L’Associazione Filarmonica Città di Ardea in occasione della visita della delegazione Russa di Obninsk ad Ardea, invitar al Concerto di canto e pianoforte che terranno alcuni artisti russi, venerdì 31 marzo 2017 alle ore 19 presso la Sala Consiliare del Comune di Ardea in via Laurentina Km 32,500.
Europa dell’Est
Architettura della fiamma. Incontro con la poetessa Dana Podracká
Mercoledì 22 marzo 2017 alle ore 18 la Biblioteca Europea, via Savoia 13/15 ospiterà un incontro con la poetessa Dana Podracká. Nel corso dell’evento l’autrice intervallerà un dialogo a due voci con Miroslava Vallová, direttrice del Centro di Informazione Letteraria di Bratislava, con la lettura, in lingua originale, di alcune liriche tratte dalla sua vasta produzione poetica. Le stesse poesie saranno poi recitate in italiano dall’attore Marco Belocchi.
Omaggio a Predrag Matvejevic, l’esploratore del Mediterraneo
Venerdì 3 marzo 2017 presso la sala del Senato in Santa Maria in Aquiro, Piazza Capranica 72 - dalle 16.30 alle 20, l’Associazione Lipa insieme ad artisti, scrittori, poeti, attori e altri amici ed esponenti del mondo culturale e politico organizza un incontro per rendere omaggio allo scrittore e saggista, al tenace attivista, all’amico solidale, ma soprattutto al più grande esploratore del Mediterraneo Predrag Matvejević a un mese dalla scomparsa. In collaborazione con Fondo Alberto Moravia, Associazione Bosna u srcu - Comunità della Bosnia Erzegovina in Italia. L’incontro è l’occasione per condividere i ricordi e le letture di brani tratti dai suoi scritti, scambiare pensieri e ribadire che non arrendersi alla decadenza e all’orrore è necessario, che combatterli con il coraggio delle proprie idee è un dovere morale. Come lo era per Predrag.
Gheorghe Zamfir in concerto
Sabato 4 marzo 2017 alle ore 21 all’Auditorium della Conciliazione, in via della Conciliazione 4, il noto flautista e compositore rumeno Gheorghe Zamfir sarà in concerto insieme al suo gruppo.
Le porte d’Europa: la via dei Balcani fra Albania e Kosovo
La rivista Confronti propone il seminario itinerante “Le porte d’Europa: la via dei Balcani fra Albania e Kosovo”, che si svolgerà dal 23 aprile al 1 maggio 2017. Il seminario è rivolto a quanti vogliano approfondire la situazione geo-politica di un territorio complesso come quello dei Balcani, che ha attraversato numerosi cambiamenti nella propria storia recente con grandissimo impatto sul piano culturale e religioso. Si attraverseranno le frontiere di tre paesi per osservare le diverse sfumature di un contesto in continua evoluzione, che ondeggia fra la riappropriazione del proprio passato e la realizzazione di un futuro inedito. Iscrizioni entro il 20 febbraio.
Versi di Russia. Viaggio nella nuova poesia russa
Mercoledì 25 gennaio 2017 alle ore 18 alla Libreria Pagina 2, Ex-Orientalia, via Cairoli 63, Esquilino Rione dei libri e Controverso liberatorio di poesia invitano ad una lettura poetica dal titolo Versi di Russia. Viaggio nella nuova poesia russa. Daniela Liberti, studiosa e traduttrice, introduce e illustra i nuovi poeti russi. Letture di Daniela Liberti e Stefano Mura.
Procult Cinema Festival
Prosegue fino a domenica 27 novembre 2016 si terrà la VII Edizione del Festival del Film Rumeno Procult, promossa da ProEvent insieme all’Ambasciata di Romania in Italia e all’Accademia di Romania a Roma. Il programma completo, che si svolgerà presso l'Accademia di Romania, l'Istitut Français e la Casa del Cinema, è in allegato.
Donne d’Albania. Tra migrazione, tradizione e modernità
Venerdì 4 novembre 2016 dalle ore 9.30 alle ore 16.30 presso la Fondazione Lelio e Lisli Basso in via della Dogana Vecchia, 5 si terrà il convegno Donne d'Albania. Tra migrazione, tradizione e modernità. L’obiettivo del convegno è quello di riflettere insieme, nel corso di un’intera giornata, sul futuro dell’Albania a partire dal ruolo giocato dalle donne nel processo di integrazione del paese in Europa, con uno sguardo sulla diaspora in Italia e uno sulle buone prassi in Albania.
Don’t forget Srebrenica
Fino a venerdì 21 ottobre 2016, presso la Camera dei Deputati - Complesso di Vicolo Valdina, piazza Campo Marzio 42, si terrà la mostra Don't forget Srebrenica. L'ultimo viaggio di Ibrahim Saban, reportage fotografico di Ciro Cortellessa.
Il Montenegro e l’avvicinamento a UE e NATO
Martedì 21 giugno 2016 dalle 10 alle 13 presso la Società geografica italiana, Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, via della Navicella 12, si terrà il convegno Il Montenegro e l'avvicinamento a UE e NATO. Strategie geopolitiche sulle due sponde dell'Adriatico.
