Roma Culture Biblioteche di Roma Roman Multietnica

Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio

In questo romanzo si fondono la satira di costume e il romanzo giallo imperniato su una scoppiettante polifonia dialettale di gaddiana memoria (Il Pasticciaccio sta sullo sfondo segreto della scena come un nume tutelare).
La piccola folla multiculturale che anima le vicende di uno stabile a piazza Vittorio sorprende per la verità e la precisione dell’analisi antropologica, il brio e l’apparente leggerezza del racconto.
A partire dall’omicidio di un losco personaggio soprannominato “il Gladiatore”, si snoda un’indagine che ci consente di penetrare nell’universo del più multietnico dei quartieri di Roma: piazza Vittorio.

Leggi di più...

La luna che mi seguiva

Una bambina, il nonno sciamano, un villaggio africano fuori dal tempo. Un fiabesco libro-rivelazione su un mondo forse perduto per sempre, che porta per la prima volta al nostro cuore di occidentali l'eco delle leggende degli antichi cantastorie erranti da una tribú all'altra.
Un romanzo di incanti e terrori dove la magia funziona sul serio, e piante e animali e uomini sono sacri.
L'autrice adulta fa rivivere in forma di romanzo le esperienze e il punto di vista di una bambina immersa totalmente nel mondo africano mandingo, animista e magico. Una bambina che si trova suo malgrado a sovvertire le tradizioni.

Leggi di più...

Maldiluna

L'ultimo testo di poesie di Gezim Hajdari presenta qualche novità rispetto alle silloge precedentemente pubblicate. Questa raccolta è suddivisa in quattro sezioni, le prime due, senza titolo, raccolgono una serie di poesie che all'apparenza non si diversificano di molto.
Più marcato è invece lo scarto che è presente nelle altre due sezioni. Nella terza infatti il poeta italo-albanese offre un numero elevato di composizioni brevissime, fatte di due, tre versi, una sorta di epigrammi di vario genere.
Nell'ultima parte continua la sua sperimentazione di composizione di poemi.
Quest'ultima sezione è intitolata "maldiluna" e dà il titolo a tutto il testo. Una caratteristica insolita presente in questa raccolta è l'attenzione che viene posta alla figura della madre, alla donna in generale o amicizie femminili, alla relazione amorosa.

Leggi di più...

Editore:Besa

Anno:2005

Autore:Gezim Hajdari

Pubblicato in Gezim Hajdari Etichettato sotto

Salam maman

Le vicende di una famiglia iraniana prima e dopo la Rivoluzione, attraverso gli occhi allegri di un bambino che cresce insieme alla storia che racconta. L'infanzia è uno spazio di scoperte continue e sconvolgenti, e al piccolo Alì non basta attraversarla da spettatore: lui vuole partecipare e sapere. Nella Teheran di Reza Pahlavi, tra posti di blocco, polizia segreta e roghi di libri proibiti, Alì cerca prima di tutto di capire i fatti fondamentali della vita.
Come nascono i bambini? In quale istante esattamente inizia la primavera? E perché Mina è muta? E perché il pasticcere Mammad ha dodici dita? E perché i cugini non si possono sposare tra loro? Per ognuna di queste domande, Alì elabora risposte tanto strampalate quanto geniali. Ma poi il fratello maggiore Puyan viene arrestato e da quel momento in casa di Alì comincia a regnare il silenzio.
La storia e la politica entrano nel suo piccolo universo spezzando l'incanto innocente dei primi anni, ma non del tutto l'ironia dello sguardo di Ali, che continua a registrare e trasfigurare gli eventi.
Scrivendo in un italiano al contempo preciso e imperfetto, ma straordinariamente espressivo, Hamid Ziarati racconta una storia antica e attuale, locale e universale: il germogliare di un'identità, il radicarsi negli affetti e nei luoghi, lo sradicamento e l'esilio.

Leggi di più...

