Da sabato 22 a mercoledì 26 luglio 2017 presso Palazzo Velli Expo, Piazza di S. Egidio 10, si terrà la mostra Un dialogo confluente nell'arte contemporanea tra Cina ed Occidente, che ospiterà i lavori di giovani artisti cinesi, artisti italiani tra cui lo scultore Andrea Fogli, vari professori dell'Accademia delle Belle Arti di Roma e artisti provenienti da Turchia, Iran con un totale di 50 opere circa comprendenti di olii e sculture. La mostra è organizzata dall'associazione Luming Culture (Exhibition E). Ingresso gratuito.
Iran
Come un uccello in volo
Vincitore in patria del premio Golshiri e del premio Yalda, Come un uccello in volo è un romanzo diverso e sorprendente, lontano dai clichés sull’universo femminile mediorientale a cui siamo abituati. L’Iran di oggi rivelato in una minuta quotidianità sconosciuta al lettore occidentale. Lontano dalla descrizione stereotipata del modello femminile cui la letteratura mainstream sul Medio Oriente ci ha abituato, Come un uccello in volo ci accompagna nel viaggio interiore di una giovane donna alla ricerca della propria identità nell’Iran contemporaneo. Casalinga e madre riluttante, la protagonista – che ha in comune con l’autrice numerosi tratti biografici – si rivela nella sua complessa umanità attraverso la scoperta e la tentata ridefinizione del proprio ruolo di madre, moglie e figlia.
Probabilmente mi sono persa
Un viaggio dentro di sé alla ricerca di un’amica perduta e di un passato troppo a lungo negato, chiusa in macchina nella Tehran caotica e pulsante di oggi. Sara Salar porta il lettore nelle strade di una megalopoli soffocata dal traffico e ricoperta di cartelloni pubblicitari inneggianti ad un consumismo pacchiano da cui la protagonista, una giovane donna sposata e con un figlio, è respinta e attratta insieme. Così come è combattuta tra la repulsione e l’attrazione per il socio del marito che la corteggia pressante, approfittando della sua incapacità di sottrarsi fino in fondo alle lusinghe di una mondanità vuota e superficiale e di uno smarrimento che la isola anche dagli affetti più cari.
Non ti preoccupare
Quando Tehran si sveglia minacciata da un imminente terremoto, tutti cercano di darsela a gambe. O quasi. Per la giovane Shadi l’unica priorità sembra essere la scorta di oppio sul punto di finire. E poi c’è Ashkan, che con un sms l’avverte di aver tentato per l’ennesima volta il suicidio. C’è nonna Moluk, che ha l’Alzheimer, ha trafugato i vestiti militari di suo nipote Arash e non si sa dove si sia cacciata. Tra gli strilli della madre e le intimazioni del fratello, Shadi sgattaiola fuori casa per correre da Ashkan e, soprattutto, cercare gli amici spacciatori. Ma la città si è messa a ballare la danza del ventre e la giornata le riserverà molto altro.
L’autunno è l’ultima stagione dell’anno
Tre giovani donne, la cui amicizia è nata nelle aule della facoltà di ingegneria dell’Università di Tehran, si confrontano, sulla soglia dei trent’anni, con scelte importanti dalle quali dipenderà il loro destino futuro.
Leila cerca disperatamente di ritrovare il suo posto nel mondo dopo che ha deciso di non seguire il marito all’estero per proseguire gli studi. Incapace di rassegnarsi alla fine di quello che era stato un grande amore e un matrimonio felice, cerca conforto nel lavoro in un giornale che le mutate condizioni politiche costringeranno di lì a poco a chiudere.
Giornata dedicata all’Iran
Venerdì 7 luglio 2017 dalle ore 18 alle ore 23 presso in via Flaminia, 118 nell'ambito del festival estivo dell'Accademia Filarmonica Romana in collaborazione con Taberna Persiana, Associazione Culturale Alefba, Barbad e casa editrice Ponte33 si terrà una Giornata dedicata all'Iran. La giornata inizierà alle ore 18, nella storica Sala Affreschi, con l'inaugurazione della mostra di Malihe Kianian, pittrice, scultrice e video art maker iraniana.
