Senegal
Il silenzio del coro
La porta del non ritorno
Pane e acqua. Dal Senegal all’Italia passando per la Libia
Ibrahima Lo è in Italia da pochi anni e ci è arrivato partendo dal Senegal, sopravvivendo ai lager libici e dopo che il gommone con tante, troppe persone a bordo su cui viaggiava è naufragato. Non un'inchiesta condotta da terze voci, ma la storia vera di chi è grato alla vita per averne ancora una e poterne scrivere, a partire dal ricordo della fame saziata a pane e acqua. Questo libro è il racconto di chi ha rischiato di morire ripetutamente nella speranza di approdare a una terra promessa, l'Europa, e che - nonostante la meta venga raggiunta - deve farei i conti con il razzismo di una società ipocrita e xenofoba, con lavori in nero e sottopagati, e una nuova vita da costruire a partire dal niente.
Lo sciopero degli invisibili
Resistere, sognare, partire... sono impulsi che ognuno di noi mette in atto per raggiungere la sicurezza, poter lottare e migliorare le proprie condizioni di vita. Cosa spinge questi ragazzi provenienti da diversi paesi subsahariani a lasciare i loro cari per cercare un'avventura in Europa? I tre amici Alì, Adamo e Ahmadou intraprendono un viaggio pieno di pericoli che, partendo dal Sahel, li porta ad attraversare in condizioni disastrose il deserto del Sahara e il Mar Mediterraneo.
L’Africa allo specchio. Un romanzo sullo shock culturale
Romanzo. Sembe, immigrato senegalese in Italia, torna nel suo Paese per il funerale di sua madre. Un ritorno, dopo tanti anni, che su di lui un effetto dirompente: ciò che ha assorbito durante l'infanzia nella regione della Casamance, dove l'animismo coabita pacificamente con Islam e Cristianesimo, gli pone domande sulle pratiche là ancora in vigore; ma anche sul fatto che niente è mai fisso nel tempo e che evoluzioni e nuove sintesi sono all'ordine del giorno.
Urla dal cuore
Ci sono momenti in cui è impossibile trattenere dentro di sé emozioni e pensieri, e allora è giusto urlarli a voce spiegata, perché gli altri sentano, riflettano e, forse, comprendano. Con questa silloge poetica, Abdoulaye Thiam ci fa partecipi del suo orgoglio di essere africano e delle tradizioni di un grande continente, ma anche della sua rabbia, dell’umiliazione di un profugo che, senza colpa, ha dovuto lasciare le sue terre violentate dalle multinazionali, quell’Africa ricca ma le cui risorse non vanno a favore del suo popolo.
À travers Dakar 3. Festival del Cinema africano
Venerdì 6 e sabato 7 dicembre 2019 al Nuovo Cinema Aquila, Via l’Aquila 66, arriva la terza edizione del Festival del Cinema africano À travers Dakar: visioni autentiche di Africa e ritorni. Il tema della terza edizione è il ritorno: non solamente quello fisico, obbligato o consapevole, ma anche il ritorno immaginario, allegoria e metafora, il ritorno fantasmatico e il ritorno impossibile. Questa terza edizione del festival prosegue un viaggio coraggioso, inaugurato nel 2016 che, in epoca di barriere e populismi, sceglie il cinema come linguaggio privilegiato per proporre un altro immaginario delle migrazioni e delle metropoli contemporanee. I film sono stati selezionati – attraverso la piattaforma Filmfreeway (ne sono arrivati circa 100) – da una commissione presieduta dal regista senegalese Mamadou Khuma Gueye. L’ingresso è gratuito.
Le vie verso Ard-Al-Agiaeb. “Djigui”
Venerdì 15 novembre 2019 alle ore 18 presso la Biblioteca Nelson Mandela in via La Spezia, 21 è prevista la presentazione del libro di Siriman Kanoute Le vie verso Ard-Al-Agiaeb. “Djigui”(Edizioni Albatros, 2019). La presentazione è accompagnata dalle improvvisazioni musicali della tradizione mandinga eseguite alla kora da Pape Kanoute. Intervengono: Pape Siriman Kanoute, musicista griot, Antonio Vignera, etnomusicologo, Ali Baba Faye, sociologo senegalese, Ndjock Ngana, scrittore e poeta camerunense. Modera: Gabriella Sanna, sociologa esperta di intercultura.
Le vie verso Ard-Al-Agiaeb. “Djigui”
Le vie verso Ard-Al-Agiaeb racconta in modo intelligente e appassionatol’eterno viaggio degli uomini che «dall’alba dei tempi, non si sono mai fermati e mai si fermeranno. Dove passano lasciano delle impronte che possonodurare nel tempo o sparire nel nulla».
Le vie verso Ard-Al-Agiaeb. “Djigui”
Venerdì 15 novembre 2019 alle ore 18 presso la Biblioteca Nelson Mandela in via La Spezia, 21 è prevista la presentazione del libro di Siriman Kanoute Le vie verso Ard-Al-Agiaeb. “Djigui”(Edizioni Albatros, 2019). La presentazione è accompagnata dalle improvvisazioni musicali della tradizione mandinga eseguite alla kora da Pape Kanoute. Intervengono: Pape Siriman Kanoute, musicista griot, Antonio Vignera, etnomusicologo, Ali Baba Faye, sociologo senegalese, Ndjock Ngana, scrittore e poeta camerunense. Modera: Gabriella Sanna, sociologa esperta di intercultura.
Terra violata
Il Sumal è un paese felice, almeno fino a quando gli uomini della Fratellanza, feroci integralisti islamici, non occupano il nord dello stato. Per la maggior parte della popolazione, non integralista, comincia un incubo fatto di violenza, barbarie, giustizia sommaria e rigido moralismo in osservanza alle norme della sharia. In queste difficili condizioni un ristretto gruppo di intellettuali decide di fare opera di resistenza attraverso un giornale di opposizione che scatena il furore di Abdel Karim, crudele capo della polizia islamica. Ne consegue un’immediata e spietata repressione che fa sorgere dubbi morali al dottor Malamine, al professor Déthié, alla bella informatica Madjigueen Ngoné e agli altri autori del giornale clandestino: qual è l’effettiva utilità della loro azione, se deve portare all’arresto e alla tortura di chiunque legga o detenga una copia del foglio ribelle? Nel frattempo si scatena la caccia ai misteriosi giornalisti condotta da Abdel Karim con una micidiale alternanza di brutalità spiccia e astuzie psicologiche.
Thioro, un cappuccetto rosso senegalese
Venerdì 7 giugno 2019 alle ore 19 in via Ostuni, 8 il Teatro Biblioteca Quarticciolo presenta Thioro, un cappuccetto rosso senegalese - Teatro delle Albe. Coprodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri è uno spettacolo nato in Senegal, nuova occasione d’incontro nel solco della feconda relazione del Teatro delle Albe con Diol Kadd e gli attori legati all’indimenticato e indimenticabile Mandiaye N’Diaye. Tratto dalla famosissima fiaba, così celebre che nella sua estrema e feconda diffusione si è radicata in tutte le culture, Thioro, intrecciando lingue, strumenti musicali e immaginari tra Italia e Africa, risulta essere una festa per gli occhi, per le orecchie e per il cuore.
Il sangue delle parole
Raccolta poetica. Leggere, rileggere i versi di Cheikh Tidiane Gaye porta a riflettere sulla condizione di profonda ingiustizia che si vive perché la realtà è ancora tutta infestata di razzismo, di pregiudizio; né la storia ha ancora portato al pieno riscatto di tutte quelle popolazioni che per secoli sono state sottomesse, depauperate, deprivate della loro ricchezza. (Dalla prefazione di Raffaele Taddeo).
Al mercato con Aida. Una donna senegalese in Sicilia
Domenica 17 marzo 2019 alle 18 in via di Santa Cecilia, 1/a, GRIOT ospita la presentazione di Al mercato con Aida. Una donna senegalese in Sicilia (2018, Carocci) di Brigida Proto. Insieme all’autrice parteciperanno Aida Fall e Antonello Mangano, giornalista e saggista. La ricercatrice Brigida Proto nel 2013 ha seguito Aida Fall, una donna senegalese che ogni anno, da primavera ad autunno inoltrato, vende bigiotteria nei mercati in Sicilia. Portopalo, Gela, Noto, Vittoria, Catania arrivando fino a Reggio Calabria, Aida gira per il Sud del nostro paese incontrando difficoltà e discriminazioni da parte di clienti, colleghi e istituzioni.
Cena senegalese di raccolta fondi
Sabato 9 marzo 2019 alle ore 20.30 in Via Federico Borromeo 75 Diritti al cuore Onlus invita a una Cena senegalese di raccolta fondi. Durante la serata sarà allestito anche un mercatino di artigianato africano e una mostra permanente di foto dei viaggi in Senegal. Alle 21.30 ci sarà anche la presentazione del libro fotografico Diritti all’obiettivo-Viaggio fotografico alla scoperta delle periferie, dei paesaggi e dei volti del Senegal, alla presenza dei fotografi che hanno donato le loro foto per la realizzazione del libro. Possibilità di portare i pacchi regalo per i bimbi del sostegno a distanza. I fondi raccolti serviranno per l'acquisto di farmaci per la missione sanitaria di marzo. Prenotazioni entro giovedì 7 marzo, l'evento è a numero chiuso.
Taccuino Di Viaggio: Senegal, alle radici del Baobab
Domenica 2 dicembre 2018 alle ore 16.30 in via Eurialo, 100 l'Associazione Histoires presenta l'ultimo evento dell'anno dedicato al Baobab, uno degli alberi più diffusi ed amati in Africa. Tra leggende e tradizioni popolari, si scopriranno le mille proprietà dei suoi frutti, molto usati nella cucina tradizionale senegalese, e dal cui nocciolo si ricava un olio denso e prezioso, utilissimo per la cura della nostra pelle. Seguirà un piccolo aperitivo. Evento gratuito, è gradita la prenotazione.
Mostra dell’artista Mokodu Fall su Nelson Mandela
Giovedì 8 novembre 2018 alla Biblioteca Nelson Mandela, via La Spezia 21, si tiene l'inaugurazione della mostra pittorica dell'artista senegalese Mokodu Fall in occasione dei 100 anni dalla nascita di Nelson Mandela. realizzata in collaborazione con il Servizio Intercultura di Biblioteche di Roma, il Centro Benny Nato e con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Sudafricana. L'artista, attraverso le sue opere, rappresenta Mandela come simbolo di cultura, di coraggio, di pace, di perdono e di fratellanza. Le nuove tele di Mokodu, tutte dedicate alla straordinaria figura di Mandela. La mostra resta allestita fino a sabato 24 novembre 2018.
Mostra dell’artista Mokodu Fall su Nelson Mandela
Rimane allestita fino a sabato 24 novembre 2018 alla Biblioteca Nelson Mandela, via La Spezia 21, la mostra pittorica dell'artista senegalese Mokodu Fall inaugurata l'8 novembre 2018 in occasione dei 100 anni dalla nascita di Nelson Mandela, realizzata in collaborazione con il Servizio Intercultura di Biblioteche di Roma, il Centro Benny Nato e con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Sudafricana. L'artista, attraverso le sue opere, rappresenta Mandela come simbolo di cultura, di coraggio, di pace, di perdono e di fratellanza.
Aperitivo Senegalese
Venerdì 5 ottobre 2018 dalle ore 18, la Tenda dei Popoli, in via Polinesia, 10 invita all'aperitivo senegalese dei ragazzi di Baobab Street Food. La sera ta sarà accompagnata dalla musica dei ragazzi del Centro d'accoglienza di Fiumicino.