Han Suyin è una dottoressa di origini eurasiatiche che lavora in un ospedale di Hong Kong. E’ vedova di un generale cinese fucilato dai comunisti: questa dolorosa esperienza la convince a rinunciare per sempre all’amore.
Ma una sera conosce un giornalista americano, Mark Elliott, e tra i due nasce un forte sentimento d’amore. I due innamorati desiderano sposarsi, ma mentre i genitori di lei le concedono il permesso, la moglie di Mark, da cui lui è separato da anni, non vuole divorziare.
Intanto scoppia la guerra in Corea…
Han Suyin
Nasce in Cina nel 1917 da padre cinese e madre belga. Studia medicina a Pechino e poi a Bruxelles, rientrando poi in Cina allo scoppio della guerra sino-giapponese.
Han Suyin alterna l’attività di medico a quella di scrittrice, ottenendo grandi successi.
I suoi libri trattano racconti, inchieste e interviste condotte dall’autrice presso i protagonisti degli avvenimenti di cui si parla, fornendo un quadro avvincente della società cinese e delle sue trasformazioni, tanto da consentire ad Han Suyin di essere riconosciuta come una” voce della Cina”.
La incantatrice
A metà del Settecento i gemelli Colin e Bea lasciano la Svizzera per intraprendere un lungo viaggio che li condurrà in Cina: lui è dotato di un eccezionale talento di orologiaio e l'imperatore ha bisogno della sua abilità; lei ha avuto in dono una bellezza ammaliante.
Ma è solo quando raggiungono la favolosa città di Ayuthia, con le sue mille cupole dorate, che i due fratelli incontrano il loro destino: Colin s'innamora di una donna che il sovrano vuole invece tutta per sé, mentre Bea si lascia trascinare da una passione che la condurrà al tradimento...
Ma è solo quando raggiungono la favolosa città di Ayuthia, con le sue mille cupole dorate, che i due fratelli incontrano il loro destino: Colin s'innamora di una donna che il sovrano vuole invece tutta per sé, mentre Bea si lascia trascinare da una passione che la condurrà al tradimento...