La memoria amputata


Werewere Liking è nata a Bondé (Camerun) nel 1950.
E’ una personalità eclettica, e si occupa di pittura, musica, teatro, cinema. Ha pubblicato libri di generi diversi, e si è occupata anche di teatro, critica e poesia.
Stabilitasi in Costa d’Avorio nel 1978, ha prima lavorato come ricercatrice all’Università di Abidjan e poi ha creato il “Villaggio Ki-Yi” che in lingua baassa vuol dire “sapere ultimo”. È un “foyer” di artisti di diverse nazionalità africane dove si tengono mostre, si offrono spettacoli teatrali, si fa ricerca.
Nei suoi lavori troviamo l’Africa con le sue contraddizioni, le sue aspirazioni consce e inconsce, i suoi fallimenti e i suoi vizi. A chi le chiede se si sente più artista camerunese o ivoriana, risponde: “Africana, molto semplicemente”.