Iraq
Il mio posto è ovunque
Il cristo iracheno
Taji, una donna ribelle
Nell’ospedale militare di Val de Gross, a Parigi, è ricoverata Taji al-Mulik, una donna di novant’anni con una vita tumultuosa alle spalle. Nonostante si sia stabilita a Parigi da tempo, la sua mente è sempre rivolta alla sua vita passata trascorsa a Baghdad, un periodo di cui conserva gelosamente i ricordi.
Allah 99
Mosaico Iracheno
Venerdì 9 aprile 2021 dalle ore 18 alle ore 20 Un Ponte per... presenta in diretta streaming su facebook Mosaico Iracheno. A un mese dalla straordinaria visita di Papa Francesco in Iraq, alcuni esperti/e e giornalisti/e analizzano quelli che sono e potranno essere gli effetti dello storico viaggio: le speranze di coesione, di un nuovo patto di fratellanza e solidarietà tra le diverse comunità del paese. Di "pace", per dirlo con una sola parola. Ma anche le paure e le tensioni che gli squilibri potrebbero far rinascere. Ne parlano Laura Silvia Battaglia (Radio Rai Tre), Massimiliano Menichetti (Radio Vaticana) e Padre Jens Petzold (Comunità monastica di Mar Mousa a Sulaymania) in collegamento dall'Iraq, oltre a Eleonora Biasi (Capa Missione in Iraq), Martina Pignatti Morano (Direttrice dei programmi di cooperazione) e Fabio Alberti (Comitato Nazionale).
Dispersi
Diwaniya. Questo il nome della cittadina a sud dell’Iraq a cui è destinata la giovane ginecologa Wardiya Iskandar. E nostalgia si chiama il sentimento che più le brucia dentro quando conta i giorni che la separano dal suo primo rientro a casa, nella Baghdad degli anni Cinquanta. Lei ancora non lo sa, ma Diwaniya la segnerà per sempre, le regalerà l’amore, le insegnerà la vita. Qui la brillante dottoressa cristiana imparerà la dedizione per le sue pazienti, qui manderà a memoria le canzoni di Umm Kalthum e qui metterà al mondo quattro figli. Ma l’Iraq, il paese più bello, è diviso e periodicamente tormentato da venti di guerra.
Orestes in Mosul
Dal 23 al 25 Settembre 2019 alle ore 21 il Teatro Argentina, Largo di Torre Argentina 52, con il sostegno del Roma Europa festival 2019 presenta Orestes in Mosul di Milo Rau, NTGent. Con Orestes in Mosul Milo Rau affronta l’Orestea ambientandola nel contesto della guerra contro l’IS, della situazione siriano-irachena e del trattamento riservato ai reduci jihadisti. Il regista svizzero ha costruito il suo spettacolo nella caserma dei combattenti Peshmerga in Kurdistan e nella piazza centrale di Mosul – emblematica per aver ospitato il comando dell’IS e teatro delle esecuzioni – coinvolgendo, tra prove e riprese video, militanti, poeti e cittadini del luogo. Tra realtà e rappresentazione il suo teatro-tribunale, urgente e attuale, torna a parlare di violenza, compassione e perdono.
La straordinaria storia di cinque uomini che vissero in Iraq
Giovedì 20 giugno 2019 alle 19 in via di Santa Cecilia, 1/a GRIOT ospita la presentazione del libro La straordinaria storia di cinque uomini che vissero in Iraq di Abdul Munim Altai. All’incontro partecipano Muna Altai, traduttrice del libro e figlia dell’autore e Marisa Paolucci, giornalista e scrittrice. Introduce Leila Karami (Università La Sapienza).
Il fiore del deserto
Domenica 19 maggio 2019 in Via di Villa Certosa La Pecora Elettrica invita alla presentazione del libro Il fiore del deserto di Davide Grasso. Si parlerà di Rivoluzione tra l'Iraq e la Siria del Nord. Una Rivoluzione di donne e uomini che sta stravolgendo ogni paradigma in fatto di uguaglianza politica,etnica, religiosa e sopratutto di genere. Un'esperienza che sta insegnando molto anche all'Occidente con le sue rivendicazioni radicalmente democratiche. Così mentre da una parte la Rivoluzione Confederale (ormai non più composta da soli curdi in cerca del proprio stato-nazione) combatte contro i terroristi di ISIS e dall'altra viene assediata dal regime turco, sono moltissimi i combattenti internazionali che si sono uniti alla Resistenza delle YPG/YPJ (anche a rischio di forti ripercussioni una volta tornati in patria) sposandone la causa. Si cercherà di fare il punto della situazione con Davide Grasso (autore) e Valentina Mira.
Donne fuori dal buio
Giovedì 24 maggio 2018 alle ore 18.30 presso Apollo Undici in via Bixio, 80/a si terrà la proiezione di Donne fuori dal buio: a 15 anni dall'invasione dell'Iraq, un web-documentario racconta la storia di 4 donne irachene. E del paese. E' un progetto di giornalismo indipendente co-prodotto da Un Ponte Per..., e realizzato dalla giornalista Sara Manisera e dalla fotografa Arianna Pagani.