Nell’uovo cosmico

Questo romanzo è come un film che fotografa la realtà, per certi versi assurda e superstiziosa ma anche ricca di grandi possibilità e aperture inattese, che stiamo vivendo.
I personaggi incarnano individui che conosciamo, magari da molto vicino. Il potere macina le loro e le nostre vite. I miti dell’antica Grecia e dell’Oriente si rivelano ancora oggi un' importante allegoria della condizione umana.
È un romanzo di esplorazione, questo di Helene Paraskeva: sottesa alla narrazione c’è la volontà di tastare la paradossalità delle nostre radici culturali e dei “misteri” di cui anche l’uomo occidentale, figlio dell’illuminismo, ha bisogno per riempire il vuoto dell’indeterminatezza, dell’angoscia e della paura.

Leggi di più...

Racconti in altalena

Storie di donne, libertà e culture altre che si incontrano in un continuo dondolare ora qua ora là, senza pregiudizi ma con curiosità viva ed empatica.
Sette racconti migranti, dove l’immigrato non è colui che subisce la condizione di “straniero-diverso” ma è colui che ha qualcosa da raccontare di se stesso e ha voglia di ascoltare gli altri per arrivare ad un punto di conoscenza comune, consapevole che la non conoscenza, l’ignoranza, genera la paura e l’intolleranza.

Leggi di più...

Gabriella garofano e cannella

Gabriella dal profumo di garofano e dal colore di cannella, mulatta sinuosa che non cammina ma balla, che non parla ma canta, è arrivata con tanti altri emigranti dall'interno del sertão sul litorale, per non morire di fame. È arrivata a piedi, danzando sulla terra riarsa fino a Ilhéus per la gioia e la dannazione dell'arabo Nacib.

Leggi di più...

Il paese del carnevale

Fra l'azzurro del cielo e il verde del mare scivola la nave verde-gialla (ha i colori nazionali!) che riporta in Brasile Paulo Rigger. Giovane, ricco, pieno di baldanza, ha alle spalle l'Europa, i caffè parigini, le battute intelligenti: tutti i vizi e le virtù dei nostri intellettuali. Davanti c'è un Brasile che samba e che canta, che affoga tra miseria, corruzione e rivoluzione, e aspetta sempre fiducioso di diventare "il primo paese del mondo".

Leggi di più...

Undici minuti

"Undici minuti" racconta la storia di Maria, una giovane ragazza brasiliana che, seguendo il miraggio di una vita più facile, si trasferisce da Rio de Janeiro in Europa, a Ginevra. Qui, dopo il tentativo di lavorare come modella, comincia a esercitare la prostituzione e, dagli incontri con i suoi clienti, sviluppa la sua particolare conoscenza del mondo.
Gli undici minuti del titolo, il limitato arco di tempo che Maria dedica a ciascun uomo, diventano quindi lo strumento attraverso il quale la ragazza entra in contatto con l'anima degli sconosciuti che incontra. E sarà proprio uno di questi uomini, il pittore Ralf Hart, ad aprirle le porte di una nuova consapevolezza.

Leggi di più...

L’alchimista

L'Alchimista è la storia di una iniziazione. Ne è protagonista Santiago, un giovane pastorello andaluso il quale, alla ricerca di un tesoro sognato, intraprende quel viaggio avventuroso, insieme reale e simbolico che lo porterà fino all'Egitto delle Piramidi. E sarà proprio durante il viaggio che il giovane, grazie all'incontro con il vecchio Alchimista, salirà tutti i gradini della scala sapienziale: nella sua progressione sulla sabbia del deserto e, insieme, nella conoscenza di sé, scoprirà l'Anima del Mondo, l'Amore e il Linguaggio Universale, imparerà a parlare al sole e al vento e infine compirà la sua Leggenda Personale. Edizione speciale per celebrare un milione di copie vendute in Italia.

Leggi di più...

Il cammino di Santiago

Nel suo primo romanzo Coelho accompagna il lettore nel viaggio di Paulo, il narratore, lungo il sentiero che conduce a Santiago de Compostela. Un percorso che Paulo deve affrontare per diventare il Maestro Ram e conquistare la spada che lo trasformerà in Guerriero della Luce. Con lui c'è la sua guida spirituale, il misterioso ed eigmatico Petrus.
Settecento chilometri in tre mesi, durante i quali Paulo imparerà a riconoscere i suoi demoni personali e a sconfiggerli.

