Irina Vladimirovna, autentico genio di bellezza e d'amore, assoluta e generosa, vive in un'epoca che volge alla fine e che preannuncia profondi cambiamenti. Irresistibilmente attratta dalla vita e dal sesso, Irina è aggressiva e indifesa, dedita al lusso e ai piaceri: apprezza solo gli uomini ricchi e potenti, il suo linguaggio è crudo e spavaldamente sessuale e la sua vita una continua avventura. Pubblicato troppo in anticipo sui tempi, La bella di Mosca raccontava allora (1982) la Russia di oggi, caleidoscopica e travolgente.
La bella di Mosca

