Le nozze di al-Zain (pubblicato nel 1969) racconta le stravaganti imprese sentimentali di un personaggio unico nella letteratura di ogni paese. Alto e sgraziato, due soli denti in bocca, al-Zain si è conquistato sul campo una fama sfortunata, quella di un uomo che si invaghisce perdutamente di ragazze che finiscono sempre per sposare qualcun altro. Non gli manca il buon gusto, visto che «si innamorava solo delle ragazze più belle e attraenti del paese, quelle più educate, e quelle con la parlata più dolce», ma tanto efficace è questa sua paradossale qualità, questo suo disperato talento, che le madri affrante di figlie zitelle lo cercano e lo inseguono, confidando nel suo amore senza speranze per cambiare il destino nuziale di quelle giovani donne dall’incerto futuro.
Tayeb Salih
Tayeb Salih (Karmakol, El-Debba, Sudan, 1929-Londra, 2009) è stato uno dei più popolari scrittori del mondo arabo, acclamato dai critici di tutto il mondo e più volte premiato con riconoscimenti prestigiosi. Il suo romanzo più noto, La stagione della migrazione a Nord, considerato «il più importante romanzo arabo del XX secolo», è stato tradotto in trenta lingue e figura tra le narrazioni più studiate per la complessità di significati e ispirazioni, sfuggente a semplici catalogazioni.