Domenica 8 aprile 2018 alle ore 15.30 presso alle ore 11 al Campo XXV Aprile, via Marica 80, Pietralata Liberi Nantes incontra la squadra di Ararat, centro socio culturale curdo, in una partita amichevole. Sarà un modo per manifestare solidarietà al popolo curdo su quanto accade ad Afrin, nel nord della Siria, dove le forze curde Ypg e Ypj che hanno liberato Kobane, Raqqa e larga parte del nord della Siria dalle milizie islamiste, sono oggi attaccate dal regime turco. Alle ore 13, dopo la partita, ci sarà la possibilità di pranzare tutti insieme grazie agli amici di Gustamundo che prepareranno un pranzo a base di piatti curdi.
Kurdistan
Dawla
Dawla in arabo significa Stato ed è uno dei modi in cui gli affiliati dello Stato islamico chiamano la propria organizzazione. Gabriele Del Grande è andato a incontrarli in un avventuroso viaggio partito nel Kurdistan iracheno e terminato con il suo arresto in Turchia. Questo libro è il racconto delle loro storie intrecciate alla storia più grande dell’ascesa e della caduta dello Stato islamico.
Orrore Siria. Storie di bombe e di censure
Domenica 25 marzo 2018, ore 18.30 presso Casetta Rossa, via Giovanni Battista Magnaghi 14 si terrà l'incontro Orrore Siria. Storie di bombe e di censure a cura della rete Nobavaglio e Casetta Rossa. Durante l’incontro verrà presentato e proiettato il documentario Bîra Mi' Têtin (Io ricordo), di Selim Yıldız, premiato in Italia e censurato in Turchia, sull’attacco aereo dell’esercito turco al villaggio di Roboskî. Interventi dell’inviato di ritorno dalla Siria de la Repubblica Gianpaolo Cadalanu; Silan Ekinci dell'associazione socio culturale Ararat e di UIKI Onlus, un rappresentante Rete Kurdistan Roma, e il regista Selim Yıldız in collegamento Skype. Al termine dell'incontro AperitivoSociale e LibriLiberiTutti.
Il Noruz nella cultura iraniana, curda e afghana
Il Servizio Intercultura delle Biblioteche di Roma, in collaborazione con il BiblioCaffè Letterario e l’associazione italo-iraniana Alefba organizzano un evento dedicato a Il Noruz nella cultura iraniana, curda e afghana, giovedì 22 marzo 2018 ore 18 presso il BiblioCaffè Letterario, via Ostiense 95. Il Noruz, letteralmente Nuovo Giorno, indica l’inizio del Nuovo Anno e si festeggia in diverse culture, fra cui quella iraniana, afghana e curda. Nato in ambito persiano pre-islamico e inizialmente festa sacra zoroastriana, il Noruz coincide anche con l’equinozio di primavera. Attraverso poesia, arte, musica e danza esploreremo questa antica tradizione che, con alcune varianti, unisce ancora oggi milioni di persone, anche lontane dal proprio paese d’origine. A presentare la serata Parisa Nazari. In programma: Haft-sin, presentazione della tavola tradizionale del Noruz, a cura di Gaudia Sciacca; musica persiana dal vivo di Reza e Hamid Mohsenipour; lettura di poesie iraniane, a cura di Parisa Nazari; spettacolo di danza persiana di Elnaz Yousefi; lettura di poesie afghane, a cura di Morteza Khaleghi; canti e lettura di poesie curde, a cura di Hevi Dilara; presentazione dell’ “Abito della Pace”, a cura degli Ambasciatori di Pace e di Amicizia; sfilata di abiti tradizionali rielaborati in chiave contemporanea a cura della stilista curdo-iraniana Monireh Maleki. Per finire, chi vuole può trattenersi per un buffet di cibo persiano a cura del Caffè Letterario.
