Iracheno della Mesopotamia, culla della civiltà dove vennero codificate le prime leggi dell’umanità e scritta la prima lettera della storia, Amjed Rifaie, calligrafo arabo, ora abita a Roma, e tra il Colosseo e Piazza San Pietro vive i suoi giorni orgoglioso di essere un piccolo pezzo del mosaico romano, questo mosaico storico così ricco di cultura e arte. Dalla sua terra di origine, l’Iraq, ha portato con sé un tesoro che si tiene stretto perché fa parte di lui e della storia della sua famiglia di origini Sufi. Stiamo parlando dell’antica arte della calligrafia araba, la scrittura che attraverso veri e propri tratti artistici ricrea su carta parole e frasi - anche sotto le spoglie di forme antropomorfe - dei caratteri dell’alfabeto arabo.
Amjed Rifaie

