Dopo una notte agitata, immerso in incubi post sbornia, l’ispettore Borei Gowda viene chiamato sulla scena di un crimine: un avvocato di successo, il dottor Sanjay Rathore, è stato trovato con il cranio sfondato nella sua lussuosa abitazione. Non ci sono segni di effrazione, quindi probabilmente la vittima conosceva il suo assassino.
Anita Nair
Anita Nair vive a Bangalore, in India. Il satiro della sotterranea. Racconti urbani e gotici è il suo primo libro. Nel 2001, ha pubblicato il suo primo romanzo, Un uomo migliore, che ha ottenuto un notevole successo di critica e di pubblico.
L’alfabeto delle spezie
Leela e suo marito sono felicemente sposati solo perché Leela non è innamorata di lui. La donna infatti è certa che quando in una relazione entra l’amore, il rapporto sia destinato a degenerare e sfaldarsi … La coppia vive tra le colline dove si coltivano le piante da tè e decide, per integrare i guadagni, di aprire una piccola pensione.
L’arte di dimenticare
Jak è uno studioso di cicloni che porta i capelli a spazzola, vestiti comodi e un orecchino di diamante; Mira una perfetta padrona di casa che scrive galatei per mogli di manager e vive in una vecchia casa lilla piena di ricordi. Da un giorno all’altro Mira si ritrova senza punti di riferimento: il marito se n’è andato, i conti non tornano, e tutto, improvvisamente, dipende da lei: i figli, la madre e la nonna arroccate nelle loro abitudini, la casa amatissima e ingombrante. È l’inizio traumatico di una nuova vita, che la obbliga a riconsiderare il proprio ruolo e il proprio passato, a riscoprire in sé risorse e ambizioni sepolte.
Un uomo migliore
Non si è mai soli a Kaikurussi, piccolo villaggio del Kerala. C’è sempre un vicino che dispensa consigli, che vuole sapere, che ficca il naso nella vita degli altri, pronto a giudicare e a commentare quello che ha scoperto. Una rete di chiacchiere che potrebbero portare anche il migliore degli uomini a comportarsi male. Ma esiste un uomo migliore di altri a Kaikurussi? È forse Mukundan che, pensionato, torna al paese dei genitori e si trova a combattere con i fantasmi del passato e con gli incubi del presente? O magari è Bhasi il pittore, laureato con il massimo dei voti, ma rassegnato a passare il resto della vita appollaiato su una scala di bambù a dipingere pareti, ascoltare le lamentele dei clienti e curare a modo suo chi ne ha bisogno?
Cuccette per signore
Stazione ferroviaria di Bangalore, India. Akhila, single quarantacinquenne da sempre confinata nel ruolo di figlia, sorella, zia, è a un passo dal realizzare il suo grande sogno: salire su un treno gloriosamente sola, sistemarsi in una delle cuccette riservate alle signore e partire alla volta di una meta lontana, il paesino in riva al mare di Kanyakumary. Con le cinque donne con cui condivide lo scompartimento – Janaki, moglie viziata e madre confusa; Margaret Shanti, insegnante di chimica sposata con un insensibile tiranno; Prabha Devi, la perfetta donna di casa; Sheela, quattordici anni e la capacità di capire ciò che le altre non possono; Marikolanthu, la cui innocenza è stata distrutta da una notte di lussuria, si crea subito una profonda intimità.
La ferocia del cuore
È il primo di agosto, a Bangalore, quando viene rinvenuto il cadavere di un farmacista. Sembra un caso destinato a essere archiviato in fretta, ma la settimana successiva il ritrovamento di un’altra vittima segna l’inizio di una serie di misteriosi omicidi, all’apparenza non legati tra loro. Solo l’ispettore Borei Gowda, uomo dall’indole ribelle e dal fiuto eccezionale, riesce a cogliere uno schema dietro i delitti, dove nessuno vede niente.
Il satiro della sotterranea
All'incrocio tra la cultura del Kerala, scandita da regole millenarie, e la filosofia americana in cui si rincorre il successo a ogni costo, Anita Nair colloca la straordinaria galleria di personaggi che animano questo libro. Ecco allora Basil, un artista di mezza età che, ossessionato dall'ombelico, vaga nella metropolitana di New York alla ricerca di quello ideale; oppure Norah, che vive in una casa di riposo e palpita per il giovane fotografo che di tanto in tanto va a farle compagnia; o ancora Sarah che, invitata a una cena per il Giorno del Ringraziamento, si rende così ridicola da non poter sopportare la vergogna.
Padrona e amante
In una stazione climatica, un incantevole resort lungo le Sponde del fiume Nila, l'anziano e famoso danzatore Koman racconta a Christopher Stewart, che sta scrivendo un saggio su lui, la sua storia, come abbia dedicato l'intera vita alla danza, sua vera signora e padrona. In quella atmosfera incantata il destino ha però approntato un evento imprevisto e tra Chris e Radha, la giovane nipote di Koman, nasce improvvisa e inesorabile la passione.
Il custode della luce
Nell’India del XVII secolo vive e commercia Idris, mercante somalo ed eterno viaggiatore alla ricerca dei confini della terra e dell’uomo. Arrivato nel Malabar in occasione dei festeggiamenti in onore dello zamorin, nel grande tumulto di quei giorni incontra Kandavar, un ragazzino di nove anni, e capisce subito che è suo figlio, il figlio che non sapeva di avere, frutto di una fugace relazione proibita. Idris vuole imparare a conoscere Kandavar e provare a insegnargli quello che sa, nel tentativo di sottrarlo al destino della sua casta, quello di diventare un guerriero suicida.