Nei primi anni Sessanta una storia a metà tra la cronaca e la leggenda scosse l’intera Cina: il cadavere di un medico cinese venne fatto a pezzi e dato in pasto agli avvoltoi, secondo un antico rito tibetano. Cosa si nascondeva dietro a quel fatto così macabro e crudele?
L’autrice incontra per caso,dopo trent’anni, l’unica donna in grado di svelarle la verità. Wen e Kejun, un medico brillante e pieno di speranze nella rivoluzione, erano sposati da soli due mesi quando lui partì per il Tibet con l’esercito di liberazione.
Wen, dopo aver appreso che Kejun è disperso, parte allora per un viaggio che la porterà a vagare per decenni nelle regioni più aspre e remote del Tibet all’ostinata ricerca del marito.