Leggi di più...

Il diavolo e la signorina Prym

Chi è il misterioso Straniero che un giorno arriva a turbare la tranquillità del piccolo paese di Viscos, duecentoottantuno abitanti in prevalenza anziani? E perché la vecchia Berta lo vede camminare "insieme al Diavolo"? Quale terribile proposta, in grado di spingere gli abitanti di Viscos al delitto, lo Straniero porta con sé? E perché la giovane Chantal, unica depositaria del suo segreto, non riesce più a dormire e ha il terrore di raccontare la verità ai suoi concittadini?

Leggi di più...

Veronika decide di morire

Veronika, pur avendo una vita normale, non è felice. Ecco perché decide di morire, ingerendo una dose eccessiva di sonniferi. Ma il tentativo fallisce, e Veronika viene internata in una clinica psichiatrica dove il suo cuore ammalato conosce una realtà di cui non sospettava l'esistenza.
Paulo Coelho scrive una profonda riflessione sul tema della normalità e della diversità, trasformando il dramma dell'infelicità nella pienezza dell'accettazione della vita e della sua bellezza.

Leggi di più...

Mery, principessa albina

Méry, principessa albina è il racconto di quella notte, durante la quale emergono i ricordi di una cultura in cui l'educazione dei ragazzi si basava sul racconto di fiabe e leggende da parte degli anziani, memoria storica collettiva. La saggezza dell'anziano si tramanda ai giovani nella Casa dell'Uomo durante la cerimonia del passaggio all'età adulta

Leggi di più...

500 temporali

500 temporali è ambientato a Rio de Janeiro ed è un affresco della vita quotidiana nella favela carioca del Silvestre. In una cornice di pioggia ed acquazzoni che incidono sulla vita dei personaggi cambiandone i destini, l’autrice indaga le problematiche del Brasile contemporaneo, il contrasto tra la miseria e la ricchezza, l'emarginazione sociale, lo spaccio della droga come scelta di vita, il fenomeno delle nuove religioni e il consumismo imperante.

Leggi di più...

Il tradimento di Rita Hayworth

Il libro è la storia del fanciullo Toto "che si crede in un film", nel periodo decisivo della sua formazione, con un padre assente odiato e amato insieme, le rigide separazioni del sessismo, la chiacchiera quotidiana nel suo ambiente della provincia argentina.
Nelle sue trasfigurazioni della realtà, che sono sempre la difesa e il dramma di una identità minacciata, ogni episodio diventa la scena di un film preso dalla sua sterminata filmografia di spettatore accanito.

Leggi di più...

Il latte è buono

Finalmente è l'Africa, che parla e ci parla, anche di noi italiani e del nostro colonialismo attraverso la lingua italiana. Questo può essere considerato il primo romanzo postcoloniale italiano scritto da un ex-colonizzato, che riflette con sguardo lucido e ironico sulla nostra cultura, da Giulio Cesare a Dante alla Roma del XX secolo.
Senza tacere i nostri errori anche all'indomani della fine del mandato Onu di protettorato in Somalia, si spinge fino alla guerra civile e alla attuale diaspora somala.

Leggi di più...

Pube angelicale

Due storie scorrono e si intrecciano su due piani diversi: una vicenda reale, ambientata nel Sudamerica della guerriglia, e una vicenda fantastica, cinematografica, sullo sfondo di una Hollywood anni Trenta. Anita, una donna fuggita dall'Argentina e ricoverata in un ospedale a Città del Messico, è la protagonista della prima. La "donna più bella del mondo" è il personaggio dell'altra storia, proiettata in una dimensione favolistica, fra avventure di spie e splendori kitsch.

Leggi di più...

The Buenos Aires affair

Il romanzo racconta il disagio di vivere che accomuna i due protagonisti. Sono un uomo e una donna smarriti nella ricerca di un amore che sappia coniugare gli aneliti del cuore e gli appetiti del corpo, ritratti nell'incapacità di allontanarsi da scene vissute nel passato, condizionati da mitologie sgargianti in cui tentano invano di trovare corrispondenze con la loro realtà misera di colori.

Leggi di più...