L'Afghanistan, orgogliosamente indipendente, non piegato dagli appetiti coloniali del Grande Gioco, è stato duramente provato dalla storia più recente intessuta di colpi di Stato, guerra tra fazioni, interventi stranieri e terrorismo. Questo libro ci conduce attraverso etnie, tradizioni tribali, pratiche dell'Islam, interessi dell'oppio, stragi, ricatti e mutazioni dell'integralismo, per arrivare ai recenti accordi che dovrebbero concludere la "guerra umanitaria" Usa. Nella seconda parte, dedicata alla memoria di Giorgio Stacul docente di Protostoria eurasiatica, viene offerto un panorama del Patrimonio dell'Afghanistan, erede di civiltà persiana, indo-ellenismo, buddhismo e Islam.
Maria Morigi
Nata a Ravenna, laureata in archeologia e Storia dell’arte greca e romana presso l’Università di Trieste, è stata docente in Istituti e Licei artistici a Udine e a Trieste. Si è dedicata allo studio di storia delle religioni orientali, ricerca archeologica, tutela di beni culturali e patrimonio, specie per l’Afghanistan e per le regioni autonome cinesi del Tibet e dello Xinjiang, con attenzione ai caratteri storici, politici, culturali ed etnico-sociali di quelle aree.