Il Noruz nella cultura iraniana, curda e afghana
Il Servizio Intercultura delle Biblioteche di Roma, in collaborazione con il BiblioCaffè Letterario e l’associazione italo-iraniana Alefba organizzano un evento dedicato a Il Noruz nella cultura iraniana, curda e afghana, giovedì 22 marzo 2018 ore 18 presso il BiblioCaffè Letterario, via Ostiense 95. Il Noruz, letteralmente Nuovo Giorno, indica l’inizio del Nuovo Anno e si festeggia in diverse culture, fra cui quella iraniana, afghana e curda. Nato in ambito persiano pre-islamico e inizialmente festa sacra zoroastriana, il Noruz coincide anche con l’equinozio di primavera. Attraverso poesia, arte, musica e danza esploreremo questa antica tradizione che, con alcune varianti, unisce ancora oggi milioni di persone, anche lontane dal proprio paese d’origine. A presentare la serata Parisa Nazari. In programma: Haft-sin, presentazione della tavola tradizionale del Noruz, a cura di Gaudia Sciacca; musica persiana dal vivo di Reza e Hamid Mohsenipour; lettura di poesie iraniane, a cura di Parisa Nazari; spettacolo di danza persiana di Elnaz Yousefi; lettura di poesie afghane, a cura di Morteza Khaleghi; canti e lettura di poesie curde, a cura di Hevi Dilara; presentazione dell’ “Abito della Pace”, a cura degli Ambasciatori di Pace e di Amicizia; sfilata di abiti tradizionali rielaborati in chiave contemporanea a cura della stilista curdo-iraniana Monireh Maleki. Per finire, chi vuole può trattenersi per un buffet di cibo persiano a cura del Caffè Letterario.
Cinema curdo al Detour. Io ricordo di Selim Yıldız
Giovedì 15 marzo 2018 dalle ore 21, cinema curdo al Cine Detour, via Urbana 107, con Io ricordo (Bîra mi' têtin) di Selim Yıldız, un film delicato ed estremamente attuale che apre lo sguardo su un conflitto, quello dei curdi in Turchia. A seguire incontro a cura di Rete Kurdistan Roma. Gli abitanti di Roboski, un villaggio di confine tra la Turchia e e l'Iraq, nel Kurdistan turco, per lungo tempo hanno vissuto grazie al trasporto di beni attraverso il confine. Il documentario raccoglie le loro testimonianze, che riguardano in particolare diversi massacri perpetrati dalle autorità Turche.
Kurdistan, dispacci dal fronte iracheno di Claudio Calia
Venerdì 9 febbraio 2018 dalle ore 18.30 presso Csoa Sans Papier, via Carlo Felice 69, viene presentato l’ultimo libro di Claudio Calia, uno dei principali autori italiani di graphic journalism: Kurdistan, dispacci dal fronte iracheno. la testimonianza di un viaggio nel Kurdistan iracheno, durante il quale Claudio ha incontrato i ragazzi curdi, iracheni e siriani che animano i Centri giovanili aperti da Un Ponte Per… per offrire spazi di aggregazione e dialogo.
Kurdish dinner
Venerdì 2 febbraio 2018 alle ore 19 il Joel Nafuma Refugee Center, in via Napoli 58, organizza una cena a base di pietanze tipiche curde.
Tre donne Libere: serata per Sakine, Fidan e Leyla
Venerdì 19 gennaio 2018 dalle ore 19 presso il Nuovo Cinema Palazzo San lorenzo, Piazza dei Sanniti 9, a 5 anni dall’assassinio di Sakine Cansiz, co-fondatrice del Partito del Lavoratori del Kurdistan, di Fidan Doğan, rappresentante del KNK (Congresso Nazionale del Kurdistan) di Parigi e della componente del movimento giovanile, Leyla Şaylemez, si terrà una serata dedicata a queste tre donne, con cena curda, musica e la presentazione della biografia di Sakine Cansız, Tutta la mia Vita è stata una Lotta, con la rappresentante di UIKI Onlus (modera Simonetta Crisci).
Diyar Üren Mehrovî in concerto
Venerdì 1 dicembre 2017 alle 20,30 il musicista curdo Diyar Üren Mehrovî farà una tappa da GRIOT, via di Santa Cecilia 1/a. Al termine del concerto un dolce momento di convivialità curda a base di falafel, borek, baklava e il famoso "qaçax çay".
Gele Kurd (popolo Curdo): repressione e resilienza in Turchia
Giovedì 9 novembre 2017 dalle ore 19.30 alle ore 22.30 alla Città dell'Utopia, via Valeriano 3F, Gele Kurd (popolo Curdo): repressione e resilienza in Turchia. Dopo le elezioni del giugno 2015 la repressione delle autorità turche verso la popolazione curda è aumentata, attraverso la censura delle espressioni culturali, con arresti di rappresentanti civili e attivisti e nel silenzio generale della comunità internazionale. Una serata per discuterne in parole e musica.