Alle 18.30, sempre in Sala Affreschi, con Vanna Vannuccini (giornalista) e Bianca Maria Filippini (Ponte33) e Parisa Nazari (traduttrice) verrà presentato L'autunno è l'ultima stagione dell'anno, il primo romanzo di Nasim Marashi, giovane scrittrice iraniana di successo, pubblicato in Italia dalla casa editrice Ponte33. Alle ore 20.00, in Sala Casella, concerto del Barbad Project con la voce di Hossein Baharbin e le percussioni e flauto traverso di Hamid Mohsenipour e il Tar di Reza Mohsenipour insieme a Abdolreza Rostamian che suona un antico strumento musicale tradizionale armeno chiamato Duduk. Verranno eseguiti brani del repertorio tradizionale persiano e improvvisazione.
Asghar Farhadi, Babak Karimi e Bruni presentano Il Cliente
Nell'ambito del Festival Trastevere Rione del Cinema, il Premio Oscar Asghar Farhadi, assieme a Babak Karimi e Francesco Bruni, venerdì 30 giugno 2017 sarà a piazza San Cosimato per la speciale presentazione e proiezione del film Il Cliente (in versione originale con sottotitoli in italiano).
Anche questa è Tehran, credetemi!
Venerdì 16 giugno 2017 alle ore 17 l'Istituto per l'Oriente C. A. Nallino, via Alberto Caroncini 19, invita alla presentazione del libro Anche questa è Tehran, credetemi! Racconti di scrittrici iraniane (Schena editore, 2016). Presentano il libro Biancamaria Filippini, Leila Karami e Laura Zaccagno.
Rassegna di film iraniani
Fino al 13 giugno 2017 in via Goito, 35/b l'Associazione Italo-Iraniana Alefba presenta una breve panoramica dei film iraniani d'autore che saranno proiettati dalle 16.30 alle 18 e dalle 18.30 alle 20. Di seguito il programma.
Khosrow e Shirin
Martedì 30 maggio 2017 alle ore 17.30 alla Casa delle Traduzioni, in via degli Avignonesi 32, Daniela Meneghini presenta la nuova traduzione del più famoso e importante poema d’amore della letteratura persiana classica, Khosrow e Shirin di Nezami Ganjavi (Ariele, 2017).
Persian Disco Night
Lunedì 24 aprile 2017 dalle ore 22 allo Sharivari, via di Torre Argentina 78, ci sarà una Persian Disco Night con dj Ali.
La fattoria degli umani e La fine del gatto
Lunedì 27 marzo 2017 alle ore 18 il Centro Culturale ALEFBA, via Goito 35/b, ospiterà la presentazione del libro La fattoria degli umani e La fine del gatto di Ali Shams. Interverranno insieme all’autore Parisa Nazari - traduttrice e promotrice culturale, Magali Steindler - curatrice delle opere e Franco Irawan Esposito-Soekardi - editore.
Nowruz alla Centrale Ragazzi
Lunedì 20 marzo 2017 alle ore 10 la Biblioteca Centrale Ragazzi, via San Paolo alla Regola 15/18, festeggia la primavera e il Capodanno persiano. Ci saranno letture a due voci e un piccolo rinfresco iraniano offerto dalla biblioteca. Verrà allestita una vetrina tematica di libri da sfogliare sulla primavera e sulle tradizioni di Iran, Kurdistan e Turchia.
Nowruz – Capodanno Persiano
Lunedì 20 marzo 2017 dalle ore 20 presso L'Os Club in via delle Terme di Traiano, 4/a in occasione del Nowruz - Capodanno Persiano si terrà cena persiana e a seguire il concerto di musica tradizionale persiana con la speciale presenza del musicista e dj Aren direttamente dall'Iran. Prenotazione obbligatoria.
Toranj Ensemble in concerto
Mercoledì 15 Marzo 2017 alle ore 21 presso l'Auditorium Parco della Musica Teatro Studio G. Borgna, via Pietro de Coubertin, in occasione del Nawrūz, Fondazione Musica per Roma, Norman Music ed Helikonia presentano Toranj Ensemble che si esibiranno in un concerto di musica persiana. Ensemble Toranj è stato fondato da Vahid Haji Hosseini nel Gennaio del 2016, lo scopo di fondare questo gruppo è stato un invito particolare ai musicisti Iraniani che risiedevano a Roma e in qualche modo cercavano di esprimere la loro bravura e esperienza musicale. Visto la difficoltà di suonare per le donne musiciste in Iran, Toranj insiste a far suonare soprattutto le donne musiciste in questo ensemble. Toranj con il suo repertorio cerca di divulgare la musica tradizionale Persiana ma nello stesso mo-mento esegue anche le composizioni dei grandi maestri. Maggior parte dei strumenti dell’ensemble sono della tradizione persiana ma anche gli strumenti euro-pei come violino, viola e clarinetto hanno un ruolo specifico.
Chaharshanbe Surì. Serata persiana
Martedì 14 marzo 2017 dalle ore 18.30 presso la Casetta Rossa in via G.B. Magnani 14 in occasione della Festa del fuoco (Chaharshanbe Surì) che si celebra la sera dell'ultimo martedì dell'anno e che è legata all’arrivo del No Ruz, il nuovo anno persiano, si terrà una serata persiana con la presentazione del libro La rana e la pioggia di Antonello Sacchetti e cena iraniana.
Il ronzio del silenzio di Mona Zahed
In occasione della festa delle donne il COMI invita alla mostra fotografica Il ronzio del silenzio della giovane artista iraniana Mona Zahedi. La mostra, inaugurata mercoledì 8 marzo 2017 presso la sede di via di San Giovanni in Laterano 266, rimarrà allestita fino a domenica 12 marzo 2017 e rientra tra le attività promosse dal progetto di servizio civile Parla (e suona) con me!. Attraverso l’obiettivo, la fotografa iraniana coglie la poesia e la bellezza presente nei dettagli della vita quotidiana. Parteciperà il giornalista e scrittore Antonello Sacchetti che offrirà interessanti spunti di riflessione utili a scoprire l’Iran e la sua cultura. Inoltre, la manifestazione prevede altre due importanti appuntamenti: giovedì 9 marzo 2017 ore 18 proiezione del film Persepolis, vincitore del Premio della giuria al Festival di Cannes 2007, che analizza gli effetti della Rivoluzione islamica in Iran e venerdì 10 marzo 2017 ore 18 incontro di approfondimento con l’esperto di Iran Antonello Sacchetti.
Anche questa è Tehran, credetemi!
Domenica 5 marzo 2017 alle ore 17.30 presso la Taberna Persiana in via Ostiense, 36/h si terrà la presentazione del libro Anche questa è Tehran, credetemi!, una raccolta di quattordici racconti tradotti dal persiano da Leila Karami (insieme a Laura Zaccagno) che li ha selezionati in seguito alla lettura delle opere maggiori delle scrittrici più insigni dell'Iran. Intervengono Leila Karami (curatrice e traduttrice), Laura Zaccagno (traduttrice) e Parisa Nazari (promotrice culturale).
Via della Rivoluzione
Via della Rivoluzione è una strada ma anche il simbolo, legato a un momento storico ben preciso, della tensione verso il cambiamento di una società complessa che vive sospesa nel perenne contrasto tra spinta modernizzatrice e conservazione della tradizione. Con una prosa essenziale e incisiva, l’autore propone una riflessione sconvolgente sulla condizione della società iraniana che appare multiforme e amaramente inerme di fronte alla sopraffazione degli apparati di potere.
Via della Rivoluzione
Domenica 5 marzo 2017 alle 16,30 in via di Santa Cecilia, 1/a GRIOT presenta il romanzo Via della Rivoluzione dello scrittore iraniano Amir Cheheltan. Insieme all’autore partecipano all’incontro Fariah Sabahi e Antonello Sacchetti.