Hu Lanbo
Hu Lanbo, giornalista e scrittrice, nasce e cresce in Cina durante il periodo della Rivoluzione Culturale. Da studentessa di francese a Pechino, nel 1985, con i pochi soldi in tasca, compra un biglietto aereo per Parigi dove si laurea qualche anno dopo in Letteratura francese a La Sorbona. Ed è proprio la capitale parigina che segnerà il percorso professionale e sentimentale dell’autrice. Nel 1989 infatti, oltre a vincere il Prix de la Vocation, rilasciato dalla Fondation Marcel Bleustein-Blanchet pour la vocation, consegnatole direttamente dal presidente Mitterand, partecipa al raid Pechino- Parigi dell’Itala, promosso dalla Fiat. Durante questa fantastica avventura, tra lo staff italiano della Rai, incontra l’amore e decide di stabilirsi in Italia, a Roma, dove cresce due figli. Da questo momento, il binomio Italia-Cina caratterizzerà tutta la sua vita.
Negli anni ’90 pubblica in Cina il libro La ragazza sulla nuova Via della seta e svolge il lavoro di consulente governativa nel distretto Fangshan di Pechino. Lavora inoltre nel campo dell’import–export tra i due Paesi.
Il sole delle otto del mattino
Una giovane ragazza cinese vive in prima persona le meraviglie e le contraddizioni del suo grande Paese: la Cina. Sono gli anni della Rivoluzione Culturale e del Balzo in Avanti, ma anche dell'affacciarsi della sua maturità in cui prenderà coscienza della sua femminilità. Mentre diventa donna, ha l'occasione di viaggiare per le strade di una Cina in equilibrio tra un passato agricolo e un futuro industriale alle porte.