La scrittrice, che vive tra Delhi e New York, in questo più che negli altri suoi romanzi, realizza l’intento di mettere a confronto due mondi: la vecchia India e il “nuovo mondo” gli Stati Uniti.
Per farlo non sceglie la facile strada di contrapporre il bene e il male: un posto buono e uno cattivo. Segue invece la via di mettere a confronto due geografie, accomunandole però in una unica dimensione di mediocrità.
Queste due dimensioni sono incarnate da due sorelle Uma e Arun, molto diverse tra loro, che si muovono in ambienti diversi.
Digiunare, divorare