Il suonatore di nuvole
Nabil fa il violoncellista a Baghdad, in uno scenario decisamente poco favorevole alla musica sinfonica: incompreso dai più, preso di mira dai salafiti, sente di essere un corpo estraneo al proprio paese. Decide perciò di fuggire, di andarsene in Europa. La sua fuga, però, prima di essere il solito odissiaco viaggio verso la libertà e la modernità, è il tentativo, sia pur solitario, di rimediare a una disarmonia: nella visione del giovane musicista spicca, infatti, luminosa, la costruzione della Città ideale vagheggiata da al-Farabi, il filosofo arabo del X secolo, ove lo stesso senso di giustizia ha come base fondante l'armonia musicale.
Il suonatore di nuvole
Venerdì 25 maggio 2018 alle 19.30 in via di Santa Cecilia, 1/a GRIOT, in collaborazione con Un Ponte Per…, ospita la presentazione del libro Il suonatore di nuvole dello scrittore iracheno Ali Bader. Dialogano con l’autore: Alessandro Buontempo, Docente di arabo presso l’Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo di Roma, l’artista irachena Hadeel Aziz e Ilaria Zambelli, di Un Ponte Per…
Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno
Kurdistan, dispacci dal fronte iracheno è un diario di viaggio che l’autore ha realizzato durante un soggiorno di due settimane in Iraq, a fianco degli operatori dell’Organizzazione Non Governativa Un ponte per… Un’opera di Graphic Journalism per raccontare la società civile irachena, raccogliendo le voci e lo sguardo di quei giovani che resistono a guerre ed estremismi, sognando un altro Iraq, in un futuro di dialogo e pace.
Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno
Giovedì 17 maggio 2018 ore 17.30 il Servizio Intercultura presenta presso la Biblioteca Guglielmo Marconi, via Gerolamo Cardano 135, Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno di Claudio Calia, Beccogiallo, 2017. Il diario del viaggio di Claudio Calia per realizzare dei laboratori di fumetto nei centri giovanili di Un ponte per… in Iraq: un’opera di graphic journalism che racconta la società civile irachena, raccogliendo le voci e lo sguardo di quei giovani che resistono a guerre ed estremismi, sognando un altro Iraq, in un futuro di dialogo e pace. Intervengono, con l'autore, Emiliano Barletta, esperto di graphic journalism, Ghiath Rammo, archeologo curdo siriano, Ettore Acocella, Un ponte per…
Limes. Lo stato del mondo
Lunedì 14 maggio 2018 alle 19 presso SpazioFare-Mercato Centrale Roma in via Giolitti, 36, si terrà la presentazione del nuovo numero di Limes. Lo stato del mondo. Le cinque sezioni in cui è suddiviso il numero analizzano le principali crisi, regionali o strutturali, attorno alle quali ruotano gli attuali (dis)equilibri mondiali. Partecipano alla presentazione: Giorgio Cuscito - studioso di geopolitica cinese e curatore del Bollettino Imperiale di Limesonline; Marco Carnelos - ex ambasciatore in Iraq ed ex inviato speciale per la Siria; Dario Fabbri - consigliere scientifico e coordinatore America di Limes.
Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno
Giovedì 17 maggio 2018 ore 17.30 il Servizio Intercultura presenta presso la Biblioteca Guglielmo Marconi, via Gerolamo Cardano 135, Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno di Claudio Calia, Beccogiallo, 2017. Il diario del viaggio di Claudio Calia per realizzare dei laboratori di fumetto nei centri giovanili di Un ponte per… in Iraq: un’opera di graphic journalism che racconta la società civile irachena, raccogliendo le voci e lo sguardo di quei giovani che resistono a guerre ed estremismi, sognando un altro Iraq, in un futuro di dialogo e pace. Intervengono, con l'autore, Emiliano Barletta, esperto di graphic journalism, Ghiath Rammo, archeologo curdo siriano, Ettore Acocella, Un ponte per…
Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno
Giovedì 17 maggio 2018 ore 17.30 il Servizio Intercultura presenta presso la Biblioteca Guglielmo Marconi, via Gerolamo Cardano 135, Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno di Claudio Calia, Beccogiallo, 2017. Il diario del viaggio di Claudio Calia per realizzare dei laboratori di fumetto nei centri giovanili di Un ponte per… in Iraq: un’opera di graphic journalism che racconta la società civile irachena, raccogliendo le voci e lo sguardo di quei giovani che resistono a guerre ed estremismi, sognando un altro Iraq, in un futuro di dialogo e pace. Intervengono, con l'autore, Emiliano Barletta, esperto di graphic journalism, Ghiath Rammo, archeologo curdo siriano, Ettore Acocella, Un ponte per…
Baghdad Party
Domenica 15 aprile 2018 alle ore 20.30 in via delle Quattro Fontane, 21/c l'Associazione Culturale Incontrando invita a Baghdad Party con Samira Zenati e Maryem Bent Anis. Una serata con cena tipica irachena e spettacolo Iraqi e folk arabo. Prenotazione obbligatoria.
Dawla
Dawla in arabo significa Stato ed è uno dei modi in cui gli affiliati dello Stato islamico chiamano la propria organizzazione. Gabriele Del Grande è andato a incontrarli in un avventuroso viaggio partito nel Kurdistan iracheno e terminato con il suo arresto in Turchia. Questo libro è il racconto delle loro storie intrecciate alla storia più grande dell’ascesa e della caduta dello Stato islamico.