Le note dell’Amoroso di Vivaldi, il profumo della filipendula, una scatola di banane firmata Chiquita. Ecco i primi ricordi di Savelij, della sua infanzia vissuta nel giardino della palazzina dei Morozov. Savelij altro non è che un gatto moscovita che coglie del destino ogni opportunità. Dal giorno in cui il giovane Vitja decide di adottarlo e portarlo a casa con sé, la vita di Savelij si rivoluziona improvvisamente e si riempie di incredibili avventure: passa dal convivere con un pappagallo stonato ad essere assunto alla Galleria d’arte Tret’jakov, dall’accompagnare in bicicletta un fattorino kirghiso nelle consegne a domicilio a dividere la cuccia con un brabantino strabico.
Grigorij Služitel’
Nato a Mosca nel 1983, Grigorij Sluzitel è sia attore del Teatro Arte Studio di Mosca sia frontman e chitarrista della band O’ Casey. Il mondo secondo Savelij è il suo primo romanzo, elogiato, tra gli altri, da Evgenij Vodolazkin, uno dei più importanti narratori russi contemporanei.