Soumaila Diawara
Soumaila Diawara nasce a Bamako (Mali), dove consegue la laurea in Scienze Giuridiche con una specializzazione in Diritto Privato Internazionale. Durante il periodo universitario inizia la sua esperienza politica prendendo parte attiva ai movimenti studenteschi a fianco della società civile. Terminati gli studi si inserisce definitivamente in politica, entrando nel partito di opposizione “Solidarité Africaine pour la Démocratie et l’Indépendance” (SADI) in cui ben presto ricopre la figura di guida del movimento giovanile. Grazie al suo partito ha modo di viaggiare in vari paesi in Africa, America Latina, Europa e in Canada nella continua lotta per la liberazione del suo paese dall’imperialismo occidentale. Diventa responsabile della comunicazione del suo partito in collaborazione con la Sinistra Maliana e con l’Organizzazione della Sinistra Africana (ALNEF). Nel 2012 è costretto ad abbandonare il Mali in quanto accusato ingiustamente, insieme ad altri, di un’aggressione ai danni del Presidente dell’Assemblea Legislativa. A seguito di tali accuse molti suoi compagni hanno incontrato la morte, altri pochi sopravvissuti sono fuggiti dal paese, mentre lui si trova costretto a seguire le rotte del fenomeno migratorio partendo dalla Libia su un gommone. Grazie al salvataggio di una nave della Marina Militare giunge in Italia nel 2014 dove ottiene la protezione internazionale ed è tuttora rifugiato politico.
La nostra civiltà
Il cammino di un uomo africano attraverso "la nostra civiltà", tra i ricordi della terra natia, troppo presto abbandonata, e i segni devastanti del capitalismo e dell'imperialismo. Una civiltà sfruttata, la sua, che si contrappone a una civiltà del potere. L'autore, nella sua riflessione, non lascia scampo e ci pone davanti a un bivio; o l'uomo, o il denaro. Il tutto condito da una forma poetica semplice, spontanea ma decisa.
Sogni di un Uomo
Le parole, i pensieri, i sogni di un africano, un prezioso profilo Africano in terra europea. Un libro pieno di forza e rabbia dove si decantano i pari diritti per tutti con un particolare accento sul popolo Africano. Parole di denuncia e di risoluzione allo stesso tempo, un riscatto per un uomo che vive forzatamente lontano dalla terra natia, espresso attraverso la poesia in una scrittura semplice e spontanea. Sogni di un uomo è la testimonianza vera di chi è stato strappato dalle proprie radici per amore del proprio popolo. Ѐ il desiderio di un ritorno futuro verso la terra d’Africa, nella ricostruzione di una vita in terre sconosciute.