Canti curdi d’amore e libertà
Venerdì 29 settembre 2017 alle ore 21.30, presso l'associazione Arcobaleno, via Pullino 1, si terrà il concerto Canti curdi d'amore e libertà, con Diyar Uren Mehrovi e il suo saz dal Kurdistan. Assieme a lui suoneranno: Dilcivan Uren, bendir e voce; Antonio Allegro, chitarra; Giovanni Narici, basso; Jacopo Narici, cajon. Contributo soci 7 euro.
Concerto del musicista curdo Diyar Uren Mehrovi
Domenica 24 settembre 2017 alle ore 19 presso Griot in via di Santa Cecilia, 1/a si terrà il concerto del musicista curdo Diyar Uren Mehrovi e aperitivo con finger food della tradizione curda. Il titolo del concerto è Jîyane qaçax berdewame ("...la vita errabonda/clandestina continua..."). Diyar Üren Mehrovî (bağlama saz e voce) sarà accompagnato da Dîlcîvan Üren (bendir e voce) e Antonio Allegro (chitarra).
Canti curdi d’amore e libertà: Diyar Üren Mehrovî
Martedì 11 luglio 2017 alle ore 19, presso il Csoa Sans Papier, Via Carlo Felice 69, in solidarietà con la realtà Kurda, verrà presentato il lavoro del musicista kurdo Diyar Üren Mehrovî, con i suoi canti curdi d'amore e libertà. Radiosonar.net intervisterà, con traduzione simultanea italiano-kurdo, l'artista prima della sua performance live.
Newroz Piroz Be
Il 21, 24 e 25 marzo 2017 presso il Centro Culturale Ararat in Largo Dino Frisullo si festeggia il Newroz curdo quest'anno dedicato all'amico dei curdi Dino Frisullo. Tutte le sere dibattiti, proiezioni, cucina curda, musica, danza, banchetto informativo del centro Ararat e banchetto per la vendita delle arance di SoS Rosarno a sostegno del progetto di ricostruzione dell'Ospedale di Tal- Tamer.
Yezidi in Kurdistan. Quale futuro?
Giovedì 16 marzo 2017 alle ore 15 presso l'Istituto della Enciclopedia Italiana, piazza della Enciclopedia Italiana 4, si terrà un incontro dedicato al tema della popolazione Yezidi in Kurdistan.
BEKAS – film curdo Iracheno e aperitivo mediorientale
Sabato 18 marzo 2017 dalle ore 19.30 alle ore 22.00 in via delle Quattro Fontane, 21c l'Associazione Culturale Incontrando e l'Associazione culturale di Amicizia Iraq Italia invitano alla visione del film iracheno Bekas (sottotitoli in italiano) di Karzan Kader, regista curdo - iracheno. Il tema trattato (la situazione politico/sociale del Kurdistan iracheno) nei primi anni ’90. A seguire aperitivo mediorientale e serata danzante con la dabka curda.
The girl who saved my life
Mondovisioni, I Documentari di Internazionale a Roma torna per il secondo anno al Cine Detour, via Urbana 107, in collaborazione con Internazionale e CineAgenzia. Venerdì 13 gennaio 2017 alle ore 20.30 si terrà la proiezione del documentario The girl who saved my life, di Hogir Hirori (Svezia 2016, 79’ lingua Svedese e curdo con sottotitoli in italiano). A seguire incontro Skype col regista, Soran Ahmad Segretario Istituto Internazionale di Cultura kurda e Hevi Dilara poetessa kurda e attivista per i diritti umani.
Variazioni di Luna. Donne combattenti in Iran, Kurdistan, Afghanistan
Mercoledì 13 luglio 2016 alle ore 19 presso Saporiti, viale gottardo 62, si terrà la prima presentazione del libro Variazioni di Luna. Donne combattenti in Iran, Kurdistan, Afghanistan, di Patrizia Fiocchetti (collana Zaatar, Lorusso Editore). Saranno presenti l'autrice e l'editore del libro. Letture a cura del gruppo "Noi e le parole".
Kobane calling
Giovedì 26 maggio 2016 ore 18 al Teatro del Lido di Ostia, via delle Sirene 22, Territorio Narrante presenta Kobane calling, l’ultimo libro di Zerocalcare (Bao publishing): una testimonianza a fumetti, un viaggio nei luoghi e tra le popolazioni strette tra la resistenza all’ISIS e la ricerca di un’indipendenza etnica e sociale. Sarà presente l'autore. L'ingresso è gratuito.