Abu Ahmad, Samir, Umm Ibrahim e Mohannad, in fuga dalla guerra siriana, si sono conosciuti nel campo profughi di Moria, nell’isola greca di Lesbo, dove, con forza, ironia, fatica e umiliazioni, condividono l’obbligata quotidianità del campo in un intreccio di attesa e di disillusione. Oltre che di speranza, al-amal in arabo, come il titolo di questo libro.
Anna Clementi
Anna Clementi ha lavorato come operatrice presso il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati di Venezia. Ha vissuto per alcuni anni in Siria e in Palestina occupandosi di giornalismo e collaborando con associazioni e organizzazioni non governative. Arabista ed esperta di rotte migratorie, attualmente vive ad Atene dove svolge attività di sostegno ai migranti bloccati nel Paese.
Lungo la rotta balcanica
Il racconto di un viaggio lungo quella rotta balcanica che dal 2015 rappresenta la principale porta d’ingresso all’Europa e per la quale sono transitate oltre un milione di persone. Un viaggio nel fango dei campi profughi, in mezzo a donne e bambini incatenati dalla burocrazia; tra le reti e i muri che hanno reso di nuovo l’Europa un continente diviso e ostile; tra sogni che s’infrangono contro la dura realtà fatta di respingimenti e di campi di raccolta in Grecia e in Turchia e in qualunque altro Paese non faccia parte dell’Unione europea.