Mohamed Mbougar Sarr
Mohamed Mbougar Sarr è nato in Senegal nel 1990. È stato insignito di diversi premi, tra cui il Premio Stéphane Hessel per la sua novella La cale (2014), il Premio Ahmadou Kourouma e il Gran premio del romanzo meticcio (2015). Tiene un blog, chosesrevues.over-blog.com, uno spazio di riflessione sulla scrittura, lo stile e la lingua.
Il silenzio del coro
Terra violata
Il Sumal è un paese felice, almeno fino a quando gli uomini della Fratellanza, feroci integralisti islamici, non occupano il nord dello stato. Per la maggior parte della popolazione, non integralista, comincia un incubo fatto di violenza, barbarie, giustizia sommaria e rigido moralismo in osservanza alle norme della sharia. In queste difficili condizioni un ristretto gruppo di intellettuali decide di fare opera di resistenza attraverso un giornale di opposizione che scatena il furore di Abdel Karim, crudele capo della polizia islamica. Ne consegue un’immediata e spietata repressione che fa sorgere dubbi morali al dottor Malamine, al professor Déthié, alla bella informatica Madjigueen Ngoné e agli altri autori del giornale clandestino: qual è l’effettiva utilità della loro azione, se deve portare all’arresto e alla tortura di chiunque legga o detenga una copia del foglio ribelle? Nel frattempo si scatena la caccia ai misteriosi giornalisti condotta da Abdel Karim con una micidiale alternanza di brutalità spiccia e astuzie psicologiche.