Roma Culture Biblioteche di Roma Roman Multietnica

Anand e la conchiglia magica

Un ragazzino e un santone indiano in viaggio da Calcutta per riportare sulle cime dell'Himalaya una conchiglia da cui dipendono le sorti dell'umanità. Magie, ostacoli, prove da superare. E soprattutto tre virtù necessarie per riuscire nell'impresa: onestà, fedeltà e compassione. Dimostrerà di possederle il giovane Anand?

Leggi di più...

Benedette zie

Otto racconti, otto episodi. Protagoniste sono le zie di Bulbul Sharma, di varia età, con destini totalmente differenti, ma con la determinazione e la forza di carattere tipica delle donne indiane. Il viaggio sembra essere parte integrante della vita indiana, come il cibo, ed è il filo conduttore che unisce le varie storie. Seguiamo la preparazione di una terribile vecchina che ha deciso di volare a Londra per vedere il figlio prima di morire e che semina il panico fra hostess e addetti al controllo passaporti; il cammino d'espiazione di una donna odiata dal marito per la sua altezza eccessiva, e che ora pensa di averlo ucciso. Oppure ci viene raccontato l'impatto dell'arrivo nella nuova casa di una sposa bambina, lontana dai suoi affetti.

Leggi di più...

Guida all’impero per la gente comune

Il volume è una raccolta di saggi sui grandi temi sui quali Arundhati Roy è impegnata in prima persona: dalla battaglia per la democrazia in India, con una analisi della classe politica indiana che ha corroso il midollo della democrazia parlamentare laica per il proprio tornaconto elettorale; agli spaventosi "giochi nucleari" in cui sono coinvolti India e Pakistan; al come contrastare l'Impero, che non è soltanto il governo statunitense e i suoi satelliti europei, la Banca mondiale o il fondo monetario internazionale, ma è qualcosa di più. In molti paesi l'Impero ha generato sottoprodotti pericolosi: nazionalismo, fanatismo religioso, fascismo e terrorismo.

Leggi di più...

Guerra è pace

Le pagine di Guerra è pace sono dedicate agli ultimi eventi che hanno sconvolto il mondo intero: l'attacco dell'11 settembre alle Twin Towers di New York e la risposta americana del 7 ottobre. La sua voce forte, polemica, piena di rabbia ma anche di compassione per le vittime, di qualunque bandiera e religione, si leva anche per condannare in modo lucido e documentato i rischi della globalizzazione dell'economia mondiale; della privatizzazione delle risorse energetiche; del divario tra Oriente e Occidente; della guerra nucleare, in cui il nostro nemico sarà la Terra stessa i cui elementi si volgeranno tutti contro di noi. Arundhati Roy sottolinea con forza la necessità a riprendere in mano il proprio futuro. 

Leggi di più...

Neonato. Nobogiatok

Neonato è un testo ricco di virile vitalità che riguarda tutto  quanto accade intorno a Tagore nel suo mondo contemporaneo. Scritto  intorno al 1940, tocca temi che sono per noi oggi straordinariamente  attuali: le poesie nascono infatti dall'incontro del poeta con "l'età  nuova", l'avvento cioè di quel "nuovo mondo" che negli ultimi anni della  sua vita gli stava nascendo davanti agli occhi, ed esprimono tutto il  suo curioso interesse e la sua diffidenza per la moderna evoluzione.    - See more at: http://www.romamultietnica.it/it/bibliografie/letteratura-subcontinente-indiano/india/rabindranath-tagore/item/10445-neonato.html#sthash.0S2ZaSSo.dpuf Neonato è un testo ricco di virile vitalità che riguarda tutto  quanto accade intorno a Tagore nel suo mondo contemporaneo. Scritto intorno al 1940, tocca temi che sono per noi oggi straordinariamente  attuali: le poesie nascono infatti dall'incontro del poeta con "l'età  nuova", l'avvento cioè di quel "nuovo mondo" che negli ultimi anni della  sua vita gli stava nascendo davanti agli occhi, ed esprimono tutto il  suo curioso interesse e la sua diffidenza per la moderna evoluzione.

Leggi di più...

Viaggio a Itaca

La natura ambigua dell'amore divino e dell'amore umano sono al centro di questo romanzo, che Anita Desai ha cominciato a scrivere nel 1992, durante un lungo soggiorno in Italia. I protagonisti sono due giovani europei: Matteo che, come molti altri della sua generazione, negli anni Settanta va in cerca di illuminazione spirituale negli ashram dell'India, e Sophie, una giovane donna tedesca che pur non condividendo il suo bisogno di ascetismo e preghiera decide di seguirlo per amore. Desai osserva con occhio insieme compassionevole e ironico le loro peregrinazioni esistenziali fino all'incontro con la Madre personaggio centrale del romanzo, esplicitamente ispirato a Mirra Alfassa, che nel 1926 fondò lo Sri Aurobindo Ashram di Auroville.