Festa del Cinema Bulgaro
Da giovedì 19 a domenica 22 maggio 2016 la Festa del Cinema Bulgaro approda nuovamente alla Casa del Cinema di Roma in Largo Marcello Mastroianni, 1 per festeggiare la propria nona edizione. Nove anni di vita per raccontare al pubblico italiano un cinema dalla straordinaria vitalità e ricchezza. Fra i titoli portanti di questa edizione, Perdenti di Ivailo Hristov, già vincitore del primo premio all’IFF di Mosca, con cui si inaugurerà il Festival. In programma anche un omaggio ad una firma storica della regia bulgara, Ivan Andonov, autore di alcuni dei maggior ever green della storia del cinema bulgaro.
Passaggi di letteratura lettone attraverso le traduzioni italiane
Giovedì 19 maggio 2016 dalle ore 17 alle 18:30 presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, viale Castro Pretorio 105, si terrà la conferenza Passaggi di letteratura lettone attraverso le traduzioni italiane.
Ucraina. Molto più di un’espressione geografica
Sabato 19 marzo 2016 alle ore 18 al Ristorcaffè Vecchia Roma, via San Giovanni in Laterano 254/256, si terrà una serata di brani musicali della tradizione ucraina con la musicista Lilya Bilyk alla fisarmonica e il suo allievo Roman Shtokalo.
Mózes il pesce e la colomba di Virag Zomboracz
Il Centro Aggregativo Apollo 11, c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio 80/a, proietterà da giovedì 11 a domenica 14 febbraio Mózes il pesce e la colomba di Viràg Zomboràcs (Ungheria, 2014, 95 minuti - Vincitore del Bergamo Film Meeting 2015).
Badanti romene, ambasciatrici d’amore
Giovedì 28 gennaio 2016 alle ore 17,30 nella sala conferenze dell'Accademia di Romania, piazza José de San Martin 1, si terrà la presentazione del libro di Giancarlo Germani e Alexandra Cristina Grigorescu, Badanti romene, ambasciatrici d'amore (Viola Editrice). Alla presenza degli autori.
Legàmi: luoghi e volti del popolo albanese
Fino a domenica 20 dicembre 2015 dal venerdì alla domenica nella suggestiva Chiesa di San Giovanni della Malva, in via San Giovanni della Malva, 14, si potrà visitare la mostra fotografica Legàmi: luoghi e volti del popolo albanese organizzata dall’Associazione 60 Miglia, che vuole portare l’Albania, nella sua veste più reale, in Italia.
Festival del Cinema Rumeno ProCult (VI edizione)
Mercoledì 25 novembre 2015 alle ore 19 presso l’Accademia di Romania, piazza José de San Martin 1, si terrà l’evento di apertura del Festival del Cinema Rumeno ProCult (VI edizione). Il Festival proseguirà da giovedì 26 a domenica 29 novembre 2015 alla Casa del Cinema, largo Marcello Mastroianni 1.
Orchestra giovanile italiana Stanislav Kochanovsky
Venerdì 16 ottobre 2015 alle ore 20,30 nella Sala S. Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, viale Pietro De Coubertin 30, si esibirà l’Orchestra giovanile italiana diretta da Stanislav Kochanovsky. Il concerto è patrocinato dall’Ambasciata della Federazione Russa in Italia.
Festival Internazionale Propatria
Prosegue fino a sabato 17 ottobre 2015 la V edizione del Festival Internazionale Propatria, dedicato ai giovani talenti rumeni. La rassegna ha quest'anno un forte orientamento interculturale, con l’obiettivo di contribuire all’abbattimento di tutte quelle barriere che ostacolano un sano e costruttivo dialogo fra le varie culture.
Srebrenica. La giustizia negata
Di Luca Leone e Riccardo Noury. Prefazione di Moni Ovadia. Introduzione di Irfanka Pašagić. Postfazione di Silvio Ziliotto
Srebrenica, Bosnia Erzegovina, 11 luglio 1995: oltre diecimila maschi tra i 12 e i 76 anni vengono catturati, torturati, uccisi e inumati in fosse di massa. Stesso destino hanno alcune giovani donne abusate dalla soldataglia. Le vittime sono bosniaci musulmani, da oltre tre anni assediati dalle forze ultranazionaliste serbo-bosniache agli ordini di Ratko Mladić e dai paramilitari serbi.
Quattro lustri dopo, rimane un profondo senso di ingiustizia e di impotenza nei sopravvissuti e un pericoloso messaggio di impunità per i carnefici di allora, in buona parte ancora a piede libero e considerati da alcuni persino degli “eroi”.
Questo libro è un reportage nel buco nero della guerra e del dopoguerra bosniaco e nel vuoto totale di giustizia che ha seguito il genocidio di Srebrenica, una delle pagine più nere della storia europea del Novecento e sicuramente la peggiore dalla fine della seconda guerra mondiale.