionale.
Altre volte, politiche e provvedimenti ben intenzionati falliscono per le proteste e le mobilitazioni locali, ma anche per il mancato ascolto e coinvolgimento dei diretti interessati, i rom e i sinti.

Leggi di più...

Turpe stato. Lo stato scandaloso

Questa è la vera storia del colonnello Martillimi Lopez, figlio di Mammà Nazionale, comandante della sua ernia (mostruosa metafora per indicare nell'organo sessuale il simbolo del potere e lo scettro), la vera storia così come la racconta la gente del paese.

Leggi di più...

Un fiume chiamato tempo, una casa chiamata terra

Un giovane studente ritorna alla sua isola natale per il funerale del nonno Mariano, suo omonimo. Ma il rito non si può celebrare, perché il morto non è ancora clinicamente morto e seppur totalmente privo di coscienza riesce, tramite lettere misteriose indirizzate al nipote, a far sentire la sua voce da una zona di frontiera tra la vita e il nulla, rivelando segreti e verità di un passato sconosciuto.

Leggi di più...

Terra sonnambula

Siamo nel Mozambico postcoloniale a attraversato dalla guerra civile. Un vecchio e un bambino che ha perduto famiglia e memoria vagano senza meta tra le campagne abbandonate e le macerie dei villaggi, cercando di sfuggire alla violenza dei banditi armati e dei guerriglieri. Un giorno arrivano in una radura che è stata scenario di una strage e si rifugiano in un vecchio autobus bruciato. Qui ritrovano il diario di Kindzu, un giovane che ha affidato a quelle pagine la sua avventura di fuga e di speranza.

Leggi di più...

Editore:Guanda

Anno:2002

Autore:Mia Couto

Pubblicato in Mia Couto Etichettato sotto

Sotto l’albero del frangipani

Il narratore della storia è Ermelindo Mucanga, ex carpentiere mozambicano, morto senza funerale e senza il conforto dei riti tradizionali, così da assurgere alla condizione di xipoco, anima privata della memoria altrui e condannata alla prigionia della tomba. Il suo sonno eterno, accanto all'albero del frangipani, viene disturbato dalle zappe inviate dal governo di Maputo per riesumare i suoi resti al fine di trasformarlo in un eroe nazionale della resistenza antilusitana.

Leggi di più...

Editore:Guanda

Anno:2002

Autore:Mia Couto

Pubblicato in Mia Couto Etichettato sotto

Le aurore della notte

Le aurore della notte è un romanzo che commuove e diverte, che ci racconta l’Africa e ci costringe a ragionare su noi stessi: gli abitanti dei paesi ricchi, quelli affetti da mille paure, quelli che se vedono una gallina un po’ pallida fanno una strage, che se una mucca è appena un po’ strana ne uccidono mille...
Un uomo racconta, l’altro ascolta continuando a comperare birre che permettono di mantenere la gola umida e alle parole di uscire fluidamente; e intanto la pioggia continua a scorrere, pagina dopo pagina, bagnando strani personaggi.
Il tutto è ambientato a Luanda, la città passata negli anni della guerra civile da uno a quattro milioni di abitanti, su un centro in continua sregolata espansione e una crescita esponenziale di favelas suburbane di desolante povertà, la capitale angolana è sopravvissuta a guerre dilanianti, è sopravvissuta a una corruzione imperante e a un sistema sconsiderato di aiuti internazionali, mettendo a punto un’economia parallela che chiama in gioco, oltre che un’immensa capacità inventiva nell’eterna arte di arrangiarsi, anche un’importante rete di solidarietà e di auto e mutuo aiuto.

Leggi di più...

L’ombra di Imana. Viaggio al termine del Ruanda

Sì, ricordare. Testimoniare. È quanto ci resta per combattere il passato e ripristinare la nostra umanità.
L’invito a partecipare a una residenza di scrittura insieme ad altri scrittori africani è il pretesto che porta alla stesura di una narrazione poetica sul filo della memoria che ripercorre in due distinti viaggi i siti del massacro, le prigioni dei condannati a morte o all’ergastolo attraverso le testimonianze dei sopravvissuti.

Leggi di più...