Leggi di più...

Un villaggio sul mare

Dimenticato dall'evolversi dei secoli e indifferente ai progressi del Novecento, Thul, minuscolo paesello di pescatori non lontano da Bombay, continua a seguire quei ritmi delle stagioni che da sempre si tramandano. Hari e Lila sono nati e cresciuti nel villaggio, ma adesso la loro famiglia sta precipitando nella disperazione: il padre si è dato all'alcol mentre la madre è gravemente malata. Quanto al denaro, quello disponibile non è sufficiente nemmeno per far fronte alle più elementari fra le necessità.

Leggi di più...

L’artista della sparizione

Tre novelle, un trittico, o meglio un retablo a tre ante sulle quali Anita Desai dipinge tre personaggi silenziosi, tre figure marginali alle prese con valori e disvalori dell'India contemporanea. Ambientate in luoghi dove si stende l'ombra lunga della storia, le tre novelle descrivono spazi fisici e mentali sui quali tuttora incombe il passato. Ne sono protagoniste figure indolenzite, un anziano custode, una traduttrice frustrata e un artista segreto, ognuno a suo modo maestro della cancellazione di sé. E che tuttavia proprio cancellandosi impongono la propria presenza, una sorta di corporeità dell'ombra.

Leggi di più...

Circostanze incendiarie

Fare una cronaca del mondo che viene, descrivendo e analizzando le sue situazioni violente "senza che il proprio lavoro ne diventi complice", è il tema proprio di questo libro. Guidato nelle zone calde del mondo da un reporter e uno scrittore indiano che ha vissuto da sempre, sin dall'infanzia, in circostanze incendiarie, il lettore scopre in queste pagine che c'è qualcosa di istruttivo nell'attuale disordine del mondo: che poche idee sono pericolose quanto la convinzione che ogni mezzo sia consentito in funzione di un fine auspicabile.

Leggi di più...

Estremi orienti

In questi intensi reportages Ghosh parte alla scoperta di Cambogia e Birmania, per studiare le terribili ferite che la storia di questo secolo ha inferto ai due Paesi. Oltre agli interessi storici e culturali, sono anche le ragioni politiche a spingere Ghosh, narratore e antropologo, alla ricerca. In Cambogia, tra il 1975 a il 1979, è avvenuto uno dei più spaventosi genocidi della storia. Pol Pot, studente simpatizzante del marxismo a Parigi, poi feroce comandante dei Khmer rossi in patria, aveva scelto a modello il Robespierre che nel dramma di Buchner dice: la virtù è terrore, il terrore virtù. Il caso della Birmania è forse meno tragico ma altrettanto importante per il discorso di Ghosh.

Leggi di più...

Il palazzo degli specchi

Nel novembre del 1885, quando giunge a Mandalay, Rajkumar ha undici anni e lavora come aiutante e garzone su un "sampan". Dopo aver risalito l'Irrawaddy dal golfo del Bengala, la sua barca si è dovuta fermare per riparazioni e il ragazzino indiano si è spinto per un paio di miglia nell'entroterra ed è arrivato nella capitale del regno di Birmania. Vi è arrivato nei giorni della fine del regno. La casa reale ha chiamato i sudditi a combattere contro gli eretici e i barbari kulan inglesi, per difendere l'onore nazionale e "avviarsi sul cammino che conduce alle regioni celesti e al Nirvana".

Leggi di più...

Il fiume dell’oppio

È il settembre del 1838 quando una terribile burrasca si abbatte sulla Ibis, la goletta a due alberi in viaggio verso Mauritius con il suo carico di "coolie", di "delinquenti". Come un uccello mitologico in balia del vento, con il bompresso come un grande becco e le vele come due enormi ali spiegate, la Ibis resiste miracolosamente alla furia dell'uragano. Nel fracasso della tempesta, tuttavia, tra lampi, tuoni e marosi, una scialuppa si allontana lestamente dalla goletta.

Leggi di più...

Mare di papaveri

Cuore di questa saga epica, l'Ibis, un veliero che, negli anni Quaranta del XIX secolo, solca le acque tumultuose dell'Oceano Indiano per combattere la guerra dell'oppio, il conflitto che, con il trattato di Nanchino, sancì la definitiva espansione dell'impero britannico nei mercati d'oltremare e che fu scatenato dalla Compagnia delle Indie orientali per rovesciare lo squilibrio della bilancia dei pagamenti tra Gran Bretagna e Cina, favorevole decisamente in quegli anni a quest'ultima.

Leggi di più...

Nel segno del Dragone

Prendendo spunto dal viaggio di Marco Polo, Nel segno del Dragone racconta l’Asia, la Cina ed in particolare la città di Hangzhou, grazie ad una reale esperienza di vita vissuta. Una storia che nasce dalla visione del mondo artistico, pittorico, di cento pittori italiani che hanno partecipato al progetto “Seguendo il cammino di Marco Polo” e che hanno conosciuto da vicino, vissuto e dipinto la città asiatica.  Nei suoi quattordici capitoli alternati da schizzi realizzati dai pittori del progetto “Seguendo il cammino di Marco Polo”, organizzato da Hangzhou Cultural Brand Promotion Organization e Assoartisti/Confesercenti, Paolo Lunghi narra momenti di vita vissuta in prima persona in una Cina antica, ma allo stesso tempo moderna.

Leggi di più...

Siria. Avventure in un paese negato

Gli albori della storia delle civiltà del Mediterraneo si ritrovano nelle antiche città della Siria. La maestosità degli scavi archeologici e delle splendide realtà antiche portate allo scoperto dal certosino lavoro degli archeologi di tutto il mondo ha da sempre dato alla Siria lo scettro di culla della civiltà.

Il punto di vista scelto è quello delle persone che questi territori li hanno vissuti e attraversati con lo spirito della scoperta. Oltre ai viaggiatori di Avventure nel Mondo una grande testimonianza è quella del padre gesuita Paolo Dall'Oglio che ha firmato la prefazione dell'ebook. Questi, da sempre impegnato nel dialogo interreligioso, ha fatto rinascere il monastero siriaco di Deir Mar Musa situato a nord della capitale Damasco salvo poi essere espulso dal paese per volontà del regime il 12 giugno 2012.

Leggi di più...

Cercando Lindiwe

Per sfuggire al clima di violenza dell’apartheid, Lindiwe e suo marito Bongani decidono di espatriare, per salvarsi e continuare la lotta. Ma nell’esilio, Lindiwe perde la sua identità.
In un mondo che non si sforza neppure di pronunciare il suo vero nome, perché “troppo difficile”, Lindiwe diventa Ruth, una figura anonima. Dopo oltre trent’anni, giunge inattesa la notizia tanto sperata: “Il Sudafrica si sta affacciando all’era della democrazia”. È il 1994. Ruth è travolta dai ricordi: deve recuperare Lindiwe.

Leggi di più...

Canzone per la notte

My Luck, quindicenne soldato igbo, è stato addestrato come sminatore nell’Africa orientale. Al risveglio dopo un’esplosione si ritrova solo, separato dalla sua unità e nel mezzo della foresta, territorio inospitale che però, dopo anni di giungla e guerra, conosce bene. E la mente di My Luck ritorna ai ricordi e alle visioni della violenza di cui è stato attore o testimone. L’addestramento lo ha reso capace di individuare una mina e disinnescarla con un coltello stando in equilibrio su un solo piede, ma ha anche reso necessario recidere le sue corde vocali: urlare in guerra rappresenta un rischio per i compagni.

Leggi di più...

Voci di anime

È notte. Un uomo ripercorre con la memoria il suo passato attraverso gli incontri che gli hanno cambiato la vita: il beduino, il mercante, l'oste, la madre dei bambini, la prostituta, il condannato a morte... Un viaggio tra il deserto delle anime e il pozzo della conoscenza. Un racconto a metà tra la poesia di Kahlil Gibran e la narrativa di Paulo Coelho.

Leggi di più...

La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana

Ibrahim, Mohamed e Shady Hamadi: tre generazioni di una famiglia siriana che ha vissuto sulla pelle i dolori della dittatura. Poi ci sono Abo Imad, Eva Zidan, Rami Jarrah e molti altri ragazzi che hanno raccontato al mondo la grande rivolta siriana, eroi che lottano per la libertà di un paese schiavo della propria infelicità. Nelle pagine di Shady Hamadi si incrociano i racconti di una stagione di lotte e di speranze che l'Occidente, distratto e colpevole, ha guardato troppo poco. Hamadi raccoglie testimonianze di sacrifici, di sofferenza, di dolore ma anche di coraggio e di aspettative portate avanti con orgoglio. Il libro è un manifesto per il popolo siriano che sta vivendo la sua primavera nelle piazze e nella rete. La felicità araba ci racconta quello che per troppo tempo non abbiamo voluto vedere. Prefazione di Dario Fo.

Leggi di più...