San Francisco, giovane migrante africano approdato in Svezia dopo varie peregrinazioni, viene sfrattato dal suo modestissimo alloggio. Senza perdersi d’animo, decide di abbandonare l’anonima città in cui si sente prigioniero e riprendere il viaggio verso la mitica San Francisco, assecondando la fissazione che gli ha guadagnato il suo nomignolo, insieme ai fidi compagni di sventura: Manni, in cerca di una moglie per ottenere la cittadinanza; Hussein, detto Richard, convinto di essere braccato da un manipolo di uomini in giacca e cravatta; la bella e misteriosa Isol con una pistola sempre in borsa.
Sami Said
Sami Said è nato nel 1979 a Keren, in Eritrea. A dieci anni è emigrato in Europa con la sua famiglia e si è stabilito a Göteborg, in Svezia, dove vive. Il suo primo romanzo, pubblicato nel 2012, gli è valso molti premi, tra cui il prestigioso Katapultpriset. Nel 2018 L’uomo è la città più bella, il suo terzo romanzo e il primo tradotto in Italia, è stato finalista al Premio August, il più importante riconoscimento letterario svedese.