Kostja ha appena vent'anni ed è già un veterano di guerra. La Cecenia gli ha lasciato addosso un marchio doloroso, indelebile, forse anche peggiore della morte: il volto mostruosamente sfigurato da un incendio in un carro armato.
Andrej Gelasimov
Andrej Gelasimov è nato a Irkutsk nel 1965. Ha studiato presso l’Università di Stato Yakutsk (Facoltà di Lingue Straniere), e ha frequentato corsi di regia presso il Teatro di Mosca dell’Istituto. E’ diventato una star letteraria russa da un giorno all’altro. La sua storia, Tenera età, che fu pubblicata su Internet nel 2002, ha ricevuto il premio per il miglior debutto. Inoltre, ha raccolto l’Apollon-Grigorev ed i premi Belkin. Tenera età, è stata inoltre inserita in un’antologia, uscita in Germania, chiamata La Russia – 21 New Story Tellers. L’apparente semplicità di stile di Gelasimov può essere attribuita a un suo grande dono per il quale non vi è contropartita nella letteratura russa: l’uso magistrale della lingua volgare, frasi brevi, e una storia raccontata dai dialoghi. Avrebbe potuto essere chiamato il russo Salinger. Proprio come gli eroi di Salinger, i suoi sono principalmente bambini o giovani, spesso l’età in cui avviene la metamorfosi dolorosa dall’infanzia all’età adulta. Sono eroi soli, quasi come se fossero racchiusi in un bozzolo. Gelasimov rimanda sempre al quotidiano, non offre un commento, e lascia spazio a molteplici verità. Il suo ultimo romanzo ha vinto il premio letterario National Bestseller